Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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avventure di terra e di mare. Ma non con quelli che hanno  fatto  a meno di andarci né con quelli che l'hanno fatta in prima
pavimenti sono di mattoni o simili : la granata, strumento  fatto  di sagginali o di saggina legati con vincigli, cioè legami
cioè legami di salcio o di gorra : o la scopa, strumento  fatto  di rami di un arbusto pur detto scopa, se si tratta
degli avi, affetto commovente, illuminato dall'esperienza,  fatto  indulgente dalla saggezza. E dice delle tarde amicizie
questa quarta edizione l'autrice ha  fatto  parecchie aggiunte, tenendo conto delle moltissime domande
lo si ammetteva al bacio della reliquia, ciò che fu  fatto  per il duce di Ossuna, vicerè di Napoli, il quale, prima di
sei mesi che i bimbi cominciano a mettere i primi denti. Il  fatto  di Luigi XIV e di Mirabeau, che sono nati con due denti, è
sferzando a più non posso i suoi cavalli, dopo che ne ha  fatto  il più feroce strazio, il poeta viene a dirci
limone e mescolatela allo zucchero. Mettetelo nel tè appena  fatto  e colato, e mescolate bene. Lasciatelo riposare finché sarà
deve essere silenzio ed ombra perchè la stessa sventura ha  fatto  di noi ombra e silenzio.
anche del più umile dei mestieri lo stile è un  fatto  decisivo Heinrich Böll Nei paesi del Nord Europa - dove le
è una fanciulla d'animo ben  fatto  e gentile. Una delle sue compagne di scuola cadde malata, e
il disturbo»: meglio accomiatarsi con un semplice «Si è  fatto  tardi, devo andare» -«La mia signora, la mia metà», ma
tutte le persone che hanno  fatto  un regalo(e anche a coloro che hanno mandato dei fiori)
uno di lusso e uno più economico. Il primo, per chi ha  fatto  un regalo, il secondo per chi ha inviato solo dei fiori,
per i testimoni, i parenti e gli amici che hanno  fatto  dei regali particolarmente importanti. La bomboniera vera e
pudicizia degli antichi Germani. - Sciocchezza! Tacito ha  fatto  un romanzo di virtù per far arrossire i suoi concittadini.
sono smentite dalle storie di tutti i popoli barbari. E' un  fatto  attestato ad una voce dai viaggiatori, che la degradazione
"Avete tolta alla mia figliola la pace del cuore. Avete  fatto  male. E lei pure ha fatto male scrivendovi. Ma voi avete
figliola la pace del cuore. Avete fatto male. E lei pure ha  fatto  male scrivendovi. Ma voi avete più esperienza di lei. Voi
non sarebbe mai un buon marito. Ad ogni modo, il passo  fatto  dalla mamma non può essere infruttuoso, nè compromettente.
corrisposta sempre con cortesia, lealtà, rispetto. Dopo un  fatto  simile, dovunque si scontri col giovine imprudente, una
studiata di guadagnare, e di cui vado superba. Che male ho  fatto  infine? Un libro inutile? Dappoco? Una sciocchezza? Ma
pure! abbiamo fatto, in sostanza, quello che hanno  fatto  gli altri!». E molti di quegli sciagurati erano stati fino
sulla carta da lettere un disegnino della villa, purché sia  fatto  con gusto. Se si tratta di una località fuori mano, si può
peccano di superbia, d'ingratitudine, di arroganza; è un  fatto  che una parte e non tanto piccola di essi sono tristi e non
santo dei doveri; che le sostanze di questi sono un furto  fatto  al lavoro e via dicendo. Ma che perciò? non dovete voi
errori nel compito? — È mio fratello, è la mamma che m' ha  fatto  fare così. Ritorna a casa con qualche strappo, con schizzi
dettato così. E mentre si dettava forse l'alunna non avrà  fatto  che menar la lingua coll'amica, scrivendo a occhio e croce
l'ho detto io che la maestra l'ha con me! Figuratevi che ho  fatto  il lavoro meglio di tutte, non ho sgarrato una virgola
un 5, un 4! — Son sempre stata buona io, è la vicina che ha  fatto  rumore, e la maestra ha castigato me! E la madre montar in
ne la riprenderà. — Non son mica io, risponderà, che abbia  fatto  il chiasso, se è tutta la scuola! — Sei un' insolente, le
c'entra per nulla; anzi, a detta loro, il maestro avrebbe  fatto  ogni potere per strapparglielo. Sinceratevi, e troverete
Avvocato, la Sua raccomandazione ha  fatto  il miracolo: eccomi da due giorni impiegato alla S.A.I. Non
Sì, dopo qualche anno ella, di buona o cattiva voglia, avrà  fatto  una certa quale pratica...; al terzo figliuolo non ripeterà
al terzo figliuolo non ripeterà forse gli sbagli che ha  fatto  col primo, e che renderanno quell'innocente malaticcio per
rovinato lo stomaco, e, con lo stomaco, l'umore del marito;  fatto  debiti od intaccato il capitale, perchè avrà speso
preservarsi dalle malattie. 3. Insegnamento professionale  fatto  in apposite scuole. 4. Una grande «Lega delle Massaie» per
lavoro a modano è più solido di quello  fatto  all'uncinetto, poiché mentre le maglie cli questo sono
alle due estremità. S'incomincia prendendo un cappio,  fatto  di piccolo spago o di filo consistente, che s'appunta su di
semplice burletta o uno scherzo qualunque che l'una avrà  fatto  all'altra.
