testa: - È per la festa dell'Annunziata. - Ah! - disse Oreste, lasciandosi cadere di bocca la sigaretta. Le fiammate e gli scoppi continuavano ancora
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verrete? Noi staremo qui altri tre giorni soli. Se vi decideste! Sarebbe una festa per Gilda e per me. Gilda esclama a ogni po': - E Fifina non viene
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bella mostra per la festa di san Michele e per la fiera, quando la processione, con gli stendardi delle confraternite, con la statua del santo su la
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facilissimo. Né disperazioni, né lagrime; una stretta di mano, una parola di rimpianto per la felicità volata via ... e festa! Il marito pronto a perdonarle e
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schiamazzo delle galline e dei tacchini nella corte, l'allegro abbaiare dei cani echeggiavano per la volta come un coro di festa, un'irrisione in quel punto
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dai fiori che spiegavano la pompa del rigoglio e la festa dei colori pei campi; si teneva stretta alla mano della mamma, guardava con gli occhietti
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degli ippocastani, tremolanti in quel brulichio di luce. Aveva fretta, e intanto indugiava. - Aspettino! Voglio godermela intera questa festa che mi
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il mio soprabito; poi mi posi a camminare colla testa alta e col cuore in festa, come chi ha fatto il suo dovere.
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giorno di festa. Allegre brigate di uomini e di donne, sparse pei prati che fiancheggiavano la strada, conversavano allegramente o ballavano al suono del
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salotto doveva risplendere a festa pel gran ricevimento della serata. Poi me le appressai, battendo le mani dalla gioia, e le chiesi che gliene
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vicina! Giorni fa, oh! tu non puoi credere che festa fu la mia! E insieme che tormento! "Non mi ha riconosciuta!" dissi all'amica che avevo allato. Ma
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Milano, in una festa di beneficenza, quando agli applausi scoppiati forti e unanimi si era sentita venir male; e aveva dovuto replicare il pezzo
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mi calmò. - L'iscrizione è monca - risposi. - Pare dovrebbe dire: "Ad Heraz la sacerdotessa (il nome è illeggibile) nella festa di marzo". - Povera Dea
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