ottenute che queste libertà siano sacre, quando avrete | finalmente | costituito lo Stato sul voto di tutti e in modo che l' |
Doveri dell'uomo -
|
nella forma del governo, può essere nel governo stesso, e | finalmente | può essere nella stessa società civile, quando ella è mal |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
e però si troveranno entrambi svolti nell' opera presente. | Finalmente | la costituzione naturale della società civile, che avremo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
qualunque sia l' ordine che vi si stabilisca, non vi abbia | finalmente | un' autorità suprema ed anche una forza suprema: dunque è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ingiuste intraprese sugli altri uomini, il che li muove | finalmente | ad attenersi ai dettami della giustizia, a stimarla e |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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ad attenersi ai dettami della giustizia, a stimarla e | finalmente | a riconoscervi anche un intrinseco pregio. Ora tale non è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
e poscia sorge il pensiero della possibilità di averla, e | finalmente | si tenta di averla, domandando od anzi strappando qualche |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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o un calcolo della sempre cupa prudenza. La regolarità | finalmente | a quel modo che noi l' abbiamo concepita non è che un mezzo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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un fondo; e questi erano i giornalieri e i mercenarŒ. | Finalmente | la quarta classe era composta di quelli che oltre avere i |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
aveva un titolo fondato sul corpo della moglie; e che | finalmente | veniva quello del padrone, il cui titolo non riguardava |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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quello della vita, e quello del proprio corpo. 1) Dimostrò | finalmente | che tutti tre questi diritti del padre, del marito, del |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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dalle disposizioni di pubblica istruzione e di polizia; 3 | finalmente | che la libertà poteva pure accrescersi, non solo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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e non solo in apparenza tutelati. Potrei osservare ancora | finalmente | che non àvvi uomo che possa neppur dirsi veracemente privo |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
di quella solida base che abbiamo posta; e perchè | finalmente | non si tratta con ciò che nissun uomo perda cosa alcuna di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
argomento di invettiva e di querimonia: ogni associazione | finalmente | sarebbe illegittima, come un atto ostile, perchè ogni |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
o delle peculiari circostanze nelle quali si trovano, | finalmente | in ragione delle ricerche? possono essi assicurarsi di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
prezzo: un valore che può qualche volta annientarsi) è | finalmente | ancora un valore inesigibile , perchè non garantito od |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
privarlo dei miglioramenti ch' essa procura a tai beni. | Finalmente | aggiungerò tal ragione alla quale i più difficili dovranno |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
queste due cose, la stessa beneficenza sarebbe perita; che | finalmente | simili benefici provvedimenti dovevansi intavolare |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
secondo i suoi interessi ed i suoi bisogni: che se | finalmente | si potesse suppore il caso di una tale carestia e penuria |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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la società civile secondo l' equità sia impossibile: mentre | finalmente | dall' equità non si può recedere, e se l' equità, come si |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
secondo le basi della giustizia di sopra da noi stabilite: | finalmente | è un terzo dovere della Legge naturale recedere dal proprio |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
l' aumento dei diritti, i quali erano quei due scopi a cui | finalmente | tendeva ogni civile società. Mostrò come la sicurezza o la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
non si mescolasse di nulla la forza sensibile e fisica: e | finalmente | credette venuto il punto da presentare all' Assemblea il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
da una Giunta apposita e dall' Assemblea stessa, fu | finalmente | ammesso. L' articolo delle elezioni per la composizione del |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
affezione che è il segno della mutua loro benevolenza; 3 | finalmente | è un atto di autorità e di forza morale, che ha le sue |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
ha una mente sola, una volontà sola, ed è un uomo solo. | Finalmente | egli è vero che considerati i voti come meri atti di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
tutti i cittadini debbono veder in esso l' opera propria. | Finalmente | che cosa si cerca in tal' elezione? si cerca forse l' |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
vizŒ, o non è per una somma ignoranza impotente: 2) in cui | finalmente | l' onestà e la giustizia non sono voci vane che si usino |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
disporne, ne possono con facilità aver chi li rappresenti. | Finalmente | essi non sono necessarŒ, giacchè la società ha un numero di |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
entrare non fossero in caso d' intenderne le condizioni. | Finalmente | diciamo che è appunto il principio della rappresentazione |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
irresistibile quando prendesse una direzione contro di lui. | Finalmente | la società civile instituita mediante il principio della |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
e dava loro i diritti politici annessi a questa classe. 3 | Finalmente | rilevò la sostanza in fondi di tutti i benestanti sulle |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
in corpo, e non in individuo quali erano i mercenarŒ; e | finalmente | quelli, che possedendo dei fondi avevano la |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
qui non rappresentato sarebbero le sole lire cinquanta. | Finalmente | supponiamo che una persona traesse annualmente d' entrata |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
lire, e cento mila lire è appunto un voto nella quarta. | Finalmente | ogni dieci voti che la quarta Assemblea abbia in sè |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
parimenti non vi ha delegato nella quarta, nella quinta, e | finalmente | nella sesta Assemblea ch' egli rappresenti |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
da una maggiorità de' voti componenti l' Assemblea. 4 | Finalmente | è obbligato di convocarla ogni qualvolta un membro della |
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|
da predilezioni e da pregiudizŒ: da una osservazione | finalmente | non intesa a rilevare ciò che fu, per adorarlo come l' |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
nella distribuzione delle ricchezze; il quinto fatto | finalmente | dimostrando che non è possibile un perfetto equilibrio fra |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
i cittadini di 12 mila e cinquecento assi, e la sesta | finalmente | abbracciava tutti i rimanenti i quali non avessero sostanze |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
una notabile diseguaglianza fra i proprietarŒ, e | finalmente | bisognava dar tempo perchè questa diseguaglianza passasse |
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che di diritto, in questo modo si esprime: [...OMISSIS...] | Finalmente | osservo che gl' Inglesi si sono più avvicinati di tutti gli |
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|
al principe o coll' accrescergli le sue ricchezze, o | finalmente | coll' attribuirgli per finzione quella proprietà, che di |
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|
onesti, essi non penseranno a difenderli con modi inonesti: | finalmente | se il principe avrà tanta ricchezza da poter sostenere la |
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|
potrà tuttavia a meno di prendere una politica cavillosa, o | finalmente | vacillante. La politica dell' equilibrio dei poteri si può |
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ed ha sempre da temere che l' opposizione prevalga: | finalmente | ella è una politica ostile, perocchè lavora sempre una |
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|
di renderli ereditarŒ anche in linea collaterale: il quarto | finalmente | fu quello di renderli ereditarŒ anche in linea femminile. |
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|
e pigliarono le armi contro di lui; ciò che produsse | finalmente | la celebre Gran Carta di Runing7mead , confirmata poscia, |
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|
o se vi è non fu ancora divisa in parti molto diseguali, o | finalmente | non ha ancora avuto tempo di esercitare la sua influenza. |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
qualunque sia l' ordine che vi si stabilisca non v' abbia | finalmente | un' autorità suprema, ed anche una forza suprema: dunque è |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
quali si può pervenire più sicuramente al detto fine; e 5 | finalmente | perchè egli è un troppo angusto e misero calcolo quello che |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
per quanto sapiente ed utile fosse; un argomento | finalmente | che si appoggerebbe sopra un falso supposto cioè che con |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
quando ad ottenere tal difesa bisogni usarne una grande. | Finalmente | vi saranno fors' anco di quelli che ci opporranno il |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
e sicuro togliendo dagli animi i sospetti: che | finalmente | quand' anche una politica celata e cupa fosse per un |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
|
maliziosi, e senz' apparenza di ragione inquieti. | Finalmente | non si può neppure dire che le prove in simili materie |
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nella forma del governo, può essere nel governo stesso, e | finalmente | può essere nella stessa società civile, quando ella è mal |
Filosofia politica naturale -
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e però si troveranno entrambi svolti nell' opera presente. | Finalmente | la costituzione naturale della società civile, che avremo |
Filosofia politica naturale -
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qualunque sia l' ordine che vi si stabilisca, non vi abbia | finalmente | un' autorità suprema ed anche una forza suprema: dunque è |
Filosofia politica naturale -
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ingiuste intraprese sugli altri uomini, il che li muove | finalmente | ad attenersi ai dettami della giustizia, a stimarla e |
Filosofia politica naturale -
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ad attenersi ai dettami della giustizia, a stimarla e | finalmente | a riconoscervi anche un intrinseco pregio. Ora tale non è |
Filosofia politica naturale -
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e poscia sorge il pensiero della possibilità di averla, e | finalmente | si tenta di averla, domandando od anzi strappando qualche |
Filosofia politica naturale -
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o un calcolo della sempre cupa prudenza. La regolarità | finalmente | a quel modo che noi l' abbiamo concepita non è che un mezzo |
Filosofia politica naturale -
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un fondo; e questi erano i giornalieri e i mercenarŒ. | Finalmente | la quarta classe era composta di quelli che oltre avere i |
Filosofia politica naturale -
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aveva un titolo fondato sul corpo della moglie; e che | finalmente | veniva quello del padrone, il cui titolo non riguardava |
Filosofia politica naturale -
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quello della vita, e quello del proprio corpo. 1) Dimostrò | finalmente | che tutti tre questi diritti del padre, del marito, del |
Filosofia politica naturale -
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dalle disposizioni di pubblica istruzione e di polizia; 3 | finalmente | che la libertà poteva pure accrescersi, non solo |
Filosofia politica naturale -
