coloro che agognano a mangiar bene, o a nutrire con cibi appetitosi e sani, tanto quelli che hanno uno stomaco di ferro, come coloro che lo hanno
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teglie di lamiera di ferro, o su lastra di ardesia, o su graticci, e dopo averle cosparse di zucchero in polvere, si mettono a seccare nel forno. Si
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90. Budino gabinetto. — Prendete uno stampo di ferro stagnato e non troppo lavorato; fatevi sciogliere un po' di burro, in maniera che tutta la
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attraverso a un pannolino, si pone in una forma di ferro stagnato, e non di rame, e si lascia raffreddare.
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amalgamate per avere il budino. Spalmate di burro uno stampo di ferro stagnato; cospargetene l'interno di pangrattato e versatevi il budino. Mettete lo
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un'ora e mezza circa, ed allora, riscaldata la forma di ferro ed unta leggermente con burro, si fa il primo cialdone (che si getta via) e poi si continua
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riponetela al fuoco, perchè finisca di cuocersi. Al momento di servire cospargetene la superficie con zucchero in polvere alla vainiglia e con un ferro
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Adoperate dunque sempre una casseruola o altro recipiente di rame, bene stagnato, o di ferro, pure stagnato con cura. Per dimenare i sughi, servitevi
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1 di non servirsi di recipienti smaltati; 2 di non adoperare cucchiaj eli ottone, o d'altro metallo rosso o giallo, nè di ferro smaltato, che danno
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di ferro stagnato, che si mantiene al fresco in acqua corrente, o circondato da ghiaccio. La composta si conserva in tal guisa quattro o cinque
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forte per quindici a venti minuti, poi si passa allo staccio, o meglio attraverso a un velo. Metà di questa gelatina si versa in uno stampo di ferro
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col burro internamente una forma, vi si versa il composto e si fa cuocere a bagno-maria, coprendo la forma con un testo di ferro, su cui sia un po' di
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di ferro.
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Mettete 375 grammi di zucchero in polvere in un recipiente di ferro; fatelo sciogliere a fuoco dolce, dimenando sempre. Quando lo zucchero è fuso
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In precedenza avrete unto d'olio uno stampo di ferro stagnato; versatevi dentro le mandorle e lo zucchero e con il mestolo distendetele lungo le
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Si mette la pasta ottenuta in una casseruola di ferro smaltato, o stagnato, con 500 grammi di zucchero stacciato e si fanno seccare a piccolo fuoco
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mezz'ora. Quindi si tagliano a fette e si fanno seccare sui graticci di legno, di giunchi o di filo di ferro zincato, che se anche zinca le mele, non
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404. Marmellata di mele. Preparate come al solito, le mele; tagliatele a fette sottilissime; ponetele in un recipiente di ferro stagnato o no
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la paletta, o altro oggetto di ferro più proprio, rovente, e si serve caldissimo.
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711. Uova al prosciutto cotto. — In una padella, o in un tegame, o in un piatto di ferro smaltato distribuite tanti pezzi di burro fresco (grossi
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Con tutta l'anima abbrancata al ferro che non si crolla, la madre protende le labbra verso lui.
Il sacerdote fa il segno di benedizione su i prostrati, e riceve l'offerta del ferro. Ugo e Parisina si levano, ambedue impalliditi. Ella abbraccia
giustizia a traverso un saldo e rudo cancello di ferro. Un'apertura verticale, lunga e stretta come una balestriera, è l'unico occhio del carcere; ma non
braccia di ferro Il debole cuore batteva un più alto palpito: tu La finestra avevi spenta: Nuda mistica in alto cava Infinitamente occhiuta devastazione
funzioni religiose della settimana santa, stava attorno a Maria Ledda per riportare notizie, per battere il ferro, come lei diceva, mentre era caldo
anni addietro, verso le sette e mezzo o le otto, secondo la stagione, bisognava chiudere la bottega con catenacci e spranghe di ferro e portar via il
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stesse per precipitarvi. Che fare? Sorprenderli? Ucciderli?... Andar in carcere per loro? Si aggirava in casa come una belva nella sua gabbia di ferro
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