Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fenomeno

Numero di risultati: 47 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
citologico (che non è possibile riassumere qui) questo  fenomeno  rimane ancora molto oscuro nei suoi particolari.
una approssimazione alla curva, e che questa rappresenti il  fenomeno  della variabilità, come realmente
o razze nuove, ma non deve concludersi che questo sia un  fenomeno  generale.
si riferisce soltanto al fenotipo, e non al genotipo, è un  fenomeno  puramente
genetiche, la comparsa di mutazioni si è rivelata un  fenomeno 
tutto ciò si conclude che la dominanza è essenzialmente un  fenomeno  fisiologico, e che la «legge della dominanza» ha perduto
concludere che il processo di mutazione è probabilmente un  fenomeno  normale, che si verifica, con una determinata frequenza, in
tanto che non vale forse la pena di considerare questo  fenomeno  come un caso particolare.
 fenomeno  tipico che ci offre il mondo dei viventi è la continuità
rottura; se questa avviene, si fa più lontano. A questo  fenomeno  è stato dato il nome di interferenza.
quindi, in certo modo, un  fenomeno  analogo alla dominanza sol che si manifesta tra fattori
 fenomeno  analogo avviene nei cosiddetti «polli andalusi», dal
specie, e si manifestano più vigorosi e vitali. A questo  fenomeno  si dà il nome di lussureggiamento, o eterosi.
importanza sulla sua azione. È stato dato a codesto  fenomeno  il nome di «effetto di posizione». Eccone alcuni esempî
qui, mentre la meiosi è un  fenomeno  generale e essenzialmente uniforme per il risultato
«legge» ha un valore puramente descrittivo; descrive un  fenomeno  — la regressione — che è, come vedremo, suscettibile di
 fenomeno  che ha molto interessato i biologi è quello presentato
femminili «deboli» e «forti». La Fig. 96 rappresenta un  fenomeno  analogo in una Spirogyra dioica, dove il filamento B
fattori perciò possono sommarsi, e il risultato di questo  fenomeno  è della massima importanza teorica, sopratutto per la
troppo ingenua e semplicista, per spiegare il complesso  fenomeno  dello sviluppo, anche la teoria della distribuzione dei
scambio è un  fenomeno  accertato geneticamente. Si è visto che l’interpretazione
Anche fra individui della stessa specie può avvenire un  fenomeno  analogo, che si chiama allora isoagglutinazione. Questo
ne stanno alla base. Ma quando poi si voglia risalire dal  fenomeno  elementare, così purificato e ridotto alla sua ultima
così purificato e ridotto alla sua ultima espressione, al  fenomeno  naturale commesso si presenta all’osservatore, ci si trova
incrociantesi, è dunque secondo questo concetto, il  fenomeno  che determina il differenziamento specifico,
sicché si hanno buone ragioni per ritenere che tale  fenomeno  sia generale.
la dominanza è un  fenomeno  fisiologico, che spesso non è totale, e di cui s’ignorano
od elidersi, e la probabilità di poter influenzare il  fenomeno  è diversa per ciascuna di esse. Il risultato finale
 fenomeno  si verifica anche negli incroci fra razze di una stessa
incroci fra zebra e cavallo non hanno dimostrato mai alcun  fenomeno  di telegonia. Neppure nelle numerose ibridazioni
alle quali diede il nome di «mutazioni» ravvisò in questo  fenomeno  il processo elementare dell’evoluzione, e creò una nuova
nuovi era stata interpretata in molti casi come un  fenomeno  di atavismo, cioè come la ricomparsa di caratteri già
fecondazione (Fig. 33) è un  fenomeno  molto complesso, di cui il fatto essenziale, dal punto di
per cercare di trovare, in altro materiale, prove che il  fenomeno  si compie realmente nel modo indicato. Le difficoltà
del loro differenziamento. M5 rappresenta l’andamento del  fenomeno  in un individuo geneticamente maschile, trasformato
 fenomeno  che è stato indicato con questo nome è invece ben sicuro,
divisioni agamiche. La coniugazione ha il significato di un  fenomeno  sessuale, pur senza essere una riproduzione. Dopo una
negli animali, ma è particolarmente nelle piante che il  fenomeno  fu studiato. Dna delle mutazioni ottenute dalla Oenothera,
Questi due termini sono spesso usati come sinonimi. Il  fenomeno  fu prima scoperto dal Bridges in Drosofila (1917), e
senza che, nella gametogenesi, si accenni ad alcun  fenomeno  riduttivo (sec. Artom; secondo Barigozzi, 1935, invece
della F 2 (G. H. Shull, 1914). Si può spiegare questo  fenomeno  ammettendo che esistano due fattori C e D, ciascuno dei
Timoféeff-Ressovsky, Patterson, ecc.), per studiare il  fenomeno  della mutazione, e per tentare di approfondire le
condizioni primitive. Invece, per le mutazioni, avviene il  fenomeno  opposto: le mutazioni indotte da una piccola dose sono

Cerca

Modifica ricerca