di individuale filo, per confondersi nel complicatissimo intreccio disegnato nella tavola XXII, oppure, se, qualche volta, uno o più fili principali
Qualunque sia la sua direzione, cominciando alla distanza di 10-15-20 μ dal punto d'emanazione, esso dà origine ad una serie di fili secondari, i
Pagina 101
ramificandosi in guisa da ridursi a fili di estrema finezza, ed intrecciandosi, e forse congiungendosi con quelli emananti dagli altri prolungamenti
Pagina 105
serie regolare. Anche qui non credo si possa escludere che alle fibre dell'alveus e della fimbria ben anco s'uniscano molti dei fili secondarii emananti
Pagina 107
prima categoria), pure conservano i caratteri di ben distinti ed individuali fili, ognuno dei quali si continua nel prolungamento nervoso delle cellule
Pagina 127
c) Le cellule gangliari del secondo tipo, coi fili emananti dal loro prolungamento nervoso, i quali comportansi in modo analogo alle fibre del
Pagina 127
e) I fili emananti dalle fibre nervose, che, conservando la propria individualità, vanno a mettersi in rapporto diretto col prolungamento nervoso
Pagina 128
robusti fili rappresentanti la continuazione periferica del corpo delle singole cellule epiteliari, in generale presentano delle ramificazioni, e queste
Pagina 179
, sostituendosi l'impressione di una diretta continuazione dei fili colla sostanza granulosa interstiziale. D'altra parte, molte fibre si scioglierebbero
Pagina 22
Dissi che in tutto il suo decorso, il prolungamento nervoso di tratto in tratto, a distanze abbastanza regolari, somministra dei fili laterali
Pagina 31
I. Cellule gangliari (Tav. I.a fig. 1, 3, 4, 6; Tav. II.a fig. 3, 4; Tav. 6. fig. unica) il cui prolungamento nervoso somministra scarsi fili
Pagina 32
, somministrando continuamente fili secondari i quali alla lor volta continuano a suddividersi, si riducono a fibrille di incommensurabile finezza
Pagina 32
di tali cellule, sebbene somministri alcuni fili secondari, pure conserva la propria individualità e passa direttamente a formare il cilinder-axis di
Pagina 38
a) cellule gangliari che per mezzo del prolungamento nervoso somministrante scarsi fili, sono in rapporto diretto colle fibre nervose.
Pagina 39
riguarda la corteccia cerebrale), e che invece le cellule gangliari il cui prolungamento nervoso, sebbene somministri dei fili, pure tende a
Pagina 40
cellule. Ora, egli è evidente che i- fili secondari dei prolungamenti nervosi delle cellule del primo tipo, mentre hanno parte nella formazione della
Pagina 41
I. Cellule gangliari il cui prolungamento nervoso, sebbene somministri alcuni fili laterali, mantiene la propria individualità e va a mettersi in
Pagina 47
la sua estensione appare occupato da un fitto intreccio di fili. L'impressione che si ha allorquando si fa l'esame con deboli ingrandimenti è che si
Pagina 66
delle fibrille, le quali alla loro volta emettono altri fili, che pure si ramificano.
Pagina 67
veduto emettere dei fili laterali e talvolta ho anche potuto verificare la sua inserzione a fibre nervose attraversanti lo strato. Quindi anche
Pagina 73
e dando origine a pochi fili secondari verso lo strato molecolare.
Pagina 76
, sebbene anche da esse abbiano origine alcuni fili secondari.
Pagina 76
dia origine a fili laterali, passa direttamente a costituire una distinta fibra nervosa midollare.
Pagina 79
3. Che invece, il prolungamento nervoso delle cellule di Purkinje, sebbene dia origine a fili laterali, conserva sempre la propria individualità e
Pagina 79
fibre aventi un determinato decorso, ma invece, decomponendosi in tenuissimi fili, perdono presto la propria individualità, per prender parte alla
Pagina 79
, somministrando rari fili laterali (corrispondenza col prolungamento nervoso della seconda categoria di cellule gangliari).
Pagina 80
come io abbia potuto verificare (Veggasi Tav. XIII.a figure 2.a e 3.a) che buon numero di fili derivanti dal prolungamento nervoso, assumendo
Pagina 96
), e di un solo prolungamento nervoso. Quest'ultimo parecchie volte io l'ho pur veduto dar origine a fili nervosi secondari. Evidentemente trattasi di
Pagina 97