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e non solo in apparenza tutelati. Potrei osservare ancora | finalmente | che non àvvi uomo che possa neppur dirsi veracemente privo |
Filosofia politica naturale -
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di quella solida base che abbiamo posta; e perchè | finalmente | non si tratta con ciò che nissun uomo perda cosa alcuna di |
Filosofia politica naturale -
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argomento di invettiva e di querimonia: ogni associazione | finalmente | sarebbe illegittima, come un atto ostile, perchè ogni |
Filosofia politica naturale -
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o delle peculiari circostanze nelle quali si trovano, | finalmente | in ragione delle ricerche? possono essi assicurarsi di |
Filosofia politica naturale -
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prezzo: un valore che può qualche volta annientarsi) è | finalmente | ancora un valore inesigibile , perchè non garantito od |
Filosofia politica naturale -
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privarlo dei miglioramenti ch' essa procura a tai beni. | Finalmente | aggiungerò tal ragione alla quale i più difficili dovranno |
Filosofia politica naturale -
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queste due cose, la stessa beneficenza sarebbe perita; che | finalmente | simili benefici provvedimenti dovevansi intavolare |
Filosofia politica naturale -
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secondo i suoi interessi ed i suoi bisogni: che se | finalmente | si potesse suppore il caso di una tale carestia e penuria |
Filosofia politica naturale -
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la società civile secondo l' equità sia impossibile: mentre | finalmente | dall' equità non si può recedere, e se l' equità, come si |
Filosofia politica naturale -
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secondo le basi della giustizia di sopra da noi stabilite: | finalmente | è un terzo dovere della Legge naturale recedere dal proprio |
Filosofia politica naturale -
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l' aumento dei diritti, i quali erano quei due scopi a cui | finalmente | tendeva ogni civile società. Mostrò come la sicurezza o la |
Filosofia politica naturale -
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non si mescolasse di nulla la forza sensibile e fisica: e | finalmente | credette venuto il punto da presentare all' Assemblea il |
Filosofia politica naturale -
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da una Giunta apposita e dall' Assemblea stessa, fu | finalmente | ammesso. L' articolo delle elezioni per la composizione del |
Filosofia politica naturale -
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affezione che è il segno della mutua loro benevolenza; 3 | finalmente | è un atto di autorità e di forza morale, che ha le sue |
Filosofia politica naturale -
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ha una mente sola, una volontà sola, ed è un uomo solo. | Finalmente | egli è vero che considerati i voti come meri atti di |
Filosofia politica naturale -
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tutti i cittadini debbono veder in esso l' opera propria. | Finalmente | che cosa si cerca in tal' elezione? si cerca forse l' |
Filosofia politica naturale -
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vizŒ, o non è per una somma ignoranza impotente: 2) in cui | finalmente | l' onestà e la giustizia non sono voci vane che si usino |
Filosofia politica naturale -
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disporne, ne possono con facilità aver chi li rappresenti. | Finalmente | essi non sono necessarŒ, giacchè la società ha un numero di |
Filosofia politica naturale -
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entrare non fossero in caso d' intenderne le condizioni. | Finalmente | diciamo che è appunto il principio della rappresentazione |
Filosofia politica naturale -
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irresistibile quando prendesse una direzione contro di lui. | Finalmente | la società civile instituita mediante il principio della |
Filosofia politica naturale -
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e dava loro i diritti politici annessi a questa classe. 3 | Finalmente | rilevò la sostanza in fondi di tutti i benestanti sulle |
Filosofia politica naturale -
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in corpo, e non in individuo quali erano i mercenarŒ; e | finalmente | quelli, che possedendo dei fondi avevano la |
Filosofia politica naturale -
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qui non rappresentato sarebbero le sole lire cinquanta. | Finalmente | supponiamo che una persona traesse annualmente d' entrata |
Filosofia politica naturale -
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lire, e cento mila lire è appunto un voto nella quarta. | Finalmente | ogni dieci voti che la quarta Assemblea abbia in sè |
Filosofia politica naturale -
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parimenti non vi ha delegato nella quarta, nella quinta, e | finalmente | nella sesta Assemblea ch' egli rappresenti |
Filosofia politica naturale -
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da una maggiorità de' voti componenti l' Assemblea. 4 | Finalmente | è obbligato di convocarla ogni qualvolta un membro della |
Filosofia politica naturale -
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da predilezioni e da pregiudizŒ: da una osservazione | finalmente | non intesa a rilevare ciò che fu, per adorarlo come l' |
Filosofia politica naturale -
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nella distribuzione delle ricchezze; il quinto fatto | finalmente | dimostrando che non è possibile un perfetto equilibrio fra |
Filosofia politica naturale -
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i cittadini di 12 mila e cinquecento assi, e la sesta | finalmente | abbracciava tutti i rimanenti i quali non avessero sostanze |
Filosofia politica naturale -
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una notabile diseguaglianza fra i proprietarŒ, e | finalmente | bisognava dar tempo perchè questa diseguaglianza passasse |
Filosofia politica naturale -
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che di diritto, in questo modo si esprime: [...OMISSIS...] | Finalmente | osservo che gl' Inglesi si sono più avvicinati di tutti gli |
Filosofia politica naturale -
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al principe o coll' accrescergli le sue ricchezze, o | finalmente | coll' attribuirgli per finzione quella proprietà, che di |
Filosofia politica naturale -
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onesti, essi non penseranno a difenderli con modi inonesti: | finalmente | se il principe avrà tanta ricchezza da poter sostenere la |
Filosofia politica naturale -
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potrà tuttavia a meno di prendere una politica cavillosa, o | finalmente | vacillante. La politica dell' equilibrio dei poteri si può |
Filosofia politica naturale -
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ed ha sempre da temere che l' opposizione prevalga: | finalmente | ella è una politica ostile, perocchè lavora sempre una |
Filosofia politica naturale -
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di renderli ereditarŒ anche in linea collaterale: il quarto | finalmente | fu quello di renderli ereditarŒ anche in linea femminile. |
Filosofia politica naturale -
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e pigliarono le armi contro di lui; ciò che produsse | finalmente | la celebre Gran Carta di Runing7mead , confirmata poscia, |
Filosofia politica naturale -
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o se vi è non fu ancora divisa in parti molto diseguali, o | finalmente | non ha ancora avuto tempo di esercitare la sua influenza. |
Filosofia politica naturale -
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qualunque sia l' ordine che vi si stabilisca non v' abbia | finalmente | un' autorità suprema, ed anche una forza suprema: dunque è |
Filosofia politica naturale -
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quali si può pervenire più sicuramente al detto fine; e 5 | finalmente | perchè egli è un troppo angusto e misero calcolo quello che |
Filosofia politica naturale -
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per quanto sapiente ed utile fosse; un argomento | finalmente | che si appoggerebbe sopra un falso supposto cioè che con |
Filosofia politica naturale -
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quando ad ottenere tal difesa bisogni usarne una grande. | Finalmente | vi saranno fors' anco di quelli che ci opporranno il |
Filosofia politica naturale -
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e sicuro togliendo dagli animi i sospetti: che | finalmente | quand' anche una politica celata e cupa fosse per un |
Filosofia politica naturale -
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maliziosi, e senz' apparenza di ragione inquieti. | Finalmente | non si può neppure dire che le prove in simili materie |
Filosofia politica naturale -
|
dev'essere sottomessa all'esame e al giudizio di tutti. E | finalmente | l'Associazione deve rispettare in altrui i diritti che |
Doveri dell'uomo -
|
tre secoli dacché al lume dell'analisi anatomica, l'uomo | finalmente | s'accorse che il sangue circola nelle sue vene. Non è |
Psicologia delle menti associate -
|
delle nazioni; e nell'analisi delle reliquie fossili, | finalmente | intravide le indelebili cronologie della terra e dell'uomo. |
Psicologia delle menti associate -
|
certezza e continuità del vivere, il pensiero poté levarsi | finalmente | al cielo; distinguere non più solamente il sole e la luna; |
Psicologia delle menti associate -
|
dell'analisi libera e armata delle opere sue; che inaugura | finalmente | la concorde libertà del pensiero per tutto il genere umano. |
Psicologia delle menti associate -
|
gravi scosse perchè gli uomini animati dal pericolo abbiano | finalmente | il coraggio di sradicare quelle ultime radici dell' errore |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
od inosservate od anco amate dalle abitudini, o tutelate | finalmente | dai pregiudizi sempre pronti a trovare il modo di fare l' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
colla natura dalla quale pare indivisibile; questa verità | finalmente | che penetrò l' uomo fino al suo fondo, che giunse a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
avesse solennizzato il grido di pace e di riconciliazione. | Finalmente | qual sintomo di vita più manifesto che questi uomini che si |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
o sia nel sistema degli oggetti della istruzione; e | finalmente | unità nelle potenze che debbon tutte venir penetrate, per |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
se non in quanto a quel primo assomiglia: per lui solo | finalmente | esiste il tutto, a lui tende il tutto, con lui si spiega e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
e il poco spirito dell' uomo fedele al Signore: quegli va | finalmente | a perdere e questi a vincere: è la bontà stessa della causa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
tutta la possibile attività, giunga pur anco al furore, | finalmente | svanisce, se l' uom non venga aiutato dalla natura della |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
e tutto lo stato suo, e gl' interessi della casa. | Finalmente | qualunque uomo ha qualche cosa di segregato e di proprio, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
più sottilmente le nazioni governate da una sola famiglia. | Finalmente | non mancarono di quelli che senza veruno rispetto nè al |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
o perfezionate dalla pubblica discussione, e perchè | finalmente | la posteriore non contiene nè suppone le precedenti, come |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
tutti gli eroi della seconda età delle favole: spiega | finalmente | quello stile di pensare e d' esprimersi in cui sono |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
secolo cercasse più terrene e più profane dilettazioni; sia | finalmente | perchè il genere umano, miseramente immalinconito dalle |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
giardino, per dir così, delle lettere; e nella Università | finalmente | gli si fa conoscere a pieno tutto l' artificio di qualche |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
è quello che la rannoda alla Teologia, nella quale debbe | finalmente | terminarsi e quasi rifondersi, perchè due scienze separate |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