dialettale, e nessuno se ne sorprende. Questo dipende dal  fatto  che a volte una cattiva abitudine può rivelarsi un vezzo,
ad aver freddo (a meno che il suo vestito sia  fatto  di un tessuto misto lana e seta). Comunque, la stola di
"marrons glacés" saprà dominarsi ed esclamare: « Ma come ha  fatto  a indovinare che sono così golosa? >>. In certe occasioni,
l'invito a un tè più impegnativo può essere  fatto  con un biglietto di visita sul quale la signora che invita
dei maestri li può sempre far avvertiti di ciò che è ben  fatto  o mal fatto. A riparare a tale lacuna pensavo da tempo di
raccomando alle famiglie e agli educatori d'Italia, di aver  fatto  cosa non totalmente vana. L'Editore Enrico Trevisini
doveri; Non fate agli altri quello che non vorreste  fatto  a voi stessi: Fate agli altri quello che vorreste fatto a
fatto a voi stessi: Fate agli altri quello che vorreste  fatto  a voi. Cristo lasciò scritto « Ama Dio sopra ogni cosa e il
debbano alquanto partecipare delle cure dei genitori in  fatto  di educazione. Chi non si sentisse capace di bene adempiere
non trovate tono di voce e parole opportuni. Un complimento  fatto  male può addirittura offendere la sensibilità di una
alla moglie di un amico, non crediate di aver sempre  fatto  e detto cosa giusta. Se nella vostra voce c'è
a parlare, ad operare sull'altro, sull'invidiato. «Quando  fatto  il paragone fra te e un altro, e, trovato te inferiore,
fatti lieto e ringrazia Dio: è emulazione! «Ma se,  fatto  il paragone fra te e l'altro, e trovato te inferiore,
da quelli eleganti di giorno, pel  fatto  che padroni e ospiti sono vestiti da sera, che vi si serve
perdono dopo una bizza o un fallo. Se egli ha capito d'aver  fatto  male, basta. Se non ha capito, il chiedere perdono non sarà
a beno agire: Non fate agli altri quello che non vorreste  fatto  a voi stessi: fate agli altri quello che vorreste fatto a
fatto a voi stessi: fate agli altri quello che vorreste  fatto  a voi. Questa massima, che racchiude in sè la vera morale
o schizzinosi, o formalisti, il pranzo in piedi non è  fatto  per voi. Come non è fatto per gli sbrodoloni, i
il pranzo in piedi non è fatto per voi. Come non è  fatto  per gli sbrodoloni, i pasticcioni, gli indiscreti, gli
alle signore vicine. Ma le signore non approfitteranno del  fatto  di appartenere al sesso cosiddetto debole per usare i
fare un libro è meno che niente, se il libro  fatto  non rifà la gente.» Così diceva molti anni addietro uno
riuscisse realmente pratica e provasse a me stessa d'aver  fatto  tesoro della parola del maestro. C'è, è vero, chi pretende
quanto iI mondo: «Fare agli altri quello che vorremmo  fatto  a noi stessi». Così insegnavano i benefattori tutti
più di due minuti (son già molti) una persona che abbiamo  fatto  chiamare noi. Fosse pure un «inferiore». E non valgono le
vece, il classico bouquet di nozze, che lo sposo le avrà  fatto  recapitare la mattina di buon'ora. La sposa non porta
di Sussex , ebbe infanzia dura e penosa; egli avea  fatto  conoscenza colla miseria. Dopo aver fatto da guardiano alle
penosa; egli avea fatto conoscenza colla miseria. Dopo aver  fatto  da guardiano alle greggie del padre, venne impiegato nei
replicò ella, io aspetto per leggerlo, che voi ne abbiate  fatto  un santo. Chi vorrebbe dare al frizzo di quella dama la
godimenti e nulla più, come una leva che quando ha  fatto  il suo officio si butta in un canto e peggio per lei se la
ruggine la divora; ma sibbene lo estimerete come un essere  fatto  ad imagine e similitudine vostra, e, che più monta, di Dio
volle trasfuso il suo soffio divino; allora, allora avrete  fatto  un gran ben all'umanità e Dio ve ne aprirà, una grossa
perduta una borsa con entro quattrocento ducati ; ed avendo  fatto  ricorso al duca, che era un valente signore di casa
quattrocento ducati, a lui la recasse, ch'egli gli avrebbe  fatto  usar cortesia di quaranta ducati. Or avvenne, che una
con un ingiustificabile ritardo — cosa, — come ho già  fatto  osservare — da maleducati e non da signori. Non v'è alcuna
faceva poi i mirallegri, rispondeva modestamente : « Ho  fatto  soltanto il dover mio ». ll babbo guarì, e la buona

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