Nel caso indicato nel numero 3°, il provvedimento è revocato, qualora il figlio muoia o sia affidato ad altri che alla madre.
Le pene sono aumentate se il fatto è commesso dal genitore, dal figlio, dal tutore o dal coniuge, ovvero dall'adottante o dall'adottato.
Nel caso preveduto dal numero 2° il provvedimento è revocato, qualora il figlio muoia o sia affidato a persona diversa dalla madre, e il parto sia
figlio o della moglie, in forza della patria potestà o dell'autorità maritale.
, qualsiasi diritto che al genitore o al marito spetti sui beni del figlio o della moglie, in forza della patria potestà o dell'autorità maritale.
adottivi, o il figlio adottivo, o contro un affine in linea retta.
Chiunque depone o presenta un fanciullo, già iscritto nei registri dello stato civile come figlio legittimo o naturale riconosciuto, in un ospizio di
Le dette pene si applicano congiuntamente a chi: 1° malversa o dilapida i beni del figlio minore o del pupillo o del coniuge; 2° fa mancare i mezzi
non vi è modo di affidare il figlio ad altri che alla madre.
, disse: - Vengano un momento nel mio palazzo. Vorrei far conoscere a questi signorini mio figlio che diventerà un grande capitano di mare. Il palazzo del
Pagina 114
Il figlio adottivo di Bonuccello. - Fu una cosa terribile: sette anni fa mi trovavo imbarcato come pilota su un bastimento: ci colse presso le
Pagina 116
a prenderla Martino - seguitò porgendo al figlio una chiave grande come quella di San Pietro - Debbo tenere chiusa quella bevanda e anche qualche
Pagina 125
, Gesù, nella sua predicazione, chiamò continuamente Iddio col nome di Padre suo; dichiarò di essere il Figlio di Dio, si fece uomo per salvarci; ci
Pagina 157
, dunque, chi evita il male e non è colpevole innanzi al Signore. Costui è già un figlio del Cielo. - Che cos'è il Pater Noster? - Il Pater noster è
Pagina 172
virtù dello Spirito Santo tu avrai un Figlio, al quale porrai nome Gesù. Egli sarà grande; sarà chiamato Figlio dell'Altissimo; regnerà e il suo regno
Pagina 174
Gesù nella mangiatoia, e due mansueti animali che lo riscaldano con il loro fiato. Gesù, Figlio di Dio, Signore del Cielo e della terra, ha voluto
Pagina 176
, e tutti quelli che l'udivano si meravigliavano altamente della sua sapienza. Maria gli disse: - Figlio, perchè ci hai fatto questo? Il padre tuo ed io
Pagina 182
passi e di voci, domandò chi fosse. Gli fu risposto che passava Gesù Nazzareno. Allora il povero cieco alzò la voce, implorando: - Gesù, figlio di
Pagina 190
bello del convito venne a mancare il vino. Maria se ne accorse e disse al Figlio: - Non hanno più vino. - Poi si volse ai servi e, accennando a Gesù
Pagina 190
seguiva. Quando fu vicino alla porta della città, incontrò un funerale. Si portava alla sepoltura un giovanetto, figlio unico di una povera vedova. La
Pagina 192
Dio che Gesù andava moltiplicando i suoi miracoli e diceva: - Se non volete credere alle mie parole, quando vi dico che sono il Figlio di Dio, credete
Pagina 193
all'altro; la condanna a morte come bestemmiatore, perchè s'era dichiarato Figlio di Dio;
Pagina 201
principi d'Italia aveva osato starle a fronte. Forse con suo figlio il nemico si sarebbe mostrato meno implacabile. Carlo Alberto decise di
Pagina 236
appena gli era giunta notizia della guerra: Giuseppe Garibaldi. Giuseppe Garibaldi, nato a Nizza nel 1807, era figlio del popolo. Ardito navigatore
Pagina 239
VITTORIO EMANUELE II Il nuovo Re di Sardegna si mostrò infatti degno figlio del magnanimo Carlo Alberto, iniziando il suo regno con un atto di
Pagina 245
quell'umile figlio del popolo, come il soldato che obbedisce e non discute, si sacrificava alla Patria con semplice e mirabile eroismo! A Mantova, su gli
Pagina 250
! Tanto avevano potuto la lealtà ed il valore di un gran Re; l'audacia e la sapienza di un grande ministro; l'eroismo e la generosità di un grande figlio
Pagina 268
UMBERTO I: 1878-1900. A Vittorio Emanuele II seguì sul trono il figlio Umberto, l' eroe del quadrato di Villafranca. Umberto I meritò d'esser
Pagina 281
VITTORIO EMANUELE III. Ad Umberto I successe il figlio, Vittorio Emanuele III, il Sovrano che oggi felicemente regna. Re Vittorio Emanuele III e la
Pagina 286
Benito Mussolini, il grande figlio del nostro popolo, che è oggi il Duce dell'Italia fascista, accendeva gli animi con la parola e con gli scritti
Pagina 292
agosto 1916. Le lettere che egli aveva scritto alla moglie ed al figlio Nino in previsione della morte ci dicono tutta la sua grandezza. Cara Nina, Non
Pagina 313
Enrico Toti. Autentico figlio del popolo, nato a Roma, era rimasto mutilato della gamba sinistra per una disgrazia toccatagli mentre lavorava come
Pagina 315
era l'unico figlio di un ricco signore che possedeva un castello qui vicino e che, dall'alto di quella collina chiamata Monte Sacro, si può vedere
Pagina 32
essere che, in fondo, gli incuteva una certa titubanza mista a curiosità. - Tu dunque chi sei? - È Uguccio, il figlio del signor Della Morra - esclamò un
Pagina 37
mare 112 Il vecchio carpentiere 114 Il figlio adottivo di Bonuccello 116 Arriva Vasco 117 I PASTORI 119 Allo stazzo 120 I pastori 122 Arriva il secondo
Pagina 417
anche l'appartamento dove abitano è di loro proprietà: ma, costretti a stare tutto il giorno in bottega, poco si curano del loro unico figlio. Quando
Pagina 51
tutti. Un ragazzino biondo, venuto solo, le cui grosse scarpe e le calze stinte lo indicano figlio di povera gente, cerca di unirsi al gruppo, e ne
Pagina 7