3. Se le unità immobiliari ad uso di abitazione, possedute in aggiunta a quelle adibite ad abitazione principale del possessore o di suoi familiari o
4. I redditi delle imprese familiari di cui all'articolo 230-bis del codice civile, limitatamente al 49 per cento dell'ammontare risultante dalla
5. Si intendono per familiari, ai fini delle imposte sui redditi, il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado.
3. Il coefficiente moltiplicatore non si applica agli allevatori che si avvalgono esclusivamente dell'opera di propri familiari quando, per la natura
; c) i redditi delle imprese familiari imputati ai familiari collaboratori a norma del comma 4 dell'articolo 5; d) i redditi indicati alle lettere l) e
familiari, le quote di aggiunta di famiglia e le maggiorazioni di pensioni sostitutive degli assegni familiari.
di suoi familiari, rimaste non locate per l'intero periodo di imposta per cause non dipendenti dalla volontà del possessore.
3. I compensi in natura, compresi i beni ceduti e i servizi prestati al coniuge del dipendente o a familiari a suo carico, o il diritto di ottenerli
dei suoi familiari; b)i redditi derivanti dallo sfruttamento di miniere, cave, torbiere, saline, laghi, stagni e altre acque interne.
affiliati minori di età o permanentemente inabili al lavoro e dagli ascendenti, nonché dai familiari partecipanti all'impresa di cui al comma 4
. Il reddito delle imprese familiari è assunto al netto delle quote imputate ai familiari collaboratori; b) per le società in nome collettivo e in
complessivo dell'imprenditore, dei familiari partecipanti all'impresa o dei soci relativo al periodo di imposta in corso alla data della dichiarazione di
custodia dei fondi, del bestiame e degli edifici rurali e alla vigilanza dei lavoratori agricoli, nonché dei familiari conviventi a loro carico; b) al
risulta, al netto dell'imposta locale sui redditi, è imputato all'imprenditore, ai familiari partecipanti all'impresa o ai soci nel periodo di
dell'imprenditore, dei familiari partecipanti all'impresa o dei soci per i periodi di imposta di competenza. Se la liquidazione si chiude in perdita si
abitazione principale del cedente o dei suoi familiari; c) le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di partecipazioni sociali
crisi e i familiari, preoccupati, corrono dal medico in cerca di aiuto. Ma si possono veramente «aiutare» questi ragazzi? Il primo consiglio riguarda il
molto conservatore. Nato nel 1936 a Trenton nel New Jersey «Nino» Scalia - come lo chiamano gli amici e i familiari - è stato educato a Manhattan in
superiori alla media, su strade non familiari e a volte in condizioni di affaticamento e di scarsa concentrazione che li predispongono agli incidenti.