si ottengono dei piccoli trafori, che, eseguiti a disegni , servono tanto per far calze, quanto per fare tende, tendine, coperte, copripiedi
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cittadino deve amare di preferente affetto la sua patria, zelarne in ogni occorrenza l'onore, servirla con illimitata devozione, ed essere pronto a far per
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s'adopera, secondo il suo stato, di far onore al suo paese. E noi donne possiamo in molti modi giovare alla patria, facendo che i figli crescano migliori
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pulitezza e diligenza, a non far guasti e render piacevole la vista della mensa, che dà gusto quando paia imbandita con buon garbo e decenza. In mezzo alla
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sdegnasse, una fanciulla non deve ignorar nulla di quanto s'appartiene a donna. Perciò m'apprese a scantonare, a marcare, a far calzette. Ed io, beata dello
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. De'calamai ve n'ha due : l'uno a guazzo, l'altro a stoppaccio. E s m'avviene di far qualche sgorbio, corro al mastino o cassatoio ; quando scrivo
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. Ippolita era madre..... ciò basta per far comprendere qual fera pugna d'affetti le dilaniasse l'anima; ella guardava avidamente il figliuolo, quasi che
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saporito. Soltanto non conviene far macinare insieme il frumento colla segala. Il pane di queste due farine lievita meglio, n'esce più buono se
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olio di oliva, che mettesi a bollire, usando poi l'olio così bollente su di quella. A piacere si potrà anche far bollire unitamente l'aceto, o usarlo
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migliore per far infondere il caffè è quello di servirsi di cocome a filtro, che sono comodissime, spicciative e che dànno un liquido
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aromatici, come sarebbero il pepe, la cannella, i garofani, la noce muschiata, conviene far assai parco uso per non offendere il ventricolo. Giova eziandio
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avrebbe forza di far bollire un vaso. Si tarda per incuria di metterlo al fuoco, e per far presto vi si caccia poi sotto una duplicata quantità di legna
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di far l'economia e sarete ingannate. Per avere dunque polli grassissimi in poco tempo e con un buon terzo, per non dire la metà, di grano meno di
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qualche uovo schiuda, non è da farne conto. Venuto il tempo di far nascere il seme, non è punto da seguire l'usanza di quelle contadine, che pongono il
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: imperocché tale figliuolo, che ardisce di far torto a' suoi genitori, partecipa dell'omicida, e sarà esecrato ». Nè disgiungete dall'amore il voluto rispetto
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proclivi alle malattie, e a far che queste riescano meno dannose e micidiali, conviene allevarli bene da bambini , perchè crescano sani e robusti. Le
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È altresì ad aver cura di riparare il corpo dalle intemperie. Le vesti devono servire, non a far bello, ma a conservare sano e robusto il corpo. Le
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. Il caffè, la birra, il te, il cioccolatte, le acque gazose possono in molti casi essere giovevoli ; é bene per altro il saperne far senza.
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troppo i superflui e nocivi umori, rende inoperosi gli organi rilassati e v'abbrevia la vita, non altrimenti che di far di notte giorno, cioè il vegliare
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far cessare ìl sangue dal naso usano gettare d'improvviso acqua fredda alla coppa di chi n'è molestato. Se è una perdita di sangue per ferita, si
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passo al vapore, poi spingerlo in una direzione opposta alla prima nello stesso tubo, così il vapore può far tornare il cilindro mobile nella prima
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buone opere, è uno dei godimenti più desiderati quaggiù, e condizione a far del bene a noi, ed agli altri - Però non si vuole offendere la riputazione
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vince la carità? Ricorre fino alla pia astuzia di non far colazione per aver fame e mangiare poi del pan nero delle carcerate. Essendo l'ozio il fomite
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sapeva far ricami d'ogni maniera. Colla destrezza d'un abile sartore, ella dava il più elegante taglio alle proprie vesti, danzava graziosamente, disegnava
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il cerume alla presenza delle persone, e quelle che graffiano vetri o fregano ferri od altre cose aspre che possano rendere quel suono da far altri
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chi loro rivolge la parola; quelle che tentennano, cioè dimenano il capo in andando come per far pompa dì sé tenendolo alto, sono vanerelle; se a ciò
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vergogna di comparire in tale stato per le strade, e tanto più in chiesa. Non toccano sè od altrui indecentemente, e ciò per timore di far peccato e
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l'amministrazione della dote (Art. del Codice Civile 1427 e 1399). La donna non può assumere alcuna tutela, nè far parte dei consigli di famiglia, eccettuate
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solo sanziona le leggi e le promulga. Art. 8. Il Re può far grazia, e commutare le pene. Art. 9. Il Re convoca in ogni anno le due Camere : può
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vendere anche quei quattro sassi, per far onore ai miei debiti di giuoco. Ma oggi la fortuna "va cangiando stile", come dice il Petrarca. Se tu hai
. - Che voi siete giovane, innamorato e fortunato. Lasciate fare. Non mancherò di far nota questa circostanza alle nostre gentili lettrici. Io non vi darò
ore calde a far la siesta all'ombra dei vecchi sicomori. "U barone" riprovava a quest'idea nuovi tumulti e nuovi tuffi di sangue. Se ciò ch'egli
barone". Il delegato rifletté un momento se doveva aspettare nuovi ordini da Napoli prima di far scassinare il cancello della villa; ma poi pensò che
difficoltà consisteva nel far la cosa senza passione, con istudio, con freddezza di cuore. Egli era un uomo superiore ai pregiudizi. Se avesse creduto
lo stretto sentiero, vide sul terreno l'ombra del suo cappello sbattuta dal sole e si fermò. Girò un poco il capo per far giocare l'ombra in terra e
cervello, buon figliuolo in fondo, sempre disposto a far un buon servizio a un vicino, quando c'era da guadagnare una mezza lira. Stava egli tutto occupato a
e sepolto e vedevi l'erba uscire fin dalle corrose ardesie del terrazzo, a far beate le lucertole. L'interno era piú squallido. Tutte le vecchie
, passa dall'orto del vicino nel mio, posso io coglierla senza far peccato? Il cursore dice che posso, e anche la legge mi dà ragione. - La legge vi dà
banale, che aveva la forza di far drizzare i capelli in testa a un uomo che si credeva giunto in porto. Anche l'altro aveva in testa un cappello. Al
; son cose che capitano ai vivi, vero, giovinotto? Il servitore fece un piccolo inchino e sorrise in maniera da far capire che sapeva compatire queste
costui aveva tutto l'interesse a far scomparire il cappello del prete, che un caso, cioè la vincita del famoso terno, aveva reso a un tratto celebre in
il barone un rispetto proporzionato al numero dei profumi che regalava a Marinella. Lo spinse ad entrare in bottega anche il desiderio di far cantare
gradino non visto, nel buio. - Volevo soltanto far notare - soggiunse ridendo - che la mia opinione era fondata su una presunzione, e che non avevo
pensiero cosí comune e banale era un far torto a tutte quelle fantasie, che, riscaldate dal vino e accese dalle parole di don Ciccio, cominciavano già a
giorni nel suo lungo far nulla poteva esser passato dal cortile e aveva raccolto il cappello. O forse l'aveva portato in casa il suo cane... A questa
catena della tradizione un uomoridotto ormai a far la parte di pulcinella. Bisognava trovare le quindicimila lire e già eravamo giunti al giovedí santo
, che ritornava docilmente sopra i suoi passi verso la villa a far compagnia all' altro , e un velo di nebbia oscurò per un istante la sua pupilla. La
Accademia della crusca
