Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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scrivere un capitolo sull' allenamento, intorno al quale ho  fatto  molte esperienze. Ho voluto accennare l' influenza dell'
momenti mi furono ed utilissimi quelli, in cui mi venne  fatto  di raccogliermi in me stesso, e di lavorare efficacemente a
Aducco mandandomi questi tracciati mi scrisse: "Ho  fatto  l'esperienza presenti parecchi colleghi, che avevano anche
IX. Domandare ogni sera a se stesso: Che cosa ho io  fatto  di bene? X. Aver sempre nella propria libreria un libro
prima dell'arrivo, avrebbe finito di perder la testa e  fatto  qualche grossa corbelleria.
come una strada pubblica. Lì si andava a vedere il cammino  fatto  e i gradi di longitudine e di latitudine, scritti ogni
ma ritornavan poco dopo. E là, nei primi giorni, avevan  fatto  conoscenza fra loro la maggior parte dei passeggieri.
altri Rossbach, Ch. Richet, Frey, Kries. Ma nessuno aveva  fatto  delle ricerche sull'uomo. Coll'ergografo possiamo ora
in una sensazione positiva, la quale è piacevole per il  fatto  stesso che succede ad una sensazione disaggradevole.
ci suggerisce che deve essere così, ed io non conosco alcun  fatto  che contrasti con una tale supposizione. Come abbiamo dei
produrre una forte iperemia del cervello; ma chiunque abbia  fatto  questa esperienza si sarà accorto che non per questo
il lavoro delle idee. Anche nelle ghiandole succede un  fatto  identico, non basta a promuovere una secrezione che cresca
anzi questa è la condizione fondamentale, l'iperemia è un  fatto  secondario. La civilà differente delle razze umane,
ci induce a difenderci colla fuga o con vie di  fatto  da chi abusa della nostra pazienza. Anche la morte può
è veramente sproporzionato, e ci fa sospettare che questo  fatto  appartenga già alla classe dei piaceri patologici.
ogni due secondi. La figura 18, il tracciato della fatica  fatto  alle ore 1 pom. Questi due tracciati furono scritti il
dovuto all'azione corroborante della colazione ed è un  fatto  costante. Alle 11 ant. fa 25 contrazioni e il lavoro
per anticipare di qualche giorno la cosa, l'avrebbero  fatto  con tutti i sentimenti. Qualcuna era indispettita sul
riposassero stanche del corso di duemila miglia, che avevan  fatto  dalle montagne del Brasile; il cielo era oscuro e
massimo della loro forza e della loro abilità ed è in essi  fatto  più perfetto il senso dell' orientamento. Un piccione può
colombaie militari. L' impianto della mia colombaia venne  fatto  nel 1885, con cinquanta colombi giovanissimi che non erano
e macchiammo di azzurro dieci altri vecchi, che avevano già  fatto  il viaggio tra Bologna e Torino. Alle ore 7 precise si
stando appollaiati sulle gambe, mentre i vecchi che avevano  fatto  il medesimo viaggio erano vispi, tubavano e continuando a
la vita. Si dà loro per le nozze un cesto di vimini che è  fatto  quasi come un elmo, od una grande pera, ed essi lì dentro,
la rottura dei bocchini d'un cerniere, mi mise al  fatto  d'una storia deplorevole. Intorno a quella bella e buona
Infine.... non ho mica detto d'esser sicuro, io...: non ho  fatto  altro che una supposizione.... - Era il reo. Infatti,
da un accesso d'ilarità, e spossato dallo sforzo che aveva  fatto  per contenerlo. Qual'era dunque la supposizione? Che cosa
e via dicendo. Io non credo che il nostro organismo sia  fatto  a questo modo. Vi è una provvista unica di energia nel
qualunque dell' organismo. Dalle esperienze che ho  fatto  sulla fatica, risultò che esiste una sola fatica, la
