Storia sentimentale dell'astronomia
Londra – e fece chiudere per qualche tempo l’Università di Cambridge. La quarantena era l’unica difesa da flagelli del genere. Isaac si rifugiò nella sua
Pagina 114
Storia sentimentale dell'astronomia
Non se ne fece nulla. La passione di Fatio svaporò senza un chiaro motivo e Newton precipitò in un terribile esaurimento nervoso che lo portò vicino
Pagina 114
Storia sentimentale dell'astronomia
1689-1690 fece parte del Parlamento britannico. L’unica volta che prese la parola fu per chiedere a un commesso di chiudere una finestra dalla quale
Pagina 119
Storia sentimentale dell'astronomia
lasciando l’aula deserta. Per un ventennio fece lezione ai muri. Pare non se ne dispiacesse: la scarsità di allievi gli lasciava più tempo per l
Pagina 119
Storia sentimentale dell'astronomia
Picard gli segnalò la cosa suggerendo che dipendesse dalla velocità finita della luce, e lo fece pur essendo un sostenitore della propagazione istantanea
Pagina 140
Storia sentimentale dell'astronomia
A Bath Hershel lesse le opere di Newton e presto si fece notare come astronomo dilettante da William Watson, scienziato iscritto alla Royal Society
Pagina 147
Storia sentimentale dell'astronomia
centro. Carolina annota che l’8 luglio 1822 fece ancora una passeggiata in giardino per raccogliere e mangiare una manciata di fragole. Il 14 agosto non
Pagina 153
Storia sentimentale dell'astronomia
posizione di Vega, la stella più luminosa del cielo estivo, e nel 1837 fece sapere di essere riuscito, sulla base di 17 misurazioni, a stabilirne la
Pagina 171
Storia sentimentale dell'astronomia
: fu un rapporto appassionato per quindici anni seguito da un’amicizia che lo accompagnò fino alla fine dei suoi giorni. Anche di lei fece una cultrice
Pagina 172
Storia sentimentale dell'astronomia
. Intransigente newtoniano, concepì l’astronomia come modello di tutte le scienze e con il Trattato di meccanica celeste si fece paladino del più
Pagina 177
Storia sentimentale dell'astronomia
In questa marcia a tentoni, Le Verrier si fece guidare dalla già citata Legge di Titius-Bode. L’astronomo tedesco Johann Daniel Dietz (cognome
Pagina 182
Storia sentimentale dell'astronomia
Foucault fece il primo esperimento nella cantina della sua abitazione in via Assas facendo oscillare una boccia di ferro di 5 kg appesa a un filo d
Pagina 192
Storia sentimentale dell'astronomia
di apprezzamento il ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Lanza gli fece avere una borsa di studio perché potesse andare a perfezionarsi in
Pagina 197
Storia sentimentale dell'astronomia
cartografia marziana, determinando con precisione le coordinate di alcuni punti di riferimento. Partendo da questi, fece un primo rilievo delle topografia
Pagina 198
Storia sentimentale dell'astronomia
Lo sdoppiamento dei canali, poi confermato da parecchi altri astronomi (ma non da tutti), fece discutere e rafforzò l’ipotesi che quelle formazioni
Pagina 199
Storia sentimentale dell'astronomia
Eugène Antoniadi, nato nel 1870 a Costantinopoli da una famiglia greca, fece studi classici e seguì i corsi di architettura. A 17 anni iniziò le sue
Pagina 201
Storia sentimentale dell'astronomia
privata su una collina presso Teramo, che chiamò Collurania, e dove fece installare il rifrattore Cooke da 40 centimetri tuttora esistente. Nel 1917
Pagina 201
Storia sentimentale dell'astronomia
ricerca scientifica e, approfittando del suo potere politico, qualche mese dopo fece acquisire allo stato francese il brevetto dell’invenzione in cambio di
Pagina 205
Storia sentimentale dell'astronomia
Allievo di Anassimandro fu Anassimene (586-528 a.C.), che fece dell’aria il principio universale. Sosteneva che il Sole e le stelle, dopo il tramonto
Pagina 21
Storia sentimentale dell'astronomia
Nell’anno 1800 William Hershel ripeté l’esperimento di Newton: con un prisma suddivise la luce bianca del Sole nello spettro dei suoi colori. Ma fece
Pagina 213
Storia sentimentale dell'astronomia
Un anno dopo, nel 1801, ispirato da Hershel, il fisico e chimico tedesco Johann Wilhelm Ritter fece una scoperta simile dall’altro lato dello spettro
Pagina 213
Storia sentimentale dell'astronomia
rendevano accessibili oggetti celesti fiochi e sempre più lontani come era avvenuto da Galileo in poi. Ciò che si fece fu guardare “dentro” la luce alla
Pagina 214
Storia sentimentale dell'astronomia
suono sembra più grave. La dimostrazione fu spettacolare. Doppler mise un’orchestra su un treno e, piazzatosi lungo i binari, fece constatare
Pagina 218
Storia sentimentale dell'astronomia
’effetto Doppler e per individuare stelle doppie non separabili al telescopio perché troppo “strette” (scoperta che fece nel 1887 Edward C. Pickering
Pagina 218
Storia sentimentale dell'astronomia