di che poi s' accorse la spontaneità eccitata, cui fecondò | finalmente | la riflessione degli individui, sviluppò, schiarì, e in |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di render dotti con lieve fatica, ma che non lascia | finalmente | nell' animo che una povertà estrema d' idee, con una |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
»(1), cioè colla facoltà di mandar altri che vi succedano. | Finalmente | c' è un quarto diritto non meno essenziale alla Chiesa |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
quanto s' estende la legge sistematica e irreparabile; e | finalmente | havvi un attentato di trasformare l' infrazione stessa del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
accordo e procedano con una perfetta coerenza ed unità. | Finalmente | il diritto de' genitori non è una facoltà arbitraria e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
traendo da tali scuole ed istituti guadagno per sè; altri | finalmente | suppliscono alle dette spese non del proprio, ma come |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
d' una buona scelta contro l' autorità comunale. | Finalmente | crediamo che debbano esser messi de' limiti all' autorità |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
diritti che le leggi attribuiscono a un tutore di pupilli. | Finalmente | si può concepire lo Stato come una Società , la quale abbia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
possono essere dedotte da altri ragionamenti, ma | finalmente | conviene arrestarsi alle primitive se non si vuol perdersi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
Seconda parte, Dialettica. - Lo stato della questione | finalmente | rimane oscuro e intralciato per difetto del linguaggio - o |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
detto dello Spirito Santo: [...OMISSIS...] . D' una cosa | finalmente | vi avverto, che potete benissimo consigliare dove è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
come particolari di ripararci da somiglianti vizi. | Finalmente | mostrerete con bel modo come il nostro Signore apportò |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
con questo greco nome che significa dilezione . E a modello | finalmente | proporrete loro GESU` Cristo stesso: quando pregato da' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
sul lago di Genesarette, [...OMISSIS...] : loro narrerete | finalmente | del poco dormire che fa la donna forte ne' « Proverbi » |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
òra, di cui mi verrà in acconcio di parlare altra fiata. E | finalmente | direte, la quiete del corpo presa nella pace del Signore |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
di quella dottrina, e la bellezza singolarissima, e | finalmente | la bontà infinita, sono da destare in esse sensi di |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
risguardare alla qualità del cibo, di poi al masticarlo, e | finalmente | al digerirlo sì, che in succhi salubri si tramuti. Quanto |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
sopra di tutto, e quindi un meditare sempre senza gravezza. | Finalmente | il cibo vuole esser ben digerito. Questa è la cosa che più |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
con mal piglio, battendoli, lapidandoli, ed uccidendoli; e | finalmente | lo stesso figliuolo dell' eterno padre, il Redentore del |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
dell' antica legge, cioè gli Angeli, poi Mosè Apostolo, | finalmente | Aronne Pontefice: primo lo dimostra superiore senza |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
« Scritture », è perchè sì Mosè che Aronne altro non erano | finalmente | che garzoni d' altro pastor maggiore padron della greggia, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
XVII del « Deuteronomio », [...OMISSIS...] . Come Pastore | finalmente | nei « Numeri » (4): [...OMISSIS...] . Preghiera, che Iddio |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
eternamente senza ritrarre giammai macula o corruzione. | Finalmente | nell' invernale stagione qual meditazione più ovvia che |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
con cui si rinunzia alle cose nostre, e a noi stessi; e | finalmente | quell' apparecchio alla morte, per cui in essa non altro |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
un dono, niente minore di quello, che a lui conviene: | finalmente | imparerà sempre più quella verità, che la divozion grata a |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
de' consistenti , chiamati così perchè a loro era conceduto | finalmente | assistere a' misteri, ma non ancora però parteciparne. Chi |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
immortalità acquistata per la croce di Cristo, e la pianeta | finalmente | raffigura il giogo della soave sua legge, cioè la carità, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
ministri incorrotti pieni d' interior santità. Il piviale | finalmente | dimostra la grave e santa conversazione de' superiori |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
dolce speranza di riunirci nella fede in fine del mondo, e | finalmente | della guerra eterna che le tenebre hanno colla luce, il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
e di quello stesso di Giovanni da quello di Cristo. | Finalmente | fermandovi in questo lavacro vivificatore delle anime |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
proprio lusingato dell' altrui compitezza e buon garbo, o | finalmente | da quella ambizioncella, per cui si desidera altrui piacere |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
|
per poco, gli esseri reali che compongono l' universo. | Finalmente | è propria di tutte le idee ugualmente la necessità; poichè |
Gioberti e il panteismo -
|
soggiace spesso alla successione del tempo; che l' ideale | finalmente | è necessario, mentre il reale può esser contingente. Che |
Gioberti e il panteismo -
|
dell' artista per quella via che le bisogna a giungere | finalmente | alla contemplazione del disegno compiuto dell' opera sua, |
Gioberti e il panteismo -
|
quando non si parla di realità possibile, che altro non è | finalmente | che l' idea stessa della realità, ma si parla della realità |
Gioberti e il panteismo -
|
semplice di un principio? E un principio di ragione non è | finalmente | altro che un' idea che si applica, come avremo occasione di |
Gioberti e il panteismo -
|
come vi piace - Come capite male le cose! Sicuro, che | finalmente | io penso e parlo di Firenze reale, ma io ci penso e ne |
Gioberti e il panteismo -
|
reale - Bene sta: noi siamo dunque d' accordo sul fatto che | finalmente | il pensiero ed il discorso nostro termina in quella Firenze |
Gioberti e il panteismo -
|
Dunque tutto ciò che noi sappiamo di positivo si riduce | finalmente | a ciò che si comprende nel nostro medesimo sentimento. La |
Gioberti e il panteismo -
|
greca «usia» significa appunto l' una e l' altra. Conviene | finalmente | risolversi a separare intieramente e per sempre il |
Gioberti e il panteismo -
|
cioè relativa al soggetto uomo. E poichè il soggetto uomo è | finalmente | un sentimento sostanziale, ella vuol dire « cognizione |
Gioberti e il panteismo -
|
non cognizione delle cose che appartengono al soggetto? O | finalmente | cognizione di quelle cose nelle quali ha qualche parte il |
Gioberti e il panteismo -
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non ammette neppure distinzioni reali di sorta alcuna. E | finalmente | l' essere reale a noi percettibile è d' ogni parte |
Gioberti e il panteismo -
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Dio; dunque le cose tutte che conosciamo altro non sono | finalmente | che Dio; l' oggetto del nostro conoscere è sempre Dio, |
Gioberti e il panteismo -
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una serpe, uno scarafaggio, un uomo, il diavolo stesso | finalmente | (scusate se faccio entrare questo personaggio) l' oggetto |
Gioberti e il panteismo -
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e non più, il che si oppone a quanto insegna il Gioberti; o | finalmente | convien dire, che conosce bensì Iddio e il corpo, ma di |
Gioberti e il panteismo -
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diviene di più un panteismo materiale ed assoluto. c) | Finalmente | e a conferma appunto di questo, si consideri che se fosse |
Gioberti e il panteismo -
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contenga anche il contingente nell' oggetto dell' intuito. | Finalmente | dicendo che nell' ordine contingente l' idealità è |
Gioberti e il panteismo -
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che parte dalla causa e viene all' effetto, e | finalmente | nessuno di buon senno dirà, io credo, che invece di |
Gioberti e il panteismo -
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infinita distanza che pretende il signor Gioberti, perchè | finalmente | elle sono due idee dello spirito umano. La distanza sta |
Gioberti e il panteismo -
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egli non è troppo felice nello spiegare i suoi concetti, o | finalmente | che egli si contraddice inavvedutamente. Ma avvertite: noi |
Gioberti e il panteismo -
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come viceversa troviamo che l' Ente reale, cioè Iddio, è | finalmente | una sintesi dello spirito stesso! Vero è che il sig. |
Gioberti e il panteismo -
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cozzano nell' ardente immaginazione del nostro oratore; ma | finalmente | non rimarrà sempre il panteismo manifesto in fondo a tutto |
Gioberti e il panteismo -
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un' idea, cioè com' egli dice, l' idea di creazione (3). VI | Finalmente | vi si renderà or chiaro perchè voi vi scontrate negli |
Gioberti e il panteismo -
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abbiamo citato (benchè altrove si contradica negandolo); o | finalmente | se l' atto creativo è così inseparabile dall' atto |
Gioberti e il panteismo -
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dall' intelligenza. Cotal facoltà non può dunque non essere | finalmente | che una specie di sentimento ed una specie d' intelligenza; |
Gioberti e il panteismo -
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e la giustizia, il rispetto cioè dei diritti di tutti: e | finalmente | la stessa utilità pubblica è andata in fumo, allorquando si |
Gioberti e il panteismo -
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quasi pochi germi di quelle molte più che non abbiamo; e | finalmente | c' è un metodo, che chiamerò percettivo7induttivo , il |
Principio supremo della metodica -
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di più, che suppone tutte le altre precedenti; nè posso | finalmente | riconoscere che la rosa, che io vedo, sia tra le bengalesi |
Principio supremo della metodica -
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rose, poi la differenza tra le rose bengalesi e le altre, e | finalmente | l' ultima differenza che separa le Adelaidi di Como da |
Principio supremo della metodica -
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cadere e poi cavando il fanciullo da altri cinque errori. | Finalmente | devo condurlo a raffrontare il fiore dello Spinalba col |
Principio supremo della metodica -
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e quello che hanno di simile pure colle rose , onde intenda | finalmente | che lo Spinalba , l' Azzeruolo e la rosa sono tre classi di |
Principio supremo della metodica -
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cangiare il pensier suo ed emendare altrettante volte. Ma | finalmente | venuto così a conoscere i fruttari come una gran classe |
Principio supremo della metodica -
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loro somiglianze, il distribuirle con cert' ordine locale, | finalmente | l' astratto ragionamento. Nella prima maniera di operazioni |
Principio supremo della metodica -
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la facciano operare con certa costanza. Nella terza maniera | finalmente | di operazioni la mente non può del tutto andare contro l' |
Principio supremo della metodica -
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l' altra: quale sia l' oggetto delle prime intellezioni; | finalmente | la terza: qual sia la natura di queste prime intellezioni. |
Principio supremo della metodica -
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tempo dubbioso in che modo risolvere questa questione; ma | finalmente | mi sono persuaso che colle prime intellezioni l' uomo |
Principio supremo della metodica -
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individui forniti di tutte le loro particolarità. | Finalmente | chiamo quell' idea specifica7piena7imperfetta , perchè quel |
Principio supremo della metodica -
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di percezioni e memorie e idee specifiche imperfette, e | finalmente | gl' istinti e operazioni volontarie, che conseguono quel |
Principio supremo della metodica -
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alle occasioni uno dei principii de' suoi movimenti. | Finalmente | anche le potenze animali si vestono dell' abitudine . La |
Principio supremo della metodica -
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e preferir quegli a questi per una maggiore entità. 6 | Finalmente | la cognizione dell' esistenza di Dio, come complemento |
Principio supremo della metodica -
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intellettiva non ha lo stimolo, che ad esse la richiami. 4 | Finalmente | quand' anco si proponessero alla giovane intelligenza |
Principio supremo della metodica -
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nostre delle disposizioni preziosissime alle morale virtù. | Finalmente | qual vantaggio a questa bella parte del mondo, se l' Italia |
Principio supremo della metodica -
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amato: insomma è quella benevolenza stessa, a cui si riduce | finalmente | la virtù dell' uomo in qualsiasi altra età, perocchè esser |
Principio supremo della metodica -
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quella persona o cosa amata che se fossero tutt' altrove: e | finalmente | si ama la persona o la cosa sola per se medesima, foss' |
Principio supremo della metodica -
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secondo che crescono o diminuiscono quelle doti o qualità: | finalmente | un amore che non è eccessivo , ma compartito a misura de' |
Principio supremo della metodica -
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sensibile, il male sensibile, ecc.. Queste qualità non sono | finalmente | che effetti prodotti dagli enti nella nostra facoltà di |
Principio supremo della metodica -
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di tali oggetti, e prima dei reali, poi degl' ideali, e | finalmente | de' morali. Cominciamo dai primi. Fra gli oggetti reali |
Principio supremo della metodica -
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col dieci ho implicitamente la cognizione del dieci. Che se | finalmente | non conoscessi nè pure il cinque, ma sapessi però che è un |
Principio supremo della metodica -
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vengono sottratte alla sua contemplazione; in quarto luogo | finalmente | (e certo molto più tardi) l' intendimento perviene a |
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in tutte le sue disposizioni ed abitudini virtuose. | Finalmente | non si trascurino di procacciare al bambino quelle grazie, |
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dalla falsità delle persone che lo attorniavano: ma | finalmente | le false opinioni da lui concepite che dirigevano la sua |
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solenne vocabolo Dio , ch' egli sente a pronunciare, viene | finalmente | a persuadersi che tutto l' ente c' è, ma non è nulla di ciò |
Principio supremo della metodica -
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ed adorarlo: debbono custodirlo e svilupparlo; debbono | finalmente | non solo cavar profitto dalla grazia de' sacramenti, ma da |
Principio supremo della metodica -
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ne' suoni elementari di cui constano; e lo scritto | finalmente | giova ad analizzare le lettere stesse, elementi delle |
Principio supremo della metodica -
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analizzare, e dalle parti lor già trovate rivenir al tutto; | finalmente | da principŒ (ma s' intenda bene, da suoi principŒ e non da |
Principio supremo della metodica -
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assoluta devozione è un quarto modo di riferir tutto a Dio. | Finalmente | al sesto si comincia a conoscer Iddio come intelligenza o |
Principio supremo della metodica -
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ora meno, dipendendo dalle accidentali circostanze. E` | finalmente | necessario anche aver presente ciò che già dicevamo, che |
Principio supremo della metodica -
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si predicano di un soggetto agente e che solo al quinto | finalmente | si possa analizzare l' agente cioè dividere l' agente dall' |
Principio supremo della metodica -
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possa durare questo tempo; ma per quantunque duri, deve | finalmente | spuntare quel momento, nel quale non si tratterà più di un' |
Principio supremo della metodica -
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o il male; 2 vi è l' oggetto, verso cui si opera; 3 vi è | finalmente | la norma o regola, secondo la quale si opera. - Solamente |
Principio supremo della metodica -
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questo cuore, che palpitando in tanti individui diversi è | finalmente | in tutti il medesimo. Allo stesso modo gli uomini guardano |
Principio supremo della metodica -
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questo aspetto, indefinita: sentenza che non viene poi | finalmente | a dir altro che l' uomo, finchè si considera ristretto nel |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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morale dignità che per lui sarebbe altramente perduta. Non | finalmente | colla sua sapienza perocchè è proprio del sapiente il non |
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e altri meno. Sicchè tutta la cognizione dell' uomo | finalmente | termini, chi bene osserva, o nell' essere stesso, o in |
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segni, nol poteva essere che per via di segni analoghi: e | finalmente | che le similitudini e le imagini non potevano prestare che |
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opera mediante il concepimento della cosa significata; 3. E | finalmente | di quelle impressioni sensibili le quali hanno congiunta |
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della creatura, o è un suicidio di essa creatura, o | finalmente | una giusta vendetta del Creatore. Se vi potesse essere una |
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per la viva voce, mezzo proprio delle società familiari, ma | finalmente | anche per la scrittura, mezzo proprio delle società |
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il senso già a lei preceduto. Per ciò tutti si riducono | finalmente | a dover essere percezioni e imagini . Ora due cose possono |
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emblematicamente si condannano i vizii contro natura (6). | Finalmente | i Padri della Chiesa dicono in generale che tutti i |
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del Verbo. L' auriga, il guidatore della Provvidenza è | finalmente | un uomo divinizzato, un uomo Dio, così piacendo all' Eterno |
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ai figliuoli che ne nascono (2). Sotto la parola di visioni | finalmente | intendiamo tutte le [visioni] imaginarie che dipingono |
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ente possibile) e il particolarissimo (il sussistente). IV | Finalmente | rispetto alle astrazioni generiche è la parola quella 1. |
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in generazione coll' uso della lingua stessa (1). 7 | Finalmente | v' ha un' altra via onde il simbolo si rende determinato e |
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mediante atti di potestà giudiziaria o sacerdotale, o | finalmente | mediante un atto di amore; e gli atti di potestà e di amore |
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di Cristo; dalla qual sola quella potestà si trasferisce. | Finalmente | il Sacramento del Matrimonio ha per fine di santificare l' |
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fede, e così operava, e dirigeva le loro operazioni (5). | Finalmente | i Sacramenti antichi non pure giovavano a mantenere o |
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nel santo Patriarca prima la fede, poi la giustificazione, | finalmente | la circoncisione suggello di quella giustificazione che |
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rivelazione di Dio, e di Cristo glorioso si accenna; 3 | finalmente | quello in cui la cosa reale punto nè poco si percepisce, |
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precetti che avevano per oggetto cose esterne, materiali, o | finalmente | nulla più che naturali. Questo ammasso però di cose |
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1. mera contemplazione, 2. analisi, 3. sintesi. 4. | Finalmente | ad ogni stato intellettivo risponde uno stato dell' animo, |
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forse annoverarsi fra i Sacramenti della legge di natura. | Finalmente | antichissime sono le esterne purificazioni ed espiazioni, |
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prima la legge morale; poi la legge civile o giudiziale; e | finalmente | le cerimonie religiose; e in tale occasione volle rinnovato |
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le prime fatte una volta, non più era uopo ripeterle. Che | finalmente | v' avevano le purificazioni ed espiazioni, colle quali pure |
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alla potenza ch' ella suscita o produce nell' uomo; o | finalmente | rispetto al perfezionamento della volontà a cui la santità |
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che al carattere indelebile dee susseguire la santità (4). | Finalmente | osservò che il Battesimo opera in virtù della passione di |
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ove le persone stesse si suppongano esser già nella grazia. | Finalmente | l' Eucaristia è l' unione di Cristo all' uomo per via della |
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o a quella onde si pronunzia dal giudice una sentenza, o | finalmente | a quella onde si stringe ed effettua un contratto. Per modo |
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assolvendo o ritenendo i peccati: per modo di contratto | finalmente | opera il Matrimonio che è un sacro contratto fra gli sposi. |
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virtù, il momento cioè dell' istituzione del Battesimo; e | finalmente | fosse fatto a indicare e significare il mistico e |
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dalla sua morte; certi dal suo corpo risorto, e | finalmente | certi dall' umanità sua già posta nell' altissimo trono de' |
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onde passasse negli uomini la vita soprannaturale; e | finalmente | 3 lo Spirito Santo che al tempo stesso che l' acqua monda |
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Santo (cioè la persona) nel Battesimo si conferisca. | Finalmente | questo è parlare di tutta la tradizione, che amministrare |
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sofferiva però alcuna mutazione nella sua divina natura. | Finalmente | addurrò ancora S. Cipriano, il quale alla Cresima ad un |
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ove dice: [...OMISSIS...] . Clemente Alessandrino chiama | finalmente | la Confermazione « il beato segnacolo (3) » o anco «« il |
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preparatoria al Battesimo) «poscia battezzerai coll' acqua, | finalmente | SEGNERAI coll' UNGUENTO del crisma » (questo è il |
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. Ecco l' orazione, l' unzione ed il segnacolo. Che se | finalmente | si vogliano ancora vedere espresse tutte e quattro le parti |
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invocazione« non sieno che « le parole della forma« (5). | Finalmente | molti Teologi e di gran vaglia sostengono, che la forma |
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ai battezzati di cui egli è soprasostanziale nutrimento; e | finalmente | rispetto all' ordine stesso della santificazione umana. Il |
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Giovanni Gersone simigliantemente: [...OMISSIS...] . | Finalmente | udiamo Raimondo Sabundio: [...OMISSIS...] . Il perchè l' |
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il resto governa di ciò che sta nell' uomo7Dio; sicchè | finalmente | l' ultimo principio dell' identità del corpo di Gesù Cristo |