l'un dopo l'altro i protestanti della montagna a cui aveva  fatto  delle reprimende, le ragazze che gli avevan rotto la testa
poi, alla volta loro, pigiati in altri sacchi, avrebbero  fatto  in direzione opposta il medesimo viaggio, ammucchiati in un
di Mestre, alla quale aveva dato un crollo lo sforzo  fatto  il dì innanzi per salir sul cassero e far Ia sua ultima
passato. Questo era così obbrobrioso e orrendo, che il solo  fatto  d'esserne usciti, in qualunque modo, ci deve confortare di
d'una ferita di palla di pistola. Gli domandai se aveva  fatto  la campagna del sessantasei, non parendomi, per l'età, che
del sessantasei, non parendomi, per l'età, che potesse aver  fatto  quella del sessanta. Aveva fatto anche questa, a sedici
l'età, che potesse aver fatto quella del sessanta. Aveva  fatto  anche questa, a sedici anni. Gli domandai, guardandolo con
finire col persuadermi che veramente corrispondeva ad un  fatto  costante, e segnava la diversità che ciascuna persona ha
ma invece avviene precisamente il contrario. In questo  fatto  entra come fattore formidabile l'amor proprio, il quale,
mostruosa e più ripugnante. Anche l'egoista, che non ha mai  fatto  un'azione buona, senza decretarne a se stesso il merito,
nelle condizioni più favorevoli di riposo. Chiunque abbia  fatto  un’ ascensione sopra una montagna si sarà accorto che
quando si era meno stanchi. Il nostro corpo non è  fatto  come una locomotiva che consuma la stessa quantità di
che fa quando è già stanco. Una delle ragioni di questo  fatto  è che un muscolo avendo consumata nel lavoro normale tutta
uovo da liquida diventi soda per mezzo del calore, è un  fatto  noto. Nel sangue abbiamo un corpo albuminoso liquido, che
la rigidità fosse meno rapida. La coagulazione è dunque un  fatto  comune alle cellule dell' organismo ed è uno dei caratteri
irrigidire. Per farci un'idea di questo fenomeno abbiamo  fatto  delle esperienze nel cane, dalle quali risultò che nelle
abitanti sotto la imminenza d'una inondazione, e veniva  fatto  di cercar cogli occhi all'orizzonte le punte dei campanili
scorgerli che già eran si può dire sul tetto. Eppure avendo  fatto  cinquecento chilometri, venendo da Ancona a Torino,
uraguayo che li doveva numerare, e al medico, che avrebbe  fatto  in disparte le facce sospette. Dal castello centrale si
sopra la fronte e due occhi di girifalco, il quale s'era  fatto  da sè e godeva di tenersi viva intorno una riputazione
e che prima della fin del viaggio avrebbe certamente  fatto  una strage. Egli passeggiava tra la folla, a braccia
degli ufficiali, puntata la sua carta, computato il cammino  fatto  e quello da farsi, se nelle ultime ventiquattr'ore il
il quale soffriva una molestia così grande nel sapersi  fatto  oggetto delI'attenzione altrui, che rarissime volte prese
si riconoscono facilmente alcuni professori se hanno  fatto  lezione quando escono dall' Università, perchè sono più
Cicerone nel suo libro di Brutus, cap. 23, racconta il  fatto  di Lelio che aveva difeso con grande cura ed eleganza la
e miracoli di parecchi passeggieri, coi quali aveva già  fatto  una o due volte Ia traversata dell'oceano; e dopo dieci
quando essendo stato a visitarlo in Greifswald, dopo aver  fatto  insieme una lunga passeggiata nelle foreste sulle sponde
la lezione su quei capitoli della scienza dove essi hanno  fatto  degli studi speciali. Sono le ore più deliziose nella
nelle sfere superiori della scienza; e ve ne accorgete dal  fatto  che tutti gli occhi vi guardano più intenti e che la
il cervello del quattro piccioni uccisi che avevano  fatto  il viaggio da Bologna a Torino, lo paragonai con quello dei
