Felice lui!... Che bel carattere!... Io, invece, quando ho una spina nel cuore...mangio... mangio...ma non posso digerire!
Pagina 159
E felice...perchè Silvio l'ama davvero...e suo padre...sarà, come dite, un orso...ma è un orso di cuore.
Pagina 196
commendatore e avvocato da un ventennio, senza essere stato mai investito legittimamente di tali titoli, dà un'intonazione felice dell'ambiente in cui
Pagina 276
designano alcune macchiette copiate dal vero con mano felice e gustate dal pubblico. L'azione, che è svolta nei quattro atti, ha il solo scopo di far meglio
Pagina 277
commedia, che le dà il tono che particolarmente interessa; e Ferruccio Benini, dal canto suo, ne fece una assai felice creazione, con atti e con gesti
Pagina 310
(Bhâgavad-gita) trad e comm. da Oreste Nazari... L. 1 50 Giovanni Alfredo Cesareo Le consolatrici... L. 4 - Guglielmo Felice Damiani La casa paterna
Pagina 314
De Felice-Giuffrida. Non c'è che un solo regolamento!
Pagina 3155
De Felice-Giuffrida. Non il regolamento della Camera; quello della Maggioranza!
Pagina 3155
- me le chiama. Gliela danno a intendere le femminucce, per cavarle di mano qualche soldo. Parlatele di quelle tentazioni e la fate felice. Io le dico
ve- deva e non sentiva più nulla, felice lei! Per ciò Eugenia sorrideva amaramente allorquando si sentiva invidiata da Giulia, che esclamava alla sua
. "Lei oggi è felice coi suoi flagellanti!" gli disse Ruggero, che soleva incitarlo. "L'amico è di scuola modera!" rispose il dottore rivolgendosi a
petto; poi gli si gettava di nuovo tra le braccia, singhiozzando: "Ora sì, ora sì, tu sei mio! ... Vergine santa, vi ringrazio!" Patrizio era così felice
vero? Scapato, ma di buon cuore. Il giorno che vorrà bene a una donna e la sposerà, costei sarà felice. Io lo canzono: "Alla tua età, non sei ancora
male più agli altri che a me stesso, e non formi la infelicità di colei che pure vorrei la più felice del mondo!" "Vostra moglie? Perché?" disse il
crisi nervosa si fosse chiuso il felice ma troppo breve intervallo della sua pace domestica, e iniziato un avvenire di lotte intestine fra tre esseri
, colma di tutto, fuorché di quel che unicamente avrebbe potuto appagarla e renderla felice, anche senza gli agi, con un tozzo di pane nero! Giacché
smarrimento. "So che non è felice; me n'ha parlato Giulia, tante volte!" "E se pure fosse vero?" "Mi dica una sola parola! ... Una sola!" "Zitto, per carità
con un no, quando le rivolgo la parola. Mai non mi dice: Eugenia fa' questo! Eugenia fa' quello! . E sarei tanto felice di servirla! Non mi occorre
Patrizio Moro-Lanza si sentiva da tre mesi così pienamente felice, che già cominciava a provare una superstiziosa paura, quasi presentisse che la sua
che lo rendeva felice, o l'addio a tutte le piccole e misere cose del passato, o la gioia un po' paurosa della libertà, o il pensiero del mondo
talento diventerò dottore, ricco e signore. Io amo Margherita e Margherita mi ama: io la renderò tanto felice, che essa dimenticherà di essersi
Era vicino il giorno della partenza. «Zia Varvara», diceva lo studente alla vecchia serva che preparava il caffè, «come sono felice! Fra pochi giorni
», disse Anania cacciandosi il libro in tasca. Uscirono assieme; Anania puerilmente felice di rivedere l'umile pastorello in rozzo costume, che gli
dottore.» Anania si curvò, raccolse i confetti; poi rise e disse tutto felice: «Mi raccatteranno così, le ragazze: non è vero?». E si mise a ballare
... Se tu verrai ... » Olì rise, piano piano, lusingata e felice, sebbene un po' ironica. Dietro il nuraghe due dei suoi fratellini, nascosti in una
altero e felice di tanto padrino; è vero che il signor Carboni doveva cresimare altri diciassette bambini; ma ciò non toglieva importanza al singolo onore
per le strade; i contadini si recavano in campagna coi lunghi carri coperti di pampini, preceduti dai cani allegri e frementi. Anania si sentiva felice
mia "miserabile tranquillità"? Non sarò mai più felice; non crederò più né agli altri né a me stesso. Ora sì, ora capisco che cosa è l'uomo: è una
si era fatto monaco? Veniva a trovarla? Era felice? E il figlio maggiore? E i figli del fabbricante di ceri? E questo e quell'altro? E come era
secondo questo principio di solidarietà senza limiti, fondato sulla ragione stessa. « Io non posso essere pienamente felice se non sono felici tutti gli
grande uomo commosso — Tu hai fatto di mia figlia una creatura pia, dolce, buona, affettuosa, felice, e credi ch'io voglia tentare di distruggere