il che dà luogo ad una cognizione diretta comune dei | fedeli | della Chiesa di Dio, e ad una cognizione riflessa e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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umano (4). Di questo mistico corpo Cristo è il capo, i | fedeli | sono le membra. La vita e le operazioni vengono dal capo |
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Cristo che opera tutto il bene soprannaturale nel corpo de' | fedeli | di cui è capo, il fedele sente profondamente la verità che |
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ed anzi tutte le cose, egli, formante un corpo solo coi | fedeli | sue membra, chiamò queste stesse a parte della regale e |
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uomo con Cristo, per la quale Cristo diviene il capo, i | fedeli | le membra che dal capo ricevon la vita e l' operazione, di |
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che al Verbo s' unisce e forma un corpo con lui, quasichè i | fedeli | stessi, divenuti una cosa col Figliuolo, e così divenuti |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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a tutte le loro esortazioni colle quali stimolavano i | fedeli | alla virtù cooperando a quel fondamento che già era in loro |
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dee farsi per sè e per tutti i santi, cioè per tutti i | fedeli | che costituiscono insieme un solo corpo di cui è capo Gesù |
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sacerdote prega per sè, per gli assistenti, e per tutti i | fedeli | che costituiscono la Chiesa militante su questa terra, e |
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significato nel velo dell' antico tempio che impediva ai | fedeli | la vista e l' ingresso del Sancta Sanctorum . Onde, quando |
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si giovi di questa ragione appunto per raccomandare a' | fedeli | la venerazione e l' uso della santissima eucaristia, o |
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lo dice ancora più chiaramente parlando di que' servi | fedeli | che saranno trovati vigilanti alla venuta del loro Signore, |
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Ma perchè dice ministrerà il Signore a que' servi | fedeli | in passando? Questa misteriosa parola indica la |
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per la fede si sarebbero loro applicati. Quindi gli antichi | fedeli | vivevano di una vita oggettiva, ed avevano una certa |
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uomo di quel che segnano. La quale unità è doppia, cioè de' | fedeli | con Cristo e de' fedeli fra loro. L' unità di chi riceve il |
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La quale unità è doppia, cioè de' fedeli con Cristo e de' | fedeli | fra loro. L' unità di chi riceve il corpo di Cristo con |
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spirituale. Laonde il Tridentino dice dell' uso che fanno i | fedeli | dell' Eucaristia: [...OMISSIS...] Rimane perciò fermo che |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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un vincolo d' unione del fedele con Cristo, ma ben anco de' | fedeli | fra loro. E come l' unione del fedele comunicante con |
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da Cristo procede; così parimenti una duplice unione de' | fedeli | fra loro trovano i fedeli che ricevono degnamente Gesù |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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parimenti una duplice unione de' fedeli fra loro trovano i | fedeli | che ricevono degnamente Gesù Cristo nella SS. Eucaristia. |
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non si manifesti. Cristo adunque da parte sua tiene tutti i | fedeli | che si comunicano uniti al proprio corpo reale, quasi con |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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si chiama appunto grano di frumento (2). Tutti adunque i | fedeli | mediante l' Eucaristia s' attengono al corpo di Cristo e |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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della pianta in cui viene innestata. L' unione poi dei | fedeli | fra loro, l' unione, dirò così, misticamente corporea, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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uomo: e che unisce in un solo spirito tutte le persone dei | fedeli | fra loro, perocchè dice San Paolo: « qui autem adhaeret |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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tutti un solo amore, una sola volontà. Onde de' primi | fedeli | si legge: « Multitudinis autem credentium erat cor unum et |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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esemplare di questa unione che Cristo desiderava nei suoi | fedeli | era l' unione ch' egli aveva col Padre suo: ut sint unum |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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altro, ma è distinto quanto alla personalità. Così ne' | fedeli | deve restar distinta la personalità di ciascuno, ma debbono |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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che più persone abbiano un