Contro il Gigante che fece guerra al Cielo. Spunti per un contributo alla lettura della "Response" di Pierre Grégoire al "Conseil sur le fait du
Londra – e fece chiudere per qualche tempo l’Università di Cambridge. La quarantena era l’unica difesa da flagelli del genere. Isaac si rifugiò nella sua
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Non se ne fece nulla. La passione di Fatio svaporò senza un chiaro motivo e Newton precipitò in un terribile esaurimento nervoso che lo portò vicino
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1689-1690 fece parte del Parlamento britannico. L’unica volta che prese la parola fu per chiedere a un commesso di chiudere una finestra dalla quale
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lasciando l’aula deserta. Per un ventennio fece lezione ai muri. Pare non se ne dispiacesse: la scarsità di allievi gli lasciava più tempo per l
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Picard gli segnalò la cosa suggerendo che dipendesse dalla velocità finita della luce, e lo fece pur essendo un sostenitore della propagazione istantanea
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A Bath Hershel lesse le opere di Newton e presto si fece notare come astronomo dilettante da William Watson, scienziato iscritto alla Royal Society
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centro. Carolina annota che l’8 luglio 1822 fece ancora una passeggiata in giardino per raccogliere e mangiare una manciata di fragole. Il 14 agosto non
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posizione di Vega, la stella più luminosa del cielo estivo, e nel 1837 fece sapere di essere riuscito, sulla base di 17 misurazioni, a stabilirne la
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: fu un rapporto appassionato per quindici anni seguito da un’amicizia che lo accompagnò fino alla fine dei suoi giorni. Anche di lei fece una cultrice
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. Intransigente newtoniano, concepì l’astronomia come modello di tutte le scienze e con il Trattato di meccanica celeste si fece paladino del più
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In questa marcia a tentoni, Le Verrier si fece guidare dalla già citata Legge di Titius-Bode. L’astronomo tedesco Johann Daniel Dietz (cognome
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Foucault fece il primo esperimento nella cantina della sua abitazione in via Assas facendo oscillare una boccia di ferro di 5 kg appesa a un filo d
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di apprezzamento il ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Lanza gli fece avere una borsa di studio perché potesse andare a perfezionarsi in
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cartografia marziana, determinando con precisione le coordinate di alcuni punti di riferimento. Partendo da questi, fece un primo rilievo delle topografia
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Lo sdoppiamento dei canali, poi confermato da parecchi altri astronomi (ma non da tutti), fece discutere e rafforzò l’ipotesi che quelle formazioni
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Eugène Antoniadi, nato nel 1870 a Costantinopoli da una famiglia greca, fece studi classici e seguì i corsi di architettura. A 17 anni iniziò le sue
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privata su una collina presso Teramo, che chiamò Collurania, e dove fece installare il rifrattore Cooke da 40 centimetri tuttora esistente. Nel 1917
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ricerca scientifica e, approfittando del suo potere politico, qualche mese dopo fece acquisire allo stato francese il brevetto dell’invenzione in cambio di
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Allievo di Anassimandro fu Anassimene (586-528 a.C.), che fece dell’aria il principio universale. Sosteneva che il Sole e le stelle, dopo il tramonto
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Nell’anno 1800 William Hershel ripeté l’esperimento di Newton: con un prisma suddivise la luce bianca del Sole nello spettro dei suoi colori. Ma fece
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Un anno dopo, nel 1801, ispirato da Hershel, il fisico e chimico tedesco Johann Wilhelm Ritter fece una scoperta simile dall’altro lato dello spettro
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rendevano accessibili oggetti celesti fiochi e sempre più lontani come era avvenuto da Galileo in poi. Ciò che si fece fu guardare “dentro” la luce alla
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suono sembra più grave. La dimostrazione fu spettacolare. Doppler mise un’orchestra su un treno e, piazzatosi lungo i binari, fece constatare
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’effetto Doppler e per individuare stelle doppie non separabili al telescopio perché troppo “strette” (scoperta che fece nel 1887 Edward C. Pickering