scrivere il tracciato della loro fatica coll'ergografo. Ho  fatto  varie esperienze sopra di me e su altri colleghi; riferisco
filosofo può contemplare con delirio un lumacone; ma l'uomo  fatto  colla pasta ordinaria non può amare questi esseri senza
è l'affetto che alcune donne portano ad animali, pel solo  fatto  che poi ne abusano per la sodisfazione di piaceri erotici e
nel breve cenno  fatto  di questo museo dell'amore non trovate molto sentimento,
una sera. Era andato all'Argentina senza camicia, aveva  fatto  il parroco nelle colonie agricole nascenti, in varii Stati
italiano, professore non sapeva di che a Montevideo: aveva  fatto  con lei il viaggio da Genova in America due anni prima. Una
lasciando un vuoto di macchina pneumatica. Egli avrebbe  fatto  delle investigazioni: alla peggio, sperava di scoprire il
Aveva una fissazione, quella d'una severità assoluta in  fatto  di morale. Porcaie a bordo no ne véuggio. - Non voglio
erano addormentati in un camerino di coperta, egli aveva  fatto  inchiodare una grand'asse a traverso all'uscio, e ce
a bordo quello che fa forare una montagna, perchè aveva  fatto  quel po' di viaggio dal suo paese (trentacinque giorni di
che quel giorno il cuoco e i suoi aiutanti avrebbero  fatto  un grande traffico di piatti di contrabbando. Due forti
del corpo e nel respiro. L'insegnamento sperimentale  fatto  davanti ad un pubblico numeroso da una grande
notti insonni passate dopo aver pronunziato un discorso o  fatto  una conferenza e conosco quanto sia tormentosa questa
lettera che il dottor Patrizi mi scrisse a Roma, dopo aver  fatto  la sua prima lezione. "Mi avvidi di non essere, pur troppo,
Due ore prima quando l'agitazione era al massimo, avevo  fatto  un lavoro di chilogrammetri 5,95. Si vede che non ero
posto alla prostrazione. Trascinavo le gambe come se avessi  fatto  una lunga marcia; e nel pomeriggio, distesomi sul letto per
conoscenza spregiudicata della natura umana. L'uomo ha  fatto  fermentare il succo dell'uva, ed ha raccolto le goccioline
capsule di papavero, guidato da quell'istinto che gli ha  fatto  trovare la china dei boschi nella Cordigliera e la perla
sopra una delle rocce che vi si innalzano in mezzo è stato  fatto  un piccolo giardino pensile, dove si va a prendere il
egli desiderava perfin la tempesta. Ma non doveva avere il  fatto  suo l'uccellaccio del cattivo augurio. Altre volte aveva
nondimeno, in atto di sfida. Ma la buona ragazza non aveva  fatto  altro che porgerle il foglio dicendo con voce tremante: - E
voce tremante: - E ben, cose v'ho faeto? (Ebbene, cosa v'ho  fatto  ?) La prontezza con cui l'altra aveva afferrato e
che teneva una botteguccia di non so che cosa, avendo  fatto  cattivi affari, s'era deciso a andare in America, dove lo
lui erano superiori agli odi dei governi, e che avrebbe  fatto  il possibile per conciliar gli animi degli italiani e dei
sia detto senza rimprovero, un gran bell'esercizio l'hanno  fatto  - E quelli scapparon giù per la scala. Allora egli
che aveva i lumi alla testa, la grossa signora non aveva  fatto  altro che correre difilata verso il camerino della buona
vedemmo con meraviglia di entrambi che egli aveva  fatto  appena la metà del lavoro che eseguiva a Torino. La
quanta multiforme varietà si vadano aggruppando intorno al  fatto  fondamentale, infiniti altri elementi che rendono più
una modificazione del respiro, perchè molti, per il  fatto  solo di essere sottoposti ad un esperimento, si trovano già
continuavano a scriversi i movimenti del respiro. Appena  fatto  questo segno la respirazione era divenuta più profonda e

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