bene posto in comune. Ora i | fedeli | con Dio e fra sè hanno in comune, e in comune godono il |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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dei fanciulli, e oltracciò su tutti i mezzi coi quali i | fedeli | comunicano tra loro le dottrine, il principale dei quali è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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sola i suoi propri ministri, e d' ascrivere al Clero quei | fedeli | che ne creda degni, e chiamati da Dio al ministero |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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mondo, è chiaro che tocca a lei sola a scegliere le mani | fedeli | a cui confidarlo, e che ella sola è quella che può farlo |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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d' autorevolmente insegnarla, non rimanendo agli altri | fedeli | che il dovere di professarla, e la facoltà di propagare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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utili all' eterna salute, e che « « non rimane agli altri | fedeli | se non il dovere di professarla, e la facoltà di propagare |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a quali condizioni egli conceda ai preti e ai semplici | fedeli | la facoltà d' insegnare la morale. Concede ai preti d' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dell' insegnamento; l' Episcopato, il resto del Clero, i | fedeli | si troverebbero indissolubilmente uniti col Governo; la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di buon occhio l' influenza che esercita il clero sui | fedeli | entro la sfera della religione e della morale, e la |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a' suoi nemici che la odiano, sì relativamente a' | fedeli | che la venerano ed amano. Rispetto a' suoi nemici basta |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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formare una cosa sola per lo scambievole amore. Quando i | fedeli | colà ne' tempi primi e felicissimi erano più pochi e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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dalle nostre cristiane, ma nei secoli più fioriti le donne | fedeli | leggevano i divini oracoli colle spiegazioni che ne avean |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di questo divino sacrifizio, che vengono disponendo a' | fedeli | con divino potere. Questione è degli eruditi diffinire il |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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cioè nella Eucarestia, e nel suo corpo mistico, cioè ne' | fedeli | che fanno la Chiesa. Quindi è rivolta tutta la Chiesa col |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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loro diede podestà sopra il suo corpo reale. Perchè poi i | fedeli | formano il compimento e la pienezza del corpo di Cristo, |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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per la quale volle patire a redenzione di molti. E come i | fedeli | da Cristo ogni perfezione ricevano, nulla Cristo dai |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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forme di preghiere, lascia però sempre al retto spirito de' | fedeli | farne il discreto e ragionevole uso che si conviene, lascia |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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collo spirito stesso? E vorrebbe pure, che tutti i | fedeli | ne prendessero notizia, per conoscere l' enormità de' |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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riempie il Cielo e la Terra; e dappertutto è adorato dai | fedeli | (1). Tali congregazioni di tali adoratori formavano le |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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atrio delle chiese, ove si lavavano le mani e la faccia i | fedeli | avanti entrare in chiesa, figurano la lavanda interiore, e |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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di cui sono piene verso tutti i membri della Chiesa, cioè i | fedeli | che a quelle assistono, e di quelle sono gran parte. Ciò |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e compita, prega alla Chiesa di Dio Pace; e pace a tutti i | fedeli | desidera dal Signore: e bacia l' altare per riceverla da |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e ordinate , verso Dio sono gravi e maestose , verso i | fedeli | sono piene di rispetto e d' amore . Che se, in trattando |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e comune, buona per sè stessa, ed utile perchè unisce i | fedeli | in Cristo ed accresce la carità, i meriti, le buone opere, |
Epistolario ascetico Vol.III -
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e la ragione si è, che essendo vari i bisogni dei | fedeli | e delle Diocesi, e vari gli spiriti, si vuole che i |
Epistolario ascetico Vol.III -
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in sostanza, che si promuova questa divozione, eccitando i | fedeli | a praticarla. Ma perchè è molto ardua a farsi con sincerità |
Epistolario ascetico Vol.III -