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il pane e non ancora addotto il corpo di Cristo; 3. e | finalmente | quello in cui il corpo di Cristo viene addotto. E veramente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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prima annienta il pane e poi adduce il corpo di Cristo. 3. | Finalmente | nè nella mutazione del pane nè in quella del corpo di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che l' amor suo il potrebbe forzare a darcisi in cibo. | Finalmente | lo Spirito Santo cel dà, perchè esso è l' amabilità del |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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reale può appartenere a diverse sostanze corporee: | finalmente | può rimanere la dimensione e la qualità, tolta la sostanza |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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benchè sieno in opinare diverse; conciossiacchè tutte fanno | finalmente | una guerra incessante agli errori; benchè non tutte |
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che lo spirito di queste Scuole benchè varie, è | finalmente | uno solo e il medesimo, se tutte contendono a questo solo, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nell' altra tradizionalmente, s' accrebbe, si sviluppò e | finalmente | prese il nome da quell' individuo che le diede forma ed |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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della sua natura, in terzo luogo delle sue conseguenze, e | finalmente | del suo rimedio, indicando i principali errori contro alla |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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non vuole, e a cui contrasta colla volontà superiore. 22. | Finalmente | dobbiamo spiegare in terzo luogo quello che dicevamo, che |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quindi che come dice S. Tommaso: [...OMISSIS...] . e ) Che | finalmente | nella stessa definizione si ha una norma sicura per |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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sebbene non esercitato per accidentali cagioni; quanto | finalmente | se per genus moris s' intende la moralità che ognuno si |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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de' diritti connaturali dell' uomo (1). In quarto luogo | finalmente | nè pure le leggi civili accordano al tutore il potere di |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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cosa l' incredulo, udendo che il peccato originale non è | finalmente | altro che questo, non è nulla che pregiudichi veramente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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a Dio, ma non positiva, ma solamente negativa ; ora | finalmente | credono di trovare il saldo fondamento di un tale loro |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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del peccato dove dice, che [...OMISSIS...] . 5.. e ) | Finalmente | i fautori di questo sistema abusano delle proposizioni |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e degli ignoranti, e dal mondo, e dal demonio. Che se | finalmente | questa carità non fosse secondo la scienza , ella non |
Epistolario ascetico Vol.I -
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aspettare V. S. Ill.ma col suo pio desiderio, ora sembri | finalmente | che voglia renderlo soddisfatto circa la meditata |
Epistolario ascetico Vol.I -
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oggidì gustano certe idee sostanziose, ma gravi e serie, e | finalmente | anche il canto ecclesiastico che si ascolta per diletto, in |
Epistolario ascetico Vol.I -
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mai riuscito di trovare alcun tempo acconcio a rispondervi. | Finalmente | rispondovi oggi. La risoluzione che voi mi manifestaste è |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di quello che chiama ora da lontano ed ora da vicino; e | finalmente | dubitando di se stesso, di fare col più accurato esame |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che allontana da loro gli uomini del mondo. Io non negherò | finalmente | che anche semplici religiosi non possano formare de' |
Epistolario ascetico Vol.I -
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potere sperare di non dovere poscia intralasciare. | Finalmente | debbono i Superiori che assumono e distribuiscono le opere |
Epistolario ascetico Vol.I -
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superiore, che viene in tal modo diretta dai regolamenti. | Finalmente | riguardo all' ultima difficoltà che è quella di educare |
Epistolario ascetico Vol.I -
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essendo tanto difficile trovare persone atte a giudicarne. | Finalmente | unisco altresì un libro scritto che può dare qualche lume a |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che condurre debbono nell' interno della società; | finalmente | ancora la distinzione fra i presbiteri della società ed i |
Epistolario ascetico Vol.I -
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amare la società fino ch' è un mezzo per la loro salute: | finalmente | perchè nella società la scala degli inferiori e superiori |
Epistolario ascetico Vol.I -
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della Chiesa: dal quale il bene generale della società | finalmente | dipende. In questo modo la società potrà ancora tenersi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tali dignità, e non sia un' aggregazione di semplici preti. | Finalmente | speriamo in Gesù Cristo: atteniamoci alla sua missione: |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il termine delle nostre speculazioni, Gesù Cristo | finalmente | il nostro maestro. Ah egli ha le parole della vita eterna! |
Epistolario ascetico Vol.I -
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si pare appunto in farci credere a questo unico bene, che è | finalmente | il possesso di lui stesso, il Re della gloria. Noi avremo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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ma molta consolazione altresì secondo lo spirito, nel quale | finalmente | viviamo. Ringrazio di cuore Iddio sentendo che voi |
Epistolario ascetico Vol.I -
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in mezzo d' ogni sorte per iscoraggiarli, al suo solito); e | finalmente | tutto ciò che mi comunicheranno intorno alle loro carissime |
Epistolario ascetico Vol.I -
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suo gusto, se non venendo molto molto masticato e ruminato. | Finalmente | siamo strettamente uniti tutti nell' amore di Gesù Cristo! |
Epistolario ascetico Vol.I -
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proprie passioni e de' miei proprii pregiudizi. Perocchè | finalmente | debbo sospirare e dire: se questi sono i pregiudizi comuni, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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tutti chi abbia cura della sua salute, e dei suoi bisogni. | Finalmente | è indispensabile, che chi si dà a Dio si abbandoni anche a |
Epistolario ascetico Vol.I -
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cooperazione nell' esercizio delle opere della carità; e | finalmente | anche a quelli che vengono ricevuti come Alunni in prova, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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di persone che meglio a ciascuno di loro si conviene. | Finalmente | riguardo alla mia particolare persona oso anche esporre |
Epistolario ascetico Vol.I -
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essendo stato qui a trovarmi; sebbene alla sfuggita. Ora | finalmente | eccomi a intertenermi almeno un poco co' miei Lissandrini e |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sforzi disperati dell' inimico dell' uman genere, perchè è | finalmente | la causa di Gesù Cristo, a cui è data ogni podestà in cielo |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che non può starsi senza un bene ed un amore, si rivolge | finalmente | a Dio, quasi per una felice necessità di cui si serve la |
Epistolario ascetico Vol.I -
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i miei discepoli, se voi vi amerete l' un l' altro ». | Finalmente | ciò che in singolar modo vi raccomando, si è di studiare di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che meglio convenga, considerate tutte le circostanze; e | finalmente | mi sono risoluto di dichiarare Assistente del Superiore di |
Epistolario ascetico Vol.I -
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facendo conto dei libri che vi possono a ciò giovare. | Finalmente | considerate che voi riuscirete probabilmente, se così ne |
Epistolario ascetico Vol.I -
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chiamato «to proton hen», talor anco il quaternione, talora | finalmente | il denario, la somma de' quattro numeri (1). Abbisogna poi |
Sulle categorie e la dialettica -
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«kai polla», e gl' individui reali «kai apeira», i quali | finalmente | l' inquisizione filosofica dimette nella loro |
Sulle categorie e la dialettica -
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come vedemmo anche parlando della quarta e settima coppia. | Finalmente | nella decima coppia s' applicarono i due principŒ alle |
Sulle categorie e la dialettica -
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la specie è un numero informato dall' unità; b) e trovando | finalmente | sotto le specie gl' individui reali, che divisi dalle |
Sulle categorie e la dialettica -
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quella grande unità che gli è necessaria. In quarto luogo | finalmente | osservammo, che, se in vece di prendere a subietto del |
Sulle categorie e la dialettica -
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prima della Mente, poi dell' Anima o Mondo intelligibile, e | finalmente | del Mondo sensibile, non adduce alcuna ragione sufficiente |
Sulle categorie e la dialettica -
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speculazione per mancanza di vera e compiuta speculazione. | Finalmente | stimo di non dover preterire del tutto la scuola de' |
Sulle categorie e la dialettica -
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appunto a significare il continuo esteso dell' universo, e | finalmente | la parola «chora» che vale recettacolo , e che io credo |
Sulle categorie e la dialettica -
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« Psicologia » «( Antrop. , II; Psic. p. 554 e seg.) ». 6 | Finalmente | Kant crede che senza spazio e tempo non si possa pensare, |
Sulle categorie e la dialettica -
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tesi che non esistano che semplici, e composti di semplici. | Finalmente | erra di nuovo Kant quando pretende che « « la composizione |
Sulle categorie e la dialettica -
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il modo del suo operare, conciliabilissimo colla libertà. | Finalmente | noi abbiamo dimostrato ancora, che ogni causa efficiente ha |
Sulle categorie e la dialettica -
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il pro ed il contra della stessa proposizione; di pervenire | finalmente | all' unità assoluta delle condizioni di tutti gli oggetti |
Sulle categorie e la dialettica -
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conduce ad aggiungere qualche cosa alla speculazione; ora | finalmente | la ammette di nuovo, ma soggiunge che « « la necessità |
Sulle categorie e la dialettica -
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i concetti, ai quali cercano di dare unità sistematica. 3 | Finalmente | l' ideale è ancor più lontano dalla verità oggettiva; |
Sulle categorie e la dialettica -
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possibili si distinguono bensì da' concetti astratti , ma | finalmente | sono anch' esse concetti, perocchè una cosa possibile è un |
Sulle categorie e la dialettica -
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antenati? ma conosce una serie più o meno lunga, e intende | finalmente | che la serie anche degli antenati incogniti non va più di |
Sulle categorie e la dialettica -
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mille giri e rigiri circolari: egli era impossibile che | finalmente | non ci sentisse l' angustia del luogo, e non gli venisse |
Sulle categorie e la dialettica -
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intitolata « Sistematica » (1), alla parola Io sostituì | finalmente | la parola Dio . Se questo filosofo avesse potuto vivere una |
Sulle categorie e la dialettica -
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non è questo. E questa seconda ragione essendo balenata | finalmente | agli occhi di Fichte, a cui anco doleva di vedersi |
Sulle categorie e la dialettica -
