davanti appeso alla parete. Formava dei progetti seri. Una volta guarita suo figlio tornava a casa; ella stessa se ne sarebbe occupata, sorvegliando i
Verismo
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nascondendo entrambe le mani sotto le trine dell'accappatoio: - Sa la novità? Mio figlio cammina. Rifece il racconto del primo passo, intanto che lei
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mio figlio, oh Dio, sì, lo idolatro, ma mi trovo sempre sola alla sua culla... Singhiozzava, adagio, asciugandosi le palpebre colla pezzuola. - Mi
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. Emanuele la riprese con violenza. - No, te ne prego... in nome di tuo figlio! Emanuele si irrigidì. Maria ritraendosi si sentiva salva; ma nello stesso
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rivelava già l'abitudine della conquista; doveva essere il figlio di un ricco, adorato e viziato - un futuro tiranno. E che pericolosa civetta quella
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perdoni signora, se vengo a sorprenderla nel sacra sacrorum delle sue visite intime.... Sono impaziente di avere notizie del bambino. - Mio figlio sta
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Accademia della crusca
