ti | far | pregare, lana!... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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ora! Non mi | far | la stupida! |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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debbono | far | seccare i piselli alla Carrata? |
Rosario. Dramma in un atto -
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La malia? Tu pure credi a queste minchionerie? Vatti a | far | benedire... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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li!... È non | far | quel viso!... altrimenti vado a romperle il grugno... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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venuto a | far | la Pasqua colla gna' Lola vostra moglie, compar Alfio? |
Cavalleria rusticana -
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mi contento di mangiarmele coi miei figliuoli, e | far | la Pasqua anch'io, piuttosto. |
Cavalleria rusticana -
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la gna' Lola, no, vedete! Quella lì mi vuol | far | dannare l'anima. |
Cavalleria rusticana -
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senti, Pippuzza, cerchiamo di | far | negozio anche noi. Vieni qua, a casa mia. |
Cavalleria rusticana -
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te ne importa di quel che dice lei, se non mi vuoi | far | morire disperata? |
Cavalleria rusticana -
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debbono | far | seccare i piselli alla Carrata?Che è? Una novità... Ho da |
Rosario. Dramma in un atto -
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tu vai a | far | vedere alla gna' Lola che m'hai piantata qui per lei; che |
Cavalleria rusticana -
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ci andare, Turiddu! Non andare in chiesa a | far | peccato oggi! Non mi fare quest'altro affronto di faccia a |
Cavalleria rusticana -
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doveva, vedendo l'opposizione della mamma; invece di | far | perdere la testa a Rosalia, e di strapparla per forza alla |
Rosario. Dramma in un atto -
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è il tempo che ogni mala bestia va intorno a | far | delle sue. Ma stavolta ci lascia la pelle, te lo dice |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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sera. Colle carte in mano si fa presto ad intendersi, senza | far | ridere nessuno. |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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di vino tutti qui, amici e vicini, alla nostra salute, e | far | la buona Pasqua. Qua, gna' Camilla! e anche voi, zia |
Cavalleria rusticana -
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il vino, che ne ho bevuto un dito di soverchio, e vado a | far | quattro passi per dar aria al cervello. E se mai ... alla |
Cavalleria rusticana -
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quello della Sparaogna! Rammento quando venivamo qui a | far | le serenate... C' era sempre il fiasco dietro, per |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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com'è? Io me ne vado, che qui non ho da | far | nulla. Dove sta di casa vostra sorella lo sapete; le gambe |
Rosario. Dramma in un atto -
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meno. Datemi la chiave del cancello, che esco dall'orto per | far | più presto. E voi, madre, abbracciatemi come quando sono |
Cavalleria rusticana -
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tanto innocenti nel guardare il padre e il marito, e nel | far | loro segno che io acconsentivo! |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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a cattivo gioco; rinunziare all'audizione, cercando di non | far | pesare, anzi di non far capire il sacrifizio fatto. Può |
Il codice della cortesia italiana -
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all'audizione, cercando di non far pesare, anzi di non | far | capire il sacrifizio fatto. Può darsi anche che degli amici |
Il codice della cortesia italiana -
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pure; ma già disposti a non esprimere, e tanto meno a | far | prevalere, i vostri desidèri: disposti, in altri termini, a |
Il codice della cortesia italiana -
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disposti, in altri termini, a tacere, a non disturbare, e a | far | vostri, senza rimpianti, i desidèri della maggioranza o dei |
Il codice della cortesia italiana -
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«Vogliamo udire qualche cosa alla radio?... » equivale a | far | comparire improvvisamente un cartello sul muro con la |
Il codice della cortesia italiana -
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ecc., ingegno facile e geniale, ha voluto questa volta | far | passare un'ora di buon umore ai suoi lettori. In questo |
L'indomani -
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specie di Tartarin italiano; e v'è riescito così bene, da | far | ritornare ai bei tempi del Ghislanzoni. «Questo volume è |
L'indomani -