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a quello « degli Angeli che non furon ribelli, nè fur | fedeli | a Dio, ma per se foro (Dante) ». E benchè anche i primi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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col promuovere più studiosamente il culto divino tra i | fedeli | e tutti gli esercizi di pietà, coll' eccitarli sopratutto |
Epistolario ascetico Vol.III -
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gloria di Dio. Così fecero gli Apostoli, ai cui piedi i | fedeli | della primitiva Chiesa ponevano il prezzo delle possessioni |
Epistolario ascetico Vol.III -
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lui infusa nel mondo provennero poi tutte le largizioni dai | fedeli | fatte alla Chiesa, e i vari dominii che ella possedette o |
Epistolario ascetico Vol.III -
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condanna delle dottrine; ma importa la proibizione fatta a' | fedeli | di leggere que' libri giudicati inopportuni e dannosi nelle |
Epistolario ascetico Vol.III -
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Ella ha trovato che fosse meglio sottrarre agli occhi de' | fedeli | que' miei suggerimenti o consigli; e così sia. Mi conforta |
Epistolario ascetico Vol.III -
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così desiderabile stato si suole acquistare da quelle anime | fedeli | e costanti, che da principio soffrono molto mortificandosi |
Epistolario ascetico Vol.III -
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piace, negli stessi Superiori dell' Istituto altrettanti | fedeli | che lo aiutano a dirigere con più ordine e sicurezza il |
Epistolario ascetico Vol.III -
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orribile. Perchè, diceva fra me stesso, non potranno i | fedeli | cattolici opporre armi ad armi e ciò di che altri si serve |
Epistolario ascetico Vol.I -
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parti. Oh quale unione invidiabile ed intima non avevano i | fedeli | nei primi tempi! quando non vasti tempii, ma le case loro |
Epistolario ascetico Vol.I -
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sono state buonissime ed hanno supplito al bisogno di que' | fedeli | che non arrivavano, o per mancanza di mezzo o d' altro, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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proposta adunque di esercitare la carità alle richieste dei | fedeli | non risguarda punto il corpo di quelli che operano e che |
Epistolario ascetico Vol.I -
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dell' Instituto ideato non è tanto quella di spingere i | fedeli | che n' entrassero a parte a fare cose nuove e grandi, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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peccatore, acciò Iddio ci salvi, e ci faccia esecutori | fedeli | della sua volontà che è la piena nostra santificazione. Le |
Epistolario ascetico Vol.I -
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il più che sia possibile. Addio dunque: aspetto notizie | fedeli | di tutto, e al tempo debito. [...OMISSIS...] 1.31 |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Ai membri stretti con voto si aggiungono alcuni pii | fedeli | che vengono aggregati senza voti, per pura divozione e ad |
Epistolario ascetico Vol.I -
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Quando il Vescovo, il Parroco, o anche de' semplici | fedeli | bramano qualche servigio od opera di carità, essi si |
Epistolario ascetico Vol.I -
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in virtù della grazia divina è giusto, come sono tutti i | fedeli | discepoli di Gesù Cristo incorporati con lui e con lui |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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tutti quelli che bramano d' essere perfetti. Alcuni | fedeli | sacerdoti e laici a questo fine e dietro questi principii |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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e certi di quello che dovean fare; ed incontro al corpo de' | fedeli | e de' pastori così ammaestrati e concordi, niun errore, che |
Il razionalismo -
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nostro Signor GESU` Cristo, quando mise in bocca de' suoi | fedeli | quelle parole, « Et ne nos inducas in tentationem », parole |
Il razionalismo -
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la spontaneità del volere; benchè a nessuno di quelli che | fedeli | a Dio, vivono sotto la sua protezione avvenga giammai che |
Il razionalismo -
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santo battesimo il dono di Dio? Io me ne appello a tutti i | fedeli | di Cristo, alle anime che amano Iddio; e sono certo, che s' |
Il razionalismo -
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irrefragabili autorità, scrivendo io dunque piuttosto pe' | fedeli | non teologi, che si cerca ingannare sotto specie di zelo |
Il razionalismo -
