abbandona la | finestra | e scompare) |
Manon Lescaut -
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più impaziente, Rodolfo a tentoni si avvia alla | finestra | e l’apre spingendosi un poco fuori per rispondere agli |
La Bohème -
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per rispondere agli amici che sono giù nel cortile: dalla | finestra | aperta entrano i raggi lunari, rischiarando così la |
La Bohème -
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abbandona la | finestra | e scompare) |
Manon Lescaut -
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si sporge dalla | finestra | e spia. |
Francesca da Rimini -
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più impaziente, Rodolfo a tentoni si avvia alla | finestra | e l’apre spingendosi un poco fuori per rispondere agli |
La Bohème -
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per rispondere agli amici che sono giù nel cortile: dalla | finestra | aperta entrano i raggi lunari, rischiarando così la camera) |
La Bohème -
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raggio di sole entra per la | finestra | del fondo) |
Edgar -
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imbandita. Un’ampia | finestra | verso il cortile del Palazzo. È notte. |
TITOLO -
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entrano nella casa, ed appariscono poi alla | finestra | spalancata) |
Iris -
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imbandita. Un’ampia | finestra | verso il cortile del Palazzo. È notte. |
Tosca -
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porta nel centro, una | finestra | a sinistra dello spettatore, un caminetto ardente a destra. |
Guglielmo Wellingrode -
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Florindo e Brighella ascoltano in silenzio. Niente! La | finestra | di Rosaura rimane chiusa. |
Le Maschere -
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va alla | finestra | la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.) |
Pagliacci -
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apre una | finestra | del posto di guardia e si affaccia Emilio.) |
Il cappello di paglia di Firenze -
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va alla | finestra | la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.) |
Pagliacci -
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Rodolfo si è avveduto che il sole della | finestra | della soffitta sta per battere sul volto a Mimì e cerca |
La Bohème -
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carcere: in un canto | finestra | con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale, pendente |
Il Trovatore -
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Rodolfo si è avveduto che il sole della | finestra | della soffitta sta per battere sul volto a Mimì e cerca |
La Bohème -
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carcere: in un canto | finestra | con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale pendente |
Il Trovatore -
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di Miller: la | finestra | è aperta, ed a traverso di essa vedesi il Tempietto |
Luisa Miller -
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del conte di Stankar; nel fondo una porta nel centro, con | finestra | a sinistra dello spettatore, un camminetto ardente a |
Stiffelio -
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del conte di Stankar; nel fondo una porta nel centro, con | finestra | a sinistra dello spettatore, un camminetto ardente a |
Stiffelio -
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castello del conte di Lohrstein. Una porta nel centro, una | finestra | a sinistra dello spettatore, un caminetto ardente a destra. |
Guglielmo Wellingrode -
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di Miller: la | finestra | è aperta, ed a traverso di essa vedesi il Tempio |
Luisa Miller -
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passeggia meditando: a un tratto s’arresta: dall’aperta | finestra | odesi la Cantata eseguita dai Cori nella sala della |
TITOLO -
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tirano dei sassi verso la | finestra | della casa di Flammen, altri percuotono tavolette e pezzi |
Lodoletta -
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la piccola porta d’entrata e una finestra. – Tra la | finestra | e la porta, un’immagine della Madonna, illuminata da una |
Pinotta -
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passeggia meditando: a un tratto s’arresta: dall’aperta | finestra | odesi la Cantata eseguita dai Cori nella sala della |
Tosca -
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è corsa a una | finestra | e ne solleva i cortinaggi, per guardare il palazzo |
Fedora -
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per l'aperta | finestra | entrano le prime note della melodia notturna. Sospesa |
Parisina -
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si leva ed esce. Dal vano della | finestra | come per sfuggire ad un'insidia. Ella rimane presso il |
Francesca da Rimini -
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nella dimora d’Egberto. Gran | finestra | nel mezzo fuor della quale si vedranno i merli del |
Aroldo -
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si è ancora avvicinata alla | finestra | per modo che i raggi lunari la illuminano: Rodolfo, |
La Bohème -
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Ancora s'odono i suoni lontanare per il palagio. Dalla | finestra | la camera s'inaura del giorno che declina. |
Francesca da Rimini -
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