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fermato sul successo di quel primo lavoro, ma che ha voluto | far | qualche cosa di più seriamente pensato. «L'argomento è una |
L'indomani -
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un anno. Più presto si sbriga la divisione... Il tempo di | far | le pubblicazioni in chiesa e al municipio... E sarà finita. |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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non sia degli invitati, perché sarebbe venuto a | far | la parte della vittima. Tanto meglio se si sarà provveduto |
Il codice della cortesia italiana -
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per lo piú, da madri e da zie. Gl'invitati debbono | far | ballare la padrona di casa e le sue figlie; i giovanotti di |
Il codice della cortesia italiana -
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di casa e le sue figlie; i giovanotti di casa debbono | far | ballare tutte le signorine intervenute. Se la padrona di |
Il codice della cortesia italiana -
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cosa che vi farebbe ridere, voi che non volete cominciare a | far | il geloso proprio con me.... |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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più grazia. E poi anche andava sempre a cavallo, tanto da | far | sospettare o che fosse zoppa o che avesse calli ai piedi. |
Il romanzo della bambola -
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Il burattino riprese, con grande tristezza. - Io ti devo | far | paura, tanto son brutto. Sfido io! con tutti questi |
Il romanzo della bambola -
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Orlando. - ... a quella di que' frustini che non sanno | far | altro che ronzare attorno come i mosconi; e non hanno nè |
Il romanzo della bambola -
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dalle due alle tre. Se siete un'amica, dovete, per poterle | far | visita, far colazione in fretta, vestirvi in fretta, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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tre. Se siete un'amica, dovete, per poterle far visita, | far | colazione in fretta, vestirvi in fretta, sbrigare in fretta |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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passeggiata! Voi scrivete il biglietto, pensando che valeva | far | meglio così, dal principio. Stare in casa dalle sei alle |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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gradite sorprese ai figli provvedono per tempo a dare e a | far | dare loro una sana educazione. A dare, perché la buona |
Il codice della cortesia italiana -
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A dare, perché la buona semente si getta nella famiglia; a | far | dare, perché una educazione completa non si riceve che |
Il codice della cortesia italiana -
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Egli si metteva a cantare sotto la mia finestra per | far | dispetto lei che s'era maritata con un altro. Tanto è vero |
Cavalleria rusticana -
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Che ne dice lei, sor padrone? - Se credi che ciò possa | far | bene a tua moglie, fallo pure, io sono contentissimo. Tonio |
In Toscana e in Sicilia -
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grossi e robusti. Le fatiche d'andar per i campi a | far | I'erba, zappare e cavare i rapi, non erano per lei che si |
In Toscana e in Sicilia -
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Così che fin da piccina, aveva preferito star seduta a | far | la calza e poi, da grande, tessere e far qualche trina |
In Toscana e in Sicilia -
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star seduta a far la calza e poi, da grande, tessere e | far | qualche trina all'uncinetto per mettersela alle camicie, |
In Toscana e in Sicilia -
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di nuovo in singhiozzi, tirando il filo, senza curarsi di | far | rumore, perchè aveva bisogno d'udire una dolce parola. - |
Il romanzo della bambola -
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a famiglia. In realtà, non si comprende perché si debbano | far | voti di salute, di prosperità, di bene, di gioia, soltanto |
Il codice della cortesia italiana -
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fondo, a null'altro che a ricordarci a qualcuno, ovvero a | far | sapere a qualcuno che, in quella speciale circostanza, ci |
Il codice della cortesia italiana -
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che l'antipasto: niente toglie più l'appetito, che volergli | far | onore. Per lo più, questo antipasto non si offre, così |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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ricciute di burro finissimo: il quale burro destinato a | far | digerire qualunque antipasto indigesto. Questi piattini |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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una madre, un padre, un parente, non possono continuare a | far | la guardia ai fidanzati: ed eccoli soli, questi due. Soli! |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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Non è una migliore speculazione - chiamiamola così - | far | molto desiderare la presenza di una fidanzata, e tutte le |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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di rispetto ai venditori e al pubblico; significa perdere e | far | perdete stupidamente del tempo prezioso. Vero è che i |
