piccole foto nei lembi della camicia,una moglie e dei figli al sud della regione dei cedriinvasi dall'acqua salata. Mia moglie non vedrà le mieimmagini
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La famiglia di lei: il padre in guerra con i figli, li scaccia, gli rinfaccia il pane. La famiglia divisa in due schiere: una, capeggiata dalla madre
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: praticare gli acquisti più scaltri, essere un top troppo presto scavalcato o insegnare a dei figli straviziati la correttezza politica e animale?
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certe più volte si volgean tentando i vivi? Chi veste d'auree stole anche le immonde case che il fango d'un amplesso cinge? Chi l'oro ai figli della
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amici e parenti e conobbero i dolci sentimenti la pietà e gli affetti e il pudore e conobbero le parole che conviene venerare Itti e Senia i figli del
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Noi siamo figli dei padri ammalati; aquile al tempo di mutar le piume svolazziam muti, attoniti, affamati, sull'agonia di un nume. Nebbia remota è lo
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uscito a coglier gigli di una regina per i biondi figli!... Il falco sghignazzava nell'azzurro del ciel come buffone, e il mesto animo mio gli perdonava
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il dorso; inseguirli, e cantare: - Quando voi venivate a quel gradino, in ginocchio, a pregare pei vostri figli e per le vostre spose, noi morivam
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figli morir, la moglie spirò... Ma, basta!... io non dico, non dico di no! " Povero vecchierello! bevi, bevi, ché il vin ti accende un lumicin di fede
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a faccia sono i secoli di noia e l'ora lieta, volando si ricambiano il perdono. Seguita, va'! Figli d'Adamo, avanti, che già la noia è al limitar
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Sù, la vostra canzone intonate bruni figli del lido ridente, e nell'alto la barca guidate, che già brilla la luna nascente. Già la luna nascente
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del brando; qui pregár forse gli ultimi tribuni, dalla vendetta dei barbari immuni, tra l'arse insegne e i figli insanguinati, i dolci lari - quando
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, Toscolo... Porta! Una falange di sublimi esempi, una olimpica scorta! Noi vaghiam nell'Ignoto. I figli siamo del Dubbio (oh i grandi estinti!), siamo i
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campane le sommesse litane. La madre dì famiglia, alma creatura ne' suoi figli vivente, più dall'acre frescura colla voce aspettata al letticiuol tepente
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