guardati negli occhietti vispi, fecero subito amicizia. - Tu che cosa intendi di fare? - chiese il piccolo Vasco a Sergio con serietà. Con altrettanta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 117
potente la sua voce: i ragazzi, a dir la verità, rallentarono il passo. Ma allorchè si accorsero che il mastino era legato si fecero più coraggiosi. Venne
paraletteratura-ragazzi
Pagina 122
conosciuto. Voglio raccontarvelo. I ragazzi si fecero attenti. - Un giovane andò da un grande banchiere e gli chiese di essere accolto nei suoi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 141
molto chiasso (e fecero male) nello studio del signor Goffredo, questi disse: È una bella giornata di autunno. È meglio uscire insieme e andremo al
paraletteratura-ragazzi
Pagina 17
giorni stabiliti, fecero ritorno; ma Gesù rimase in città, senza che Maria e il suo sposo se ne accorgessero. Quando se ne avvidero, tornarono a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 182
gli Austriaci, spaventati, si arresero. Enrico ed Emilio Dandolo e Luciano Manara fecero prodigi negli accaniti combattimenti in cui fu strappata al
paraletteratura-ragazzi
Pagina 228
, con voce tonante: «Salute al Re d'Italia!». «Viva il Re d'Italia!», fecero eco i presenti. Poi Garibaldi, rifiutando onori e compensi, se ne ritornò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 266
ragazzi si fecero attenti al gioco, quando l'orchestra cessò di suonare. Dopo molti cascatoni e schiaffi e risate, i due pagliacci cominciarono: - Io sono
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
ascoltato la discussione. I leoni, quando entrò il domatore, diedero segni di ferocia che fecero passare un brivido in tutto il pubblico. - Com'è possibile
paraletteratura-ragazzi
Pagina 45
accertarsi. Fecero consiglio. Erano tutti ragazzi svelti e coraggiosi, che sentivano la guerra, perchè realmente la sentivano con le cannonate nemiche, ma
paraletteratura-ragazzi
Pagina 80