dagli elettori chiamati, fanno fede pienissima della regolarità delle operazioni elettorali.
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forza e di fede. Tutto doveva essese coordinato e subordinato a questo grande scopo, tutto doveva risentire nel 1861-62 della gran fatica, e del gran
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senza le preoccupazioni di una signoria nuova e incerta. Nelle provincie meridionali, in questi tre anni, l'amore e la fede d'Italia si sono fatte
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breve all'Adriatico. Io però ho già detto qual'è la mia fede economica su questo proposito. Io non credo alla grandissima importanza che si vorrebbe dare
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della strada e la sua buona condizione. Io devo qui dire che io ho fede nel Governo e negli ingegneri del Governo, nel corpo del genio civile, e se non
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Io ho fede nelle istituzioni e nella pubblicità, ma non voglio che si lasci, per una cieca indifferenza d'ogni precauzione, luogo a tentazioni e a
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sia di suprema importanza il mantenere la fede delle nostre istituzioni. Ma tutto quello che si fa qui si fa non solo dal Parlamento, ma dalla nazione
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almeno l'importanza pratica, non può mai credersi atto a scemar fede nell'autorità del Parlamento. L'autorità in questo caso è la lealtà, la pubblicità: e
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Sì, ma a condizione di rispettare il patto 14°, perchè comandano la legge e la buona fede che le clausole di
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Ora io vi domando, signori, si adempiono i patti calpestandoli così manifestamente, violando così la data fede? Io ne abbandono alla giustizia e
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Ora, se voi volete interpretare il patto 15° nel senso di eludere il 14°, voi offendete le regole dell'ermeneutica legale, mancate alla buona fede
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della sua linea arteriale; io ne prendo atto, ed ho fede che questa idea del Governo sarà dimostrata vera ed attuabile dagli studi che esso farà
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fede che fra pochi giorni voterete l'abolizione della pena di morte. Nulladimeno, chi è sicuro dell'avvenire per non dover prevedere il caso
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che non ha più nient'altro al mondo: egli potrebbe fare il contratto coll'espropriante, e per ignoranza, o per mal a fede accettare anche un prezzo
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Accademia della crusca
