pazza!... La vostra malia mi | faceva | parlare!... |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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partito compare Nino. Dicevano che non se ne | faceva | più niente. Solite sciocchezze delle male lingue... Veggo |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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ferito della povera Giulia; la quale, per compensarlo, gli | faceva | capire di volergli bene. La notte, quando i topi tentavano |
Il romanzo della bambola -
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dovevan passare sul corpo del paladino di Francia: e lui | faceva | tale un fragore con tutte le ferrarecce che aveva addosso, |
Il romanzo della bambola -
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lavarle la faccia e per ravviarle i capelli; ma Orlando le | faceva | coraggio dicendole che neppure le donne dell'epoca della |
Il romanzo della bambola -
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inutili. La padrona di casa sorrideva sempre e | faceva | cenno di sì, per significare che, sì, aveva capito; ma a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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che non avrebbe assolutamente potuto mandar via. Poichè | faceva | caldo, la sera veniva infatti poca gente: il cavaliere |
La sorte -
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- Una testa famosa, quella donna! La principessa | faceva | un segno d'assentimento. - Non ne parlate! - Don Camillo |
La sorte -
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seguente portava la data, 16 Gennaio 1845, donna Cecilia | faceva | il conto che, essendo passati quarant'anni dall'unico |
La sorte -
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i preparativi. La giunta compilava il programma, | faceva | ripulire da capo a fondo il paese, prendeva tutte le |
La sorte -
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una sorbettiera nuova, per gli spumoni, e lo zio Vito | faceva | venire un carico di castagne e di ceci. La comare Venera, |
La sorte -
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fuori di casa più a lungo, Neo, che era un demonio e ne | faceva | di tutti i colori e aveva sgridate ogni momento — e anche |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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tranquilla, la signora Elvira indugiava più del solito e | faceva | con comodo certe spese che soleva far lei personalmente pel |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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colloquio mi | faceva | più male di quello col nano. Cominciai a umiliarmi, a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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in purgatorio. Per suffragio di quelle anime benedette non | faceva | dire tre messe ogni anno, il giorno dei morti? No, non |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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venuto a lui? Per scacciar via quel tristo pensiero, si | faceva | il segno della santa croce. E la sera, disse alle bambine |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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le uova; andava spesso in cucina a trovare l'Appollonia, le | faceva | raccontare qualche episodio dimenticato della sua infanzia |
L'indomani -
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essere così? Non l'avevano tutti così? Alberto raggiava. Le | faceva | dei complimenti sinceri, la chiamava il modello delle |
L'indomani -
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sulle labbra una nota di canto? e nessun impeto giulivo le | faceva | mai balzare il cuore? Tutto era scolorito e monotono in |
L'indomani -
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o diamo fuoco al Municipio!.. Napoleone, il procaccia che | faceva | anche il lampionaio ed il messo municipale, venne fuori al |
La sorte -
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Delfo, tossendo, spaventato dal tono rauco della sua voce, | faceva | segno a Napoleone perchè chiudesse le finestre. Ma |
La sorte -
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erano le cose, e se la festa finalmente si deliberava. Egli | faceva | il conto di quel che gli aveva fruttato, gli altri anni: |
La sorte -
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metteva tutto quello che aveva al lotto, ma Vincenzina gli | faceva | sempre una fredda accoglienza, rinfacciandogli la sua |
La sorte -
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È nato predestinato... Lui si rivolgeva al baronello, gli | faceva | la corte, chiedendogli quattrini in prestito, ma quel che |
La sorte -
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era al suo ufficio e ad andar dietro ad Antonietta che lo | faceva | disperare. Quando don Felice gli ebbe carpito due mila |
La sorte -
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sua. Totò era stato finalmente rimandato dal collegio e | faceva | ogni sorta d'impertinenze e di sconcezze, in mezzo alla |
La sorte -
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invece era coraggiosa, quasi audace per la sua età e si | faceva | beffa di Masino e gli dava del poltrone, come aveva inteso |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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ella lo minacciava: — Bada! Ti faccio una paura! E gliela | faceva | quasi subito; e Masino ci cascava sempre, quantunque |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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conduceva a traverso i campi. Di tratto in tratto, come si | faceva | più buio, il babbo sentiva che Masino gli stringeva la mano |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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la mano più forte e gli si teneva attaccato ai panni, o | faceva | un movimento quasi per accostarsi. Al lume di luna, i |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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d'uomo accoccolato, che vuol nascondersi. Il babbo gli | faceva | ripetere la prova. — Capisci ? Ora tu sai che quello è il |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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il bizzarro fenomeno. Zina si divertiva, batteva le mani, | faceva | delle mosse con la testa e con le braccia per vederle |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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il nuovo padrone, aveva una vocetta di ragno che | faceva | compassione. Non si poteva andare avanