Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: faceva

Numero di risultati: 69 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli

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Luigi Capuana 23 occorrenze
  • 1895
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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si faceva beffa di Masino e gli dava del poltrone, come aveva inteso chiamarlo al babbo. Quando Masino era cattivo con lei, ella lo minacciava: — Bada

, ma difficile a prendersi adulto, e che non avevo mai visto allevato in gabbia, mi faceva sopportare le noie del continuo imbeccamento, gli strilli

, faceva bella figura; lo sapeva anche dalle parole d'ammirazione che gli erano giunte talvolta all'orecchio, andando attorno col babbo nei giorni di

rimasti nella memoria quasi li avessi visti ieri, con l'attitudine di paura e di stupore che mi faceva sorridere. E tutte le volte che leggo la notizia

sempre il doppio di quel che gli si dava. Checchino era buono, e di rado si faceva ripetere la stessa cosa; ma era anche riflessivo e ragionatore più

; e di nascosto del dottore faceva ingollare ai figliuolini intrugli ricostituenti, proclamati miracolosi dagli inventori e anche dalla compiacente

demonietto d'Aldo non faceva mai le cose a mezzo. — Tutto questo è per noi, ora che quei signori se ne sono andati! E presa con due dita una pasta di

, bellissimi e disposti con grand'arte. La folla faceva coda fuori della porta per entrare ad ammirarli. — Perché tutti quei fiori, se il Signore è

permesso della mamma, governarlo lui ; gli porgeva lo zucchero, l' erba, il biscottino; gli faceva moine con la mano; e la buona signora godeva

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adattarsi a dormire, vestite, su una materassa distesa sopra le seggiole; letto improvvisato, ma meglio del covile dove le faceva giacere la strega

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avvedesse. E perchè ella fosse incoraggiata a star fuori di casa più a lungo, Neo, che era un demonio e ne faceva di tutti i colori e aveva sgridate

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tavolino; un'altra gli faceva abbaiare il canino di cartapesta, che Lulù non voleva toccato da nessuno; un'altra gli strappava di mano il pulcinella

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nome del direttore, metteva il suo, scarabocchiato alla peggio. Si fermava per osservare l'effetto che faceva quel: Il Direttore Dino Marsà e rideva

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, fuori di scuola, per ridere, ma in iscuola no. Come non lo capiva? Così passava per discolo, si faceva mal volere dal Maestro e dai compagni... Da

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; qualcuna faceva la cattiva, svolazzava di qua e di là, forse pel gusto di farsi inseguire prima di lasciarsi prendere e rimettere in prigione. Appena

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l'avemmaria e il paternostro! Le faceva crescere come due animaletti, purchè sapessero chiedere l'elemosina, stregaccia! E tornato a casa, si sedette, se

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dover morire e dover lasciare abbandonate di nuovo alla loro mala sorte quelle poverine, lo faceva smaniare. Prima sarebbe stato felice di andarsene

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. Pareva incredibile. — Il Drago che faceva elemosina! Era dunque vicino a morire? — La vec- chia zia si spiegò il caso a questo modo; ma la mattina

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pezzetto per sè e per la moglie e le figliuole, caso che esse stessero ancora in purgatorio. Per suffragio di quelle anime benedette non faceva dire tre

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Paolo, che faceva ferrare l'asino, accennato a mastro Gaetano e a mastro Neli, sorridendo, e aveva gridato per farsi sentire bene: — Non vi scordate

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spogliate! Questo è l'ultimo soldo. E don Paolo faceva atto d' arrovesciare una tasca. — No, ce n'e ancora un altro. Ce n'era sempre qualcuno in questa o in

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, magro, egualmente spelato per vecchiezza, e che, quando non si aggirava lentamente per le stanze miagolando con voce flebile, faceva la fusa su una

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all'acqua che faceva gora tra i giunchi nascenti ! Rimase. Potè a stento dar loro la voce, e li spaventò mostrandosi a quel modo con le braccia aperte e

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XIX Legislatura – Tornata del 22 novembre 1895

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Villa 5 occorrenze
  • 1895
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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Ministero, con questa proposta, faceva onore agli impegni da esso assunti prima con la esposizione finanziaria dell'onorevole Sonnino, poi con le

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hanno Istituti locali, e sono le zone che più hanno bisogno della fonte del Credito fondiario. Il Ministero faceva pratiche che, sventuratamente