Per secoli gli astronomi non avevano attribuito un particolare significato al colore delle stelle. L’infaticabile Hershel, invece, se ne occupò: fece
Pagina 220
Storia sentimentale dell'astronomia
Collegio cattolico di Stonyhurst. Pochi mesi dopo si imbarcò per gli Stati Uniti, dove insegnò e fece ricerche astronomiche alla Georgetown University
Pagina 220
Storia sentimentale dell'astronomia
Janssen decise di posare l’Osservatorio direttamente sul ghiacciaio e per saggiarne la stabilità fece erigere un’edicola sulla cima, mentre a Meudon
Pagina 224
Storia sentimentale dell'astronomia
Il primo tentativo di calibrare le cefeidi come “candele standard” per misurare gli abissi intergalattici fu del danese Ejnar Hertzsprung. Lo fece
Pagina 231
Storia sentimentale dell'astronomia
dell’universo a grande scala non aveva visto riconosciuti i suoi meriti (né fece qualcosa per farseli riconoscere). A lei pensò nel 1925 il professor
Pagina 231
Storia sentimentale dell'astronomia
Monaco di Baviera. Il padre era un piccolo imprenditore: aveva una fabbrica di macchinari elettrici, ma non fece mai fortuna. A scuola Albert fu un
Pagina 236
Storia sentimentale dell'astronomia
È Albert stesso a raccontarci che un raffreddore preso quando aveva 4-5 anni fece germogliare la sua vocazione scientifica. Poiché chiuso in casa si
Pagina 236
Storia sentimentale dell'astronomia
pensiero mi fece una profonda impressione e mi spinse a viva forza verso la teoria della gravitazione”.
Pagina 243
Storia sentimentale dell'astronomia
L’eclisse che fece brillare Einstein
Pagina 244
Storia sentimentale dell'astronomia
Georges Lemaitre e poi effettivamente osservata, mise a posto le cose, e lo fece dando torto ad Einstein: il più rivoluzionario degli scienziati si
Pagina 248
Storia sentimentale dell'astronomia
fece la sua parte per farla emergere: aveva ragione Curtis, ci sono milioni, miliardi di galassie come la Via Lattea...
Pagina 250
Storia sentimentale dell'astronomia
posizione. Ma chi di questa ricerca fece una missione quasi maniacale fu Percival Lowell, l’astronomo dilettante che era diventato famoso per la sua
Pagina 260
Storia sentimentale dell'astronomia
intitolata Matematiké Syntaxis, Trattato Matematico. Il testo era così ampio che se ne fece una riduzione chiamata Piccola astronomia in
Pagina 27
Storia sentimentale dell'astronomia
galassie e struttura dell’universo a grande scala. Presto si fece notare per un lavoro che metteva in relazione la densità dei gas interstellari con il
Pagina 277
Storia sentimentale dell'astronomia
Il 7 agosto 1912 l’austriaco Victor Hess chiarì definitivamente che una parte importane della radiazione ionizzante arrivava dal cielo e lo fece
Pagina 292
Storia sentimentale dell'astronomia
neutrino. Lo fece per salvare un principio-base della fisica: la conservazione dell’energia. Avrebbe dovuto presentare la sua idea ad un convegno dei
Pagina 294
Storia sentimentale dell'astronomia
Alfonso X di Castiglia fece compilare da un gruppo di astronomi arabi nel 1272.
Pagina 34
Storia sentimentale dell'astronomia
La sanatoria dello scarto tra calendario giuliano e stagioni reali fece sì che la vita di un’intera generazione sembrasse di dieci giorni più lunga
Pagina 50
Storia sentimentale dell'astronomia
, una fabbrica di strumenti e un gabinetto per esperimenti di alchimia. Detto e fatto. Installò un sestante molto sofisticato e fece arrivare provette e
Pagina 52
Storia sentimentale dell'astronomia
A Herrevad Tycho fece anche un incontro fondamentale, purtroppo poco documentato: quello con la giovane Kirsten Jorgensdatter. Fu un colpo di fulmine
Pagina 52
Storia sentimentale dell'astronomia
Hven. Lo fece per celebrare memorabili notti d’amore? Fu Cristiano IV, sospettando di essere frutto di un adulterio, a far uccidere Tycho con una forte
Pagina 57
Storia sentimentale dell'astronomia
settimana dopo assenze di mesi o anni, si ubriacava, picchiava la moglie, la metteva incinta e ripartiva. Al settimo figlio, partì e non fece più
Pagina 64
Storia sentimentale dell'astronomia
intorno al Sole, tant’è vero che nella risposta fece allusione alla propria teoria sulle maree considerandola come una prova sperimentale dei movimenti
Pagina 67
Storia sentimentale dell'astronomia
rifiutata. Un amico propose di discuterla in un seminario: non se ne fece niente, e l’”Astronomia Lunare” rimane in un cassetto.
Pagina 72
Storia sentimentale dell'astronomia
, tramite l’influenza esercitata da Sarpi sul governo, fece il possibile per non farlo ricevere alla corte della Serenissima.
Pagina 78
Storia sentimentale dell'astronomia
salotto: ingrandivano tre volte. L’origine dello strumento però era olandese. Un tale, gli fece sapere Sarpi, ne aveva portato in Italia un esemplare
Pagina 78