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due categorie di Assoluto e di limitazioni apparenti; c ) | Finalmente | l' uomo, se sa qualche cosa di vero, sa certamente di non |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' intuizione col verbo della mente: errore gravissimo; ma | finalmente | tanto l' intuizione quanto il verbo sono due operazioni |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma illuminata e pensante e operante e producente, | finalmente | fonte di tutte le cose e di tutte le apparenze, non |
Sulle categorie e la dialettica -
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contrarie e ripugnanti a quelle che avea prima. A niuno | finalmente | sovviene di pregare questi filosofi taumaturghi, degni |
Sulle categorie e la dialettica -
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le cose, sieno sostanze, o idee, o che altro. La modalità | finalmente | nel senso kantiano è una cotal relazione delle idee fra di |
Sulle categorie e la dialettica -
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sue tre idee fondamentali, non sono più felici di questa. | Finalmente | osserveremo, che l' uno, il vario, ed il loro nesso posto |
Sulle categorie e la dialettica -
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è tanta, che l' uno e l' altro insieme presi non formano | finalmente | se non un essere medesimo, e con sè identico; il quale ha |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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determina quell' ente e me lo distingue dagli altri; 3. e | finalmente | ciò che viene in conseguenza di questa relazione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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parte capitale, è morta, è nulla per se stessa. Perocchè | finalmente | tutti gli amori verso le creature debbono terminare in Dio |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che s' ingenera in noi dal sentimento (giacchè noi stessi | finalmente | non siamo che un sentimento, e quindi il NOI è ingrandito, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è scritto negli Atti degli Apostoli (II): [...OMISSIS...] . | Finalmente | io non posso omettere l' autorità di Origene notabilissima |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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lui, e colle sue proprie inconfusibili e inalterabili. 6. | Finalmente | questa forma, col pure unirsi collo spirito, agisce in lui, |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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che brilla vivamente nel nostro intendimento: sentimento | finalmente | di un amore che si diffonde e cattiva colla dolcezza di un |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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o idea dell' oggetto di questi sentimenti umani è | finalmente | la sola cosa che realmente tocchi l' anima, e l' amore, che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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dice: [...OMISSIS...] . S. Anastasio: [...OMISSIS...] . | Finalmente | S. Basilio dice delle divine persone l' una tirar seco l' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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presenta da sè, è visibile per sè stessa: [...OMISSIS...] . | Finalmente | egli si annunzia come il principio della divina |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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carne e beve il sangue PERMANE in me e io in lui« (4) ». E | finalmente | Cristo dà appunto questa PERMANENZA in lui per nota da |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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santo per la santificazione dallo Spirito comunicatagli. | Finalmente | ai passi della sacra Scrittura aggiungerò qualche luogo de' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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lumi, che in quel tempo facevasi all' anime buone; e quindi | finalmente | l' orazione, onde raccomandò al Padre i discepoli per quel |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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è dato agli uomini dal Padre (10); in assaissimi luoghi | finalmente | dice di essere stato mandato dal Padre. Tuttavia il Padre a |
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massime nel tempo delle grazie speciali e attuali, e | finalmente | mettere in parole queste osservazioni e ordinarle in corpo |
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introdotte a gran danno della Teologia (4). Da tutto ciò | finalmente | apparisce la ragione del modo grave, placido e sicuro, col |
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fanciulli e lattanti hai cavato la lode perfetta« (3) ». E | finalmente | vedesi in generale ragione, onde Cristo ringrazia il Padre |
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seguitare con un meccanismo di segni e di operazioni e | finalmente | trovare un risultamento, il quale si ha senza più per |
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della ragione e d' averla ceduta tutta ai loro avversari. | Finalmente | se vero fosse il sistema dei soprannaturalisti, come egli |
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basta che vi abbia la regola da giudicarla. La qual regola | finalmente | non è poi altro che il lume stesso della ragione, e come ho |
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coi quali soli potrebbe pervenire alla verità; cioè | finalmente | una ragione che non è ragione, ma che è l' uomo che fa la |
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pei soli monumenti della storia accertati colla critica, e | finalmente | l' autorità del genere umano; tutto questo insieme ha un |
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corpo fornito delle qualità de' corpi gloriosi, ecc.. | Finalmente | è da avvertire che di tali circostanze sono forniti i |
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fatti soprannaturali. Ma ciò che è sommamente necessario | finalmente | a poter discernere in fra tutte la dottrina che viene da |
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sola cognizione de' primi principii, che non sono altro | finalmente | se non l' essere innato nelle varie sue applicazioni; ma sì |
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materiale, che pur nessuno revoca in dubbio, perchè nessuno | finalmente | può nè vuole rinnegar sè medesimo. Tutto ciò prova che l' |
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le cui opere sono sempre perfette, come dice la Scrittura. | Finalmente | si può comprovare lo stesso vero da quel principio che pone |
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gli amici fra loro: e la filosofia razionale avrà | finalmente | scoperta questa sì grande verità, che a Dio solo sia |
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speciale vitalità che impediva loro la corruzione; e ivi | finalmente | risiedeva la mente provvida, a cui ogni cosa obbedendo |
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peccato originale che mi si propone è per me un mistero, ma | finalmente | l' autorità che me lo annunzia è infallibile. Le mie forze |
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strano e incredibile che nella prima faccia dimostra, e | finalmente | si perviene a trovare che egli non ripugna punto nè poco |
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creature (inclinazione al falso) (3). L' istinto animale | finalmente | fu reso violento e senza il freno delle potenze superiori, |
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della natura umana. Dalle cose dette noi potremo racc“rre | finalmente | una conveniente definizione del peccato originale. Perchè |
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tutti quei mali a cui va soggetto (1). Alla terza questione | finalmente | che cerca l' origine di quella perpetua lotta e |
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è atto alle cose difficili, e che fu detta irascibile ; e | finalmente | dalla concupiscenza che offende l' inclinazione al diletto, |
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amore di Dio domini stabilmente nelle anime nostre: prova | finalmente | che questo amore non può reggersi a lungo contro a delle |
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S. Girolamo, quasi tutta la Chiesa occidentale (1). Altri | finalmente | opinarono che le anime fossero create immediatamente e per |
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e non già puramente animali e sensitive (5). Si andò | finalmente | ancora più in là e si arrivò sino a dire che le anime |
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che tutti non sono presti egualmente di concedere. | Finalmente | si consideri ancora un passo dell' Apostolo, de' molti che |
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embrione si corrompe e a lei succede un' anima sensitiva; e | finalmente | si corrompe anche questa, e Dio allora vi crea un' anima |
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sia possibile, anche l' aborto, almeno sotto condizione. | Finalmente | si consideri come torni forte a dover credere che prima s' |
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anima i principii della generazione aristotelica (1). E | finalmente | noi dunque non abbiamo l' anima che abbiamo ricevuto dai |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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teoria. Altrove il medesimo autore dice: [...OMISSIS...] . | Finalmente | aggiungerò ancora un passo di Iamblico, degno di |
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nè conoscere il suo male, nè il rimedio del medesimo; e | finalmente | da una parte non ha coraggio di proporgli tutta intera la |
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regole; ma esperimentarne poche alla volta successivamente. | Finalmente | non conviene pretender troppo, ma rallegrarsi e |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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ancor non conoscono, e che hanno qualche cosa di seducente. | Finalmente | io credo che il maestro diverrà molto buono e acquisterà un |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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accompagnato dall' errore dell' intelletto e della volontà. | Finalmente | è un atto di gran superbia il parlare in modo da credersi |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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questo conviene adempirlo: e questa è la seconda norma. | Finalmente | anche senza di ciò, quanto più ci spingiamo avanti verso il |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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vero e conosciuto bene quello che non è soprannaturale); e | finalmente | il sollevarsi col pensiero e col cuore fino alla santità di |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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se vuole avere una piena contezza delle cose; | finalmente | se l' oggetto reale su cui medita non le è offerto dalla |
Psicologia Vol.III -
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gli Eleati e sciogliere l' arduo quesito da essi proposto. | Finalmente | i Platonici, invece di ricorrere per ispiegare il |
Psicologia Vol.III -
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accidenti figurati, ossia limitati da una certa estensione. | Finalmente | possiamo restringere la nostra attenzione alla forza e alle |
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astratta, in Dio è lo stesso Dio sussistente (2); 3 che | finalmente | Dio, che suol prendersi da noi per un nome comune, onde |
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l' importante documento delle scuole che: [...OMISSIS...] . | Finalmente | il ragionamento ontologico è quello che ci avvisa della |
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di quello anche col sacrificio dell' averne coscienza. | Finalmente | è da osservare che l' adulto, che non può vivere |
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dallo stato di soddisfazione immaginata, si conduce | finalmente | allo stato di soddisfazione sentita . Che gli stati |
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come fa il lupo che, dopo essere qua e là vagato, | finalmente | si volge a quella direzione dove sente venirgli odore di |
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loro proporzioni? Gode della simmetria delle parti? Gode | finalmente | dei movimenti proporzionali? Questa questione ha bisogno di |
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operare, le pause, le proporzioni, le intensità, ecc.. | Finalmente | nell' uomo, oltre il sentimento animale, vi è il sentimento |