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L'onorevole Luzzati lodava le disposizioni speciali sulle cessioni dei fitti e faceva voti, che quelle disposizioni ed altre potessero estendersi

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Finalmente, in quanto alle obiezioni che l'onorevole relatore faceva nella sua relazione precedente, e che ha ripetuto oggi, circa il ritorno alla

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Ora, l'ipotesi che faceva l'onorevole Imbriani nel momento in cui io l'ho interrotto riguardava precisamente questo caso; ed è allora che io ho detto

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Piccolo mondo antico

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Fogazzaro, Antonio 9 occorrenze

focherello così discreto che faceva onore a lei e, probabilmente, piacere a lui. S'ella ne rideva qualche volta con Luisa, non era però mai la prima a ridere e

confidenzialmente, di spolverarne le parti meno visibili. Ciò faceva andar sulle furie la governante, regolarmente, ad ogni ritorno in Valsolda. Il padrone

mezzo. Faceva un freddo intenso e il povero professore girava inquieto intorno al carrozzone mostruoso pestando i piedi per riscaldarsi; tanto che un

, egli faceva mugghiare e gemere classicamente l'organo di Cressogno, il buon popolo, intontito dalla musica e dall'onore, lo guardava come avrebbe

, brillanti. Il Carlascia faceva lo spaccone e parlava alle sue guardie, che tacevano, di una prossima passeggiata militare a Torino. Il signor Giacomo

. Quindi si rimise a copiare per il notaio di Porlezza. Maria non era contenta di tanto scrivere che faceva la mamma; però, quando la mamma le disse

voci e della maniglia la piccola Maria si mise a piangere un pianto di stanchezza desolata, che faceva male al cuore. "Luisa", disse Franco, "lascia

piombo del lago e il nebbione. A poco a poco quel nebbione si faceva turchiniccio, vaghi chiarori rompevano in cielo verso Osteno, in fondo al mare

luna era tramontata, faceva buio. Luisa, sussurrò: "Mamma è qui". La signora Teresa, tribolata dalla mancanza di respiro, si era fatta trascinare sulla

ATTRAVERSO L'ATLANTICO IN PALLONE

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Salgari, Emilio 8 occorrenze

, seguiva ansiosamente, col cuore stretto d'angoscia, le mosse di lui e cercava di tener ferma la fune, che l'àncora faceva ondeggiare.

assai avergli causato una disgrazia simile." "Sarà forse una esaltazione momentanea, causata dalla paura. Vi assicuro però che quel mostro faceva venire

spavento. Quell'altezza produceva su di lui un senso di invincibile paura; quel vuoto lo atterriva e gli faceva girare la testa. "Rimani là" disse

." "Che quella nube indichi un cambiamento di tempo?" "Forse, ma quel cambiamento può essere molto lontano." Alle cinque il Washington che faceva sempre

solidamente uniti: si sarebbe detto che formassero un corpo solo. Alle due detonazioni era succeduto un profondo silenzio, che faceva una certa impressione

grande fatica. Di quando in quando faceva delle brusche cadute, quantunque da poche ore fosse stato alleggerito di altri cinquanta chilogrammi di zavorra

, volendo tentare un grande viaggio. Si sapeva che da parecchi mesi faceva delle ascensioni sulle coste della Nuova Scozia e dell'Isola Brettone con un

fazzoletti, mentre il capitano faceva ammainare tre volte la bandiera in segno di saluto. "Desiderate qualche soccorso?" chiese il comandante, imboccando il

I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA

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Salgari, Emilio 5 occorrenze

riva, dove udivansi sempre rauchi brontolii e sibili lamentevoli. Kammamuri, invece, seduto nel mezzo, faceva volare il piccolo gonga il quale

quando in quando da una folata d'aria, che faceva stormire le fronde degli alberi, dall'urlo acutissimo, malinconico dello sciacallo, che vagava

. Tremal-Naik capì che l'oppio a poco a poco faceva il suo effetto. - So quanto volevo sapere, - mormorò. - Ed ora, a Raimangal!

invitandomi a tacere. - E tu non la seguisti mai? - Mai, Kammamuri, perché quella donna mi faceva paura. Quindici giorni or sono, mi apparve vestita

s'aprì: c'era al di fuori qualche cosa che gli faceva intoppo.- Manciadi!- gridò il maharatto. Nessuno rispose alla chiamata.. Nella mente del maharatto