Il codice della cortesia italiana -
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la clientela. Dopo tutto, il senso commerciale non deve | far | dimenticare quel senso di dignità personale con cui va |
Il codice della cortesia italiana -
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assai rustico e ineguale, è vero, era però tanto pulito da | far | sì che la Giulia, sorretta per un braccio dalla Lucietta, |
Il romanzo della bambola -
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non ostante tutto il riguardo che la fanciulla metteva a | far | questa lunga, materna operazione, il pettine portava via |
Il romanzo della bambola -
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una famiglia amorevole e schietta, che non avrebbe saputo | far | carezze, perchè nella sua semplicità e con le sue grevi, |
Il romanzo della bambola -
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ritornava triste e calmo a misura che io mi agitavo per | far | meglio intendere la mia decisione al mio creditore. E |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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per chiedere prestiti, o favori di tal sorta è come | far | venire a noia, se non addirittura in disgusto, la vostra |
Il codice della cortesia italiana -
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lo meno: il che non è poco! - si regge su questo! Occorre | far | di tutto per non ricorrere all'amico: anche se egli, per |
Il codice della cortesia italiana -
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» favorirvi, l'amicizia ne risentirebbe. Invece, è prudente | far | comprendere delicatamente all'amico la propria situazione; |
Il codice della cortesia italiana -
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assassino di Carmenio ci ha rovinati del tutto! Andate a | far | del bene, che ve lo rendono in tal maniera! Potevo forse |
Pane nero -
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a tradimento, là, sotto il pietrone! - Ma tant' è dovette | far | fagotto su due piedi, dir addio al credito di due onze che |
Pane nero -
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che lo rendevano ridicolo, alzando meglio la testa per | far | credere al maestro che prestava grandissima attenzione, |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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Ora che la lite era vinta, ora che la ricchezza tornava a | far | rifiorire il nome dei Zingàli, tutte le sofferenze, tutte |
Passa l'amore. Novelle -
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e un mazzo di scritture sotto braccio! Lui che volevano | far | interdire perchè rovinava la famiglia! Lui che era stato |
Passa l'amore. Novelle -
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carrettiere; dico bene, voscenza? - Ferma; scendo qui. Non | far | sapere a nessuno che mi hai portato. - Come vuole voscenza. |
Passa l'amore. Novelle -
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anche, direi quasi, una cortesia collettiva, la quale deve | far | evitare ogni intemperanza ed ogni eccesso, andandone di |
Il codice della cortesia italiana -
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rappresentata dalla cosí detta visita doganale. Non c'è da | far | altro - come, del resto, in tutte le contingenze fastidiose |
Il codice della cortesia italiana -
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bestemmiava alla toscana, alla piemontese, alla romana, da | far | rizzare i capelli. Raccontava, a quattr'occhi, ora in |
Passa l'amore. Novelle -
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avevano fraternizzato dopo che il cavaliere era entrato a | far | parte della Giunta Comunale. E il Bracco, che aveva poco da |
Passa l'amore. Novelle -
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del Fascio e dei Circoli, a fumare, a sputacchiare, a | far | prediche ascoltate meglio di un predicatore, perchè col |
Passa l'amore. Novelle -
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Il signor de' Rivani, che non tralasciava occasione di | far | divertire la sua figliuola, le aveva raccontato, mentre |
Il romanzo della bambola -
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fermarsi, protestare; e non poteva, per sua disgrazia, | far | nulla, nè spiegare in nessun modo le sue sofferenze. Ah, |
Il romanzo della bambola -
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graditi. Non è di buon gusto, né dignitoso, voler per forza | far | conoscenza con passeggeri d'altro rango sociale. Chi |
Il codice della cortesia italiana -
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si trattava d'un disturbo passeggero; e ordinò di | far | prendere al ragazzo molto caffè, e lasciarlo riposare. |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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