Quanto, invero, all’integrazione del contraddittorio nei confronti degli eredi Ferrini, che si lamenta essere stata omessa, essa non era in alcun
Leopoldo e Teobaldo Ferrini, il secondo dei quali, poi deceduto, aveva sposato in seconde nozze una sorella di esso Pantaleo, a nome Malvina, poi anch’essa
esse avessero potuto dar luogo a un’ipotesi di litisconsorzio necessario nei confronti degli eredi Ferrini; secondo, se, in subordine, le prove fornite
18 marzo 1937, la baracca sin da allora occupata da Teobaldo Ferrini, con il terreno circostante, recintato già a memoria degli stessi testi De Maio.
ritenuta dal possesso del fondo venduto essendo rimasta esclusa, almeno dal 1937, la baracca sin da allora occupata dal Teobaldo Ferrini con il terreno