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Per secoli gli astronomi non avevano attribuito un particolare significato al colore delle stelle. L’infaticabile Hershel, invece, se ne occupò: fece
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Collegio cattolico di Stonyhurst. Pochi mesi dopo si imbarcò per gli Stati Uniti, dove insegnò e fece ricerche astronomiche alla Georgetown University
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Janssen decise di posare l’Osservatorio direttamente sul ghiacciaio e per saggiarne la stabilità fece erigere un’edicola sulla cima, mentre a Meudon
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Il primo tentativo di calibrare le cefeidi come “candele standard” per misurare gli abissi intergalattici fu del danese Ejnar Hertzsprung. Lo fece
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dell’universo a grande scala non aveva visto riconosciuti i suoi meriti (né fece qualcosa per farseli riconoscere). A lei pensò nel 1925 il professor
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Monaco di Baviera. Il padre era un piccolo imprenditore: aveva una fabbrica di macchinari elettrici, ma non fece mai fortuna. A scuola Albert fu un
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È Albert stesso a raccontarci che un raffreddore preso quando aveva 4-5 anni fece germogliare la sua vocazione scientifica. Poiché chiuso in casa si
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pensiero mi fece una profonda impressione e mi spinse a viva forza verso la teoria della gravitazione”.
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L’eclisse che fece brillare Einstein
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Georges Lemaitre e poi effettivamente osservata, mise a posto le cose, e lo fece dando torto ad Einstein: il più rivoluzionario degli scienziati si
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fece la sua parte per farla emergere: aveva ragione Curtis, ci sono milioni, miliardi di galassie come la Via Lattea...
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posizione. Ma chi di questa ricerca fece una missione quasi maniacale fu Percival Lowell, l’astronomo dilettante che era diventato famoso per la sua
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galassie e struttura dell’universo a grande scala. Presto si fece notare per un lavoro che metteva in relazione la densità dei gas interstellari con il
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Il 7 agosto 1912 l’austriaco Victor Hess chiarì definitivamente che una parte importane della radiazione ionizzante arrivava dal cielo e lo fece
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neutrino. Lo fece per salvare un principio-base della fisica: la conservazione dell’energia. Avrebbe dovuto presentare la sua idea ad un convegno dei
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Alfonso X di Castiglia fece compilare da un gruppo di astronomi arabi nel 1272.
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La sanatoria dello scarto tra calendario giuliano e stagioni reali fece sì che la vita di un’intera generazione sembrasse di dieci giorni più lunga
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, una fabbrica di strumenti e un gabinetto per esperimenti di alchimia. Detto e fatto. Installò un sestante molto sofisticato e fece arrivare provette e
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A Herrevad Tycho fece anche un incontro fondamentale, purtroppo poco documentato: quello con la giovane Kirsten Jorgensdatter. Fu un colpo di fulmine
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Hven. Lo fece per celebrare memorabili notti d’amore? Fu Cristiano IV, sospettando di essere frutto di un adulterio, a far uccidere Tycho con una forte
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settimana dopo assenze di mesi o anni, si ubriacava, picchiava la moglie, la metteva incinta e ripartiva. Al settimo figlio, partì e non fece più
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intorno al Sole, tant’è vero che nella risposta fece allusione alla propria teoria sulle maree considerandola come una prova sperimentale dei movimenti
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rifiutata. Un amico propose di discuterla in un seminario: non se ne fece niente, e l’”Astronomia Lunare” rimane in un cassetto.
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, tramite l’influenza esercitata da Sarpi sul governo, fece il possibile per non farlo ricevere alla corte della Serenissima.
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salotto: ingrandivano tre volte. L’origine dello strumento però era olandese. Un tale, gli fece sapere Sarpi, ne aveva portato in Italia un esemplare
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