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le quali feste figuravano la peregrinazione dei | fedeli | pel deserto di questo mondo e la loro unione in cielo. a ) |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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effetto dell' applicazione del sangue di Cristo che salva i | fedeli | e rende possente la parola di Dio, ossia la lettera della |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la Cananea, vasto e reale possedimento, se a lui saranno | fedeli | e ubbidienti. Ecco la prima operazione colla quale Iddio |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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innanzi di poter passare alla visione beatifica; e i | fedeli | che allora morivano non vedevano per ciò immediatamente |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ad osservare la legge« (2) » e quindi dissuade i primi | fedeli | dal circoncidersi, mostrando loro che vanno con ciò a |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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futura e non ancora seguita di Cristo, cioè di apportare a' | fedeli | la sospensione del pagamento o castigo, non però ancora il |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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calzati di opere buone (2). E per indicare l' unione de' | fedeli | partenenti ad una sola famiglia della quale il Padre è Dio, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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effetti. S. Paolo parlando del Battesimo, amministrato a' | fedeli | dopo che gli Apostoli ebbero ricevuto lo Spirito Santo, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che si parla come di cosa apostolica segnare in fronte i | fedeli | per esprimere la Confermazione (1). S. Clemente papa |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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nell' anima loro il Verbo e lo Spirito; e gli altri | fedeli | avrebbero ricevute queste grazie mediante i Sacramenti |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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la liturgia della Chiesa, che venìa dagli Apostoli. Ora i | fedeli | che comunicano sono appellati in questo libro« connutrizi « |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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di ciò che avviene nella ordinaria nutrizione; veramente i | fedeli | cibano quel cibo che ha cibato prima Cristo, e sono veri |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quelle similitudini dovevano indurre necessariamente ne' | fedeli | un errore, un falso concetto? Oltre a che se quelle |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e tacerne la dissomiglianza non si potea senza indurre i | fedeli | in error gravissimo toccante cose di fede. S' egli dunque è |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dure e temerarie, perocchè elle sono nella sostanza | fedeli | ed amorevoli): Pensate, o caro fratello, all' anima vostra. |
Epistolario ascetico Vol.II -
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al di dentro, poco innanzi al luogo citato, dicendo a quei | fedeli | di Colosse che li voleva istrutti [...OMISSIS...] . Ecco |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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cattolica? Non si è sempre veduto in que' milioni di | fedeli | che conta questa religione, una tale persuasione che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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a provare se si poteva svellere o smuovere dal cuore de' | fedeli | questa persuasione? E che risultamento se n' ebbe, non in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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- Sì, certamente: io ne ho delle altre prove. I primi | fedeli | hanno creduto agli Apostoli sulla loro parola, per verbum |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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Ma crederà contro ragione? No: egli crederà a quegli uomini | fedeli | e illuminati, i quali gli testimoniano di provare in sè |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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vi si eccita il peccato originale rimane viziata anche nei | fedeli | battezzati. Il perchè una natura corrotta produce una |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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al libero esercizio di lei, ora renderà impossibile ai | fedeli | la conservazione dei proprii diritti reciproci, quali |
Questioni politico religiose -
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esse si debbono lasciare intatte, sicchè sieno espressioni | fedeli | di dette relazioni naturali, e non si alterino punto: e |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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non si può conseguir meglio che conservandosi perpetuamente | fedeli | al primo; ma non a tutti parrà così. A costoro pertanto |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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esse si debbono lasciare intatte, sicchè sieno espressioni | fedeli | di dette relazioni naturali, e non si alterino punto: e |
Filosofia politica naturale -
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non si può conseguir meglio che conservandosi perpetuamente | fedeli | al primo; ma non a tutti parrà così. A costoro pertanto |
Filosofia politica naturale -
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libri formati ad ammaestramento de' giovani che procedan | fedeli | secondo quell' ordine naturale e soave, e sì di rado s' |
Principio supremo della metodica -
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