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Legge 19 maggio 1975, n. 151 - Riforma del diritto di famiglia.

68536
Stato 49 occorrenze
  • 1975
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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L'articolo 581 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 581 - Concorso del coniuge con i figli. - Quando con il coniuge concorrono figli

eredità o altri diritti nella successione sono: il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi. Ai figli legittimi sono

Le disposizioni della presente legge relative al riconoscimento dei figli naturali si applicano anche ai figli nati o concepiti prima della sua

L'articolo 537 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 537 - Riserva a favore dei figli legittimi e naturali. - Salvo quanto disposto

L'articolo 566 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 566 - Successione dei figli legittimi e naturali. - Al padre ed alla madre

L'articolo 147 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 147 - Doveri verso i figli. - Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l'obbligo

Il coniuge cui i figli sono affidati ha diritto in ogni caso a percepire gli assegni familiari per i figli, sia che ad essi abbia diritto per un suo

L'articolo 155 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 155 - Provvedimenti riguardo ai figli. - Il giudice che pronunzia la separazione

L'articolo 594 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 594 - Assegno ai figli naturali non riconoscibili. - Gli eredi, i legatari e i

L'articolo 580 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 580 - Diritti dei figli naturali non riconoscibili. - Ai figli naturali aventi

sposi. Gli effetti del matrimonio valido si producono anche rispetto al figli nati o concepiti durante il matrimonio dichiarato nullo, nonché rispetto ai

L'articolo 542 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 542 - Concorso di coniuge e figli. - Se chi muore lascia, oltre al coniuge un solo

La legittimazione per provvedimento del giudice si applica anche ai figli nati anteriormente all'entrata in vigore della presente legge.

figli legittimati per susseguente matrimonio acquistano i diritti dei figli legittimi dal giorno del matrimonio, se sono stati riconosciuti da entrambi

dell'annullamento o dello scioglimento o della cessazione degli effetti civili del matrimonio. Se vi sono figli minori il fondo dura fino al compimento della

non ha effetto senza l'omologazione del giudice. Quando l'accordo dei coniugi relativamente all'affidamento e al mantenimento dei figli è in contrasto

L'articolo 281 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 281 - Divieto di legittimazione. - Non possono essere legittimati i figli che non

L'articolo 293 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 293 - Divieto d'adozione di figli nati fuori del matrimonio. - I figli nati fuori

figli legittimi né figli naturali, ma ascendenti legittimi e il coniuge, a quest'ultimo è riservata la metà del patrimonio, ed agli ascendenti un

figli nati prima della data di entrata in vigore della presente legge.

L'articolo 583 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 583 - Successione del solo coniuge. - In mancanza di figli legittimi o naturali

dei figli naturali con provvedimento del giudice può essere domandata in base alla procura a contrarre il matrimonio, se questo non poté essere

essi che esercita in via esclusiva la potestà, rappresentano i figli nati e nascituri in tutti gli atti civili e ne amministrano i beni. Gli atti di

dall'articolo 279 del codice civile, si applicano anche ai figli nati o concepiti prima della sua entrata in vigore.

patrimonio dell'altro coniuge, salve le disposizioni dell'articolo 542 178 per il caso di concorso con i figli. Al coniuge, anche quando concorra con

codice civile per l'educazione dei figli e per l'amministrazione dei beni e non possono essere iniziate o proseguite azioni per l'inosservanza delle

legge se i diritti dei figli naturali non riconoscibili non sono stati definiti con sentenza passata in giudicato o mediante convenzione.

riconoscimento comporta da parte del genitore l'assunzione di tutti i doveri e di tutti i diritti che egli ha nei confronti dei figli legittimi ».

Il riconoscimento di figli naturali, compiuto prima di tale data fuori dei casi in cui era ammesso secondo le leggi anteriori, non può essere

L'azione della madre deve riguardare i figli minori d'età ed essere proposta entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge

L'articolo 251 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 251 - Riconoscimento di figli incestuosi. - I figli nati da persone, tra le quali

L'articolo 330 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 330 - Decadenza dalla potestà sui figli. - Il giudice può pronunziare la decadenza

L'articolo 538 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 538 - Riserva a favore degli ascendenti legittimi. - Se chi muore non lascia figli

maternità non sono ammesse nei casi in cui, a norma dell'articolo 251, il riconoscimento dei figli incestuosi è vietato. Possono essere ammesse dal

essere chiesta anche in presenza di figli legittimi o legittimati. In tal caso il presidente del tribunale deve ascoltare i figli legittimi o

L'articolo 737 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 737 - Soggetti tenuti alla collazione. - I figli legittimi e naturali e i loro

L'articolo 333 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 333 - Condotta del genitore pregiudizievole ai figli. - Quando la condotta di uno

entrambi i coniugi e, se vi sono figli minori, con l'autorizzazione concessa dal giudice, con provvedimento emesso in camera di consiglio, nei soli

mantenimento della famiglia e per l'istruzione e l'educazione dei figli e di ogni obbligazione contratta dai coniugi, anche separatamente, nell'interesse

L'articolo 323 del codice civile è sostituito dal seguente: « Art. 323 - Atti vietati ai genitori. - I genitori esercenti la potestà sui figli non

, nell'ordine: 1) il coniuge; 2) i figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi, e, in loro mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali; 3) i

, i figli vengono affidati ad uno di essi. L'esercizio della potestà è regolato, in tali casi, secondo quanto disposto nell'articolo 155 ».

genitori ha espresso in un testamento o in un atto pubblico la volontà di legittimare i figli naturali, questi possono, dopo la morte di lui, domandare

non sia passato a nuove nozze. Per i provvedimenti che il giudice adotta riguardo ai figli, si applica l'articolo 155 ».

chiedere, senza formalità, l'intervento del giudice il quale, sentite le opinioni espresse dai coniugi e, per quanto opportuno, dai figli conviventi che

) l'adottante, l'adottato e i suoi discendenti; 7) i figli adottivi della stessa persona; 8) l'adottato e i figli dell'adottante; 9) l'adottato e il coniuge

l'usufrutto dei beni del figlio. I frutti percepiti sono destinati al mantenimento della famiglia e all'istruzione ed educazione dei figli. Non sono soggetti

affinché possano adempiere i loro doveri nei confronti dei figli. In caso di inadempimento il presidente del tribunale, su istanza di chiunque vi ha

consenso dell'altro coniuge e dei figli legittimi che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e siano conviventi, nonché dell'altro genitore naturale

Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà.

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Stato 1 occorrenze

Alle madri è consentito di tenere presso di sé i figli fino all'età di tre anni. Per la cura e l'assistenza dei bambini sono organizzati appositi

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