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parti del corpo animale, che perciò si dicono sensitive. | Finalmente | il pensiero, lungi dall' appartenere a qualche parte del |
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continuamente supplisca a quella deficienza (3). | Finalmente | non si può dissimulare l' efficacia della dimostrazione di |
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natura è uno e semplice. [...OMISSIS...] (2). Si va dunque | finalmente | d' accordo, tanto in Italia quanto in Francia, nel |
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principalmente i movimenti intestini in esso espressi. | Finalmente | le forze meccaniche, fisiche e chimiche, in quanto |
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dei nervi, la cui sensitività è eccitabile e speciale (1). | Finalmente | il sentimento fondamentale di continuità varia secondo che |
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per oggetto un bene o un male intellettuale (scienza); e | finalmente | quello, che abbia per oggetto un bene od un male morale. |
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e nel sonnambolismo, si deve ripetere dalle stesse cagioni. | Finalmente | il grado di sensitività dipende assaissimo dal prestarsi |
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intensità e una sua misura, vince l' umana intelligenza. 4) | Finalmente | si dovrebbe prevedere l' azione dei rimedi. Ora come |
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esso egualmente o più, a questo pure si deve riguardare. | Finalmente | che le parole debolezza, robustezza , ecc., appartengono |
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poscia dedurne le deviazioni anormali e i loro caratteri, e | finalmente | poterne rilevare la realizzazione nel fatto concreto dell' |
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determina l' anormalità del corso zoetico, che si rende | finalmente | esiziale. Posto dunque che la malattia sia avvenuta |
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dell' attività stessa a parti organicamente continue, sia | finalmente | per una vera simpatia (1). Nel qual caso anche la parte che |
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al corpo infermo, e deducendo alcune leggi patologiche ; e | finalmente | aggiungeremo qualche applicazione agli effetti di quegli |
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vascolare, e dalla qualità e quantità dei fluidi, e | finalmente | dalle leggi delle simpatie. A ragion d' esempio, un forte |
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il vostro giudizio in pace. Ma ora, per conchiudere | finalmente | il lungo nostro lavoro, e in qualche modo ricapitolarlo, la |
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bisogno degli orecchi e delle anime altrui che la sentano! | Finalmente | si passò all' opinione che l' anima consistesse in qualche |
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anche l' operazione dell' intelligenza, ove potevano | finalmente | rinvenire la natura dell' anima intellettiva. Ma è più |
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numeri, e come se s' intendesse di piccoli corpicciuoli, e | finalmente | come se s' intendesse di punti matematici (2). Fa |
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S' applicava a Dio, e ne usciva la Teologia pitagorica. | Finalmente | s' applicava all' anima e ne usciva la Psicologia |
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elemento per opinare; quindi davano il tre all' opinione. | Finalmente | i Pitagorici trovavano il numero quattro nel senso, cioè |
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cose: [...OMISSIS...] ; perocchè quell' amicizia non è | finalmente | se non l' unità dell' ente intelligibile e il suo |
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nostro, e si fa termine della nostra percezione sensitiva. | Finalmente | difficile tornava ancora l' accorgersi che non la sola |
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ma a zone sferiche l' una dentro l' altra (3). 6) | Finalmente | dagli stessi frammenti, che ci rimangono, si raccoglie che |
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stessa sì di quello che di questo sia immutabile. IV) | Finalmente | vuolsi osservato come Platone dica l' anima possedere il |
Psicologia Vol.III -
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lettori, non credendosi obbligato d' incomodarsi a dircelo. | Finalmente | che cosa sarà l' opera di questo produttore, che ora è l' |
Psicologia Vol.III -
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impossibile quella autorevole prevenzione, si occupassero | finalmente | i dotti a darci una notizia veramente critica della |
Psicologia Vol.III -
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corpo nutrito un altro suo atto, cioè l' anima sensitiva, e | finalmente | da questa già maturata, l' intellettiva. [...OMISSIS...] |
Psicologia Vol.III -
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prima divenendo vegetabile, poscia sensitiva, e | finalmente | intellettiva. Che anzi immediatamente soggiunge, |
Psicologia Vol.III -
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averla veduta, confondendo il senso coll' intelligenza. Ma | finalmente | (come appunto fanno i moderni soggettivisti, che non |
Psicologia Vol.III -
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la curiosità non meno che la speranza di pervenire | finalmente | al fondo del pensiero aristotelico che si congiungeva con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dai Tedeschi, dagli Inglesi e dai Francesi, si ricordassero | finalmente | dei loro padri, e la nostra ingegnosa gioventù, scosso il |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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indeterminazione non si possano ridurre a concetti precisi: | finalmente | qual sia il valore scientifico di tutto il sistema e delle |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di questi, se non sono che una similitudine di questi (3). | Finalmente | se gli universali non fossero una similitudine , non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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dichiarandole atti subiettivi del pensiero; i realisti puri | finalmente | coll' aria di difensori delle medesime idee, dicendo che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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a brandelli molte sue cose, senza forma sistematica; 3 | finalmente | nell' imperfezione d' esposizione e di linguaggio. I guasti |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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con insegnamenti, di cui pur conoscevano tutta la falsità. | Finalmente | i libri acroamatici , riservati ai soli uditori della |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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quelli ch' egli stesso attribuisce nell' uso che ne fa. | Finalmente | talora adopera i vocaboli nel significato attribuito dai |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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a questo, e del pari un altro, e un altro, all' infinito. | Finalmente | egli domanda a se stesso: Che cosa ho io pensato fin qui? |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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universale esistente nella natura delle cose, si persuase | finalmente | d' aver conciliata in tal modo l' universalità e la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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che li pensa, si dicono forme subiettive: la materia ideale | finalmente | è l' essere indeterminato, e in quanto è suscettivo di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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non sia corpo, il corpo rimarrà di novo il principale; e | finalmente | il dire che « l' anima sussiste nel corpo »è un non |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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corpo, e dice e ripete, che questo è cosa oscura (1), ma | finalmente | confessa di sì: « « Niente vieta, che alcune parti dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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, ma « «principio del principio », [...OMISSIS...] »(1), e | finalmente | con tutta chiarezza « «specie delle specie », |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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il fantasma non si può avere senza organo corporale. | Finalmente | quell' Aristotele che avea preteso contro Platone che tutte |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cose mosse e non moventi, altre mosse e moventi, altre | finalmente | moventi immobili, essenzialmente in atto: e queste sole |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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, per la quale il concepito diventa animale (3), | finalmente | una razionale, per la quale diventa uomo (4). Di queste tre |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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di dieci numeri ciascuna, ossia una serie di venti numeri. | Finalmente | per trovare e distinguere i singoli toni e mezzi toni, da |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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del medesimo , del diverso e della sostanza media, e | finalmente | i sensibili , i quali nascono quando le anime s' uniscono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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all' anima del mondo, poi agli astri che ne sono avvivati, | finalmente | al filosofo che mettendo tutta la sua mente e il suo cuore |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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sua natura bello, per sua natura sapiente » » e da queste | finalmente | ascendendo col raziocinio dell' analogia alla cognizione |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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informati dall' amor di Dio, [...OMISSIS...] : in essi | finalmente | s' impronta e rifulge una cotale specie e squisita |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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riceve il suo finimento e da un' idea ancor superiore e | finalmente | dall' ultima che è misura suprema il finimento stesso è |
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ai reali sensibili, e il loro ordine dalle superiori e | finalmente | dall' ultima, che è quella del bene, ricevono la |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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estendere. Tutte queste cause, come vedemmo, si riducono | finalmente | alle due elementari, materia e specie , perchè la causa |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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enti finiti contenuti nel concetto appunto dell' essere. | Finalmente | per terza conseguenza deduciamo che, quantunque l' umana |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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se fosse creato più imperfettamente, imitare l' infinito; 5 | Finalmente | che questo tipo istesso non fu trovato da Dio per via d' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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col quale vede e pone ad un tempo le finite sussistenze. 9 | Finalmente | il verbo umano riceve dal Verbo divino tutti gli elementi |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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ciò riceve il sussistere dell' atto del Verbo divino; 3 | finalmente | l' atto stesso soggettivo dell' affermazione e del giudizio |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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stato morale dell' uomo, benchè ogni pregio morale riducasi | finalmente | ad una sola essenza morale, che è l' amore dato all' |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e svelata che costituisce la celeste beatitudine. 5 | Finalmente | vi era la riflessione e meditazione filosofica, che, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e regale suo sacerdozio, a che intende S. Luca; acciocchè | finalmente | quasi per questi gradi ascendesse l' umana mente a |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della forza significativa della particella appresso . | Finalmente | è da osservarsi che la parola Dio si suol applicare in |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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era ab eterno; dopo disse dove era, cioè appresso il Padre; | finalmente | disse più esplicitamente che cosa era, cioè Dio. Qui |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la sussistenza in alcuna idea che sia pura idea; 3 Che | finalmente | l' espressione greca che dice il « carattere della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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il Verbo quello che ne contiene il concetto, l' esemplare. | Finalmente | nel fine, nella perfezione soprannaturale dell' universo, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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vita puramente sensibile, ma d' una vita intellettiva: e | finalmente | dice, che la vita che è nel Verbo è luce agli uomini, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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soggetto, all' intellettualità che lo costituisce persona. | Finalmente | vi ha la vita morale, la quale consiste nel sentimento |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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l' altra di queste vite a ciascuna delle divine persone; e | finalmente | se v' ha qualche cosa di proprio alle singole persone. Il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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maestà in quanto è comunicata « specchio senza macchia »; e | finalmente | la sapienza, in quanto ha in se stessa l' amabilità, che si |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che provvede magnificamente a' suoi servitori; esigendo | finalmente | che tutto ciò che appartiene al bene eudemonologico si |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di Dio: [...OMISSIS...] dice, [...OMISSIS...] Dice | finalmente | che i suoi discepoli al lume dello Spirito Santo lo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dirsi rimesso il peccato a quelli, in cui ne dura la pena. | Finalmente | fa intendere che senza la risurrezione non v' ha più |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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sviluppata e manifestata, il che fu nella resurrezione; e 4 | Finalmente | la vita gloriosa dopo la resurrezione, e dopo l' ascensione |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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non avrà più fame, perchè io lo accoglierò e gli darò | finalmente | me stesso a suo nutrimento, per guisa che egli vivrà della |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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passando dal corpo all' anima ed allo spirito, rinnova | finalmente | la superiore parte dell' uomo, imprimendo nella sua mente |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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via, altri sulla pietra, altri fra le spine, ed altri | finalmente | sul buon terreno (1), giacchè Cristo altrove si chiama |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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Possa questo mio desiderio eccitare in voi la risoluzione | finalmente | di soddisfarlo! Gesù e Maria vi benedicano e vi diano quel |
Epistolario ascetico Vol.III -
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è un dubitare dell' amor di Dio; perocchè la Fede cattolica | finalmente | non ci propone altro e poi altro da credere, se non gli |
Epistolario ascetico Vol.III -
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di quelli che si vogliono professare ed acquistare. - | Finalmente | cerchi di provvedere la propria mente di tutte quelle tante |
Epistolario ascetico Vol.III -
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erano raccolti gli Apostoli « ianuis clausis »; di quella | finalmente | che ad altro dolore forse non fu soggetta mai, se non a |
Epistolario ascetico Vol.III -
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immacolato, volesse accoglierlo nel beato suo seno; sia | finalmente | perchè esaudisse l' orazione che nel suo seno il nostro |
Epistolario ascetico Vol.III -
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sottomesso con semplicità di cuore, senza fatica. Questa | finalmente | non importa una condanna delle dottrine; ma importa la |
Epistolario ascetico Vol.III -
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le tiene serrate e converse nel fine che si propone: quegli | finalmente | che, dopo aver fatto tutto ciò, spera il buon esito da Dio |
Epistolario ascetico Vol.III -
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pervenire allo scopo del viaggio stesso. Questo scopo (che | finalmente | è la patria celeste, a cui noi siamo avviati, e a cui |
Epistolario ascetico Vol.III -
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osservanza delle Regole, il che sarebbe contro il fine; 9 | Finalmente | il Superiore deve prestare aiuto e sostegno ai fratelli |
Epistolario ascetico Vol.III -
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da pretensioni acquistate per meriti e per dottrina; ora | finalmente | da inclinazioni o avversioni naturali a questo o a quell' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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la cura delle anime, perchè le loro fatiche tendono | finalmente | alla salvezza delle anime. Questo sublimissimo intento è l' |
Epistolario ascetico Vol.III -
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delle cose pubbliche colà si vada migliorando. 1.51 Ecco | finalmente | la lettera che m' aspettava dal mio caro Setti. La lessi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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recò bel bello a pronunciare tali dottrine, che riscossero | finalmente | l' attenzione degli altri teologi della Chiesa cattolica, i |
Il razionalismo -
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altri Pontefici, in varii e delicati uffizi adoperato, e | finalmente | da Innocenzo XII, a scorno de' suoi calunniatori, della |
Il razionalismo -
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opposta alla legge per impotenza dell' opposto, non è | finalmente | male alcuno, onde niun dee prendersene scupolo; che anzi, |
Il razionalismo -
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continuata a farsi sull' umana natura per tanti secoli, ha | finalmente | fatto conoscere ciò che non si conosceva in altri tempi. |
Il razionalismo -
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mancava di ciò in cui versavano le suscitate questioni e | finalmente | [...OMISSIS...] . Lo dichiarò infine più recentemente |
Il razionalismo -
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santa Sede attesta il Petavio, [...OMISSIS...] . Lo Suarez | finalmente | non dubita di confessare: [...OMISSIS...] . Onde a ragione |
Il razionalismo -
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ma fosse una mera privazione de' soprannaturali favori (1). | Finalmente | col sistema degli Anonimi pare almen che si cozzi in un |
Il razionalismo -
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peccato che porta in se si diede nome di serpente (3). 14 | Finalmente | anche dalle pene che trae seco il peccato d' origine può |
Il razionalismo -
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a questo si riferisce prossimamente la detta legge. C' è | finalmente | l' oggetto morale , cioè l' oggetto in quanto è amato ovver |
Il razionalismo -
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passo diversamente da quel che fanno i dottori cattolici. | Finalmente | ognuno può vedere, se la dottrina di S. Tommaso d' accordo |
Il razionalismo -
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C. P., dopo molti andirivieni, è obbligato a concederci | finalmente | che esiste un modo necessario d' operare della volontà |
Il razionalismo -
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Deh piaccia a Dio, che anche i nostri avversarii vogliano | finalmente | intendere con noi uniti queste santissime verità, e cessino |
Il razionalismo -
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a che mal partito troverebbesi l' Istituto sotto di essi. | Finalmente | alcuni Vescovi, amando e rispettando tutti i Corpi |
Epistolario ascetico Vol.II -
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quando siamo innocenti, e a lui dobbiamo abbandonarci. - | Finalmente | vi avviso di un altro inganno dell' amor proprio. Questo |
Epistolario ascetico Vol.II -
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storcere malamente le intenzioni dei giovinetti, e perchè | finalmente | nella sola dirittura d' intenzione sta e si compie il |
Epistolario ascetico Vol.II -
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accidente volete far dipendere la mutazione dello stato? | Finalmente | non vi aveva io pregato di avvisarmi, se sentivate di non |
Epistolario ascetico Vol.II -
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permetterà che siate anco attaccato da' nervi, perchè | finalmente | « virtus in infirmitate perficitur »; e voi, se rimarrete |
Epistolario ascetico Vol.II -
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dalla carne: il punto della morte è penoso, è vero; ma | finalmente | non è che un punto, e questo punto per la defunta è |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ogni anno (dopo il noviziato) e poscia di tre in tre anni, | finalmente | anche perpetui, se i Superiori lo permettono. Se questa |
Epistolario ascetico Vol.II -
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d' essere in potenza, diventa in atto. 4 L' atto ulteriore | finalmente | della contemplazione , con cui attualmente contempla le |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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viene all' atto dell' anima, prima vegetale, poi sensitiva, | finalmente | intellettiva, allora quest' ultima anima è così fatta che è |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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il subietto intelligente fa tutte le sue operazioni. | Finalmente | al solo essere indeterminato conviene il carattere che dà |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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sussista da sè sola, e una tale essenza è la quantità (3). | Finalmente | l' oggetto della prima filosofia è un' essenza non solo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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viene l' esser uno anche all' Universo, [...OMISSIS...] . | Finalmente | la mente è una tanto in senso obiettivo, perchè in questo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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di Platone, che altrove diceva di non intendere (4), e | finalmente | ricadendo del tutto nella dottrina del suo maestro e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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più, come Platone diceva, che un cotal simulacro di Dio. | Finalmente | cade talora in un terzo sistema , ed è forse il più |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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Mente oggettiva; il Motore Mosso, e questo è l' Appetito; e | finalmente | la parte mossa e non motrice (3). Nell' uomo dunque ci sono |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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singolare in ciascuna, benchè non sia niuna di esse (1); 3 | Finalmente | come la prima sostanza, a cui convenga la denominazione di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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, di cui parla Aristotele nel III, 5 dell' « Anima », e | finalmente | la mente passiva, [...OMISSIS...] , che non si deve |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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in potenza, o quando le ha già ottenute in atto, acquista | finalmente | quella di mente passiva o patetica. Tutto il sapere dell' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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a' principŒ, non il movimento che è de' sensibili: dice | finalmente | riferirsi da taluno il movimento « alla mente e a Dio »come |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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utilità , e dell' opportunità, l' opinione pubblica , e | finalmente | il voto popolare , che legittimamente si manifesta nelle |
Questioni politico religiose -
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e in un modo conseguente professi qualche altro culto, e | finalmente | nessuno che abbia in sé qualche poco di onestà e di morale, |
Questioni politico religiose -
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ragioni, che hanno per base consuetudini o concessioni, o | finalmente | massime cavillose; e con un tale diritto fatto ad arte, |
Questioni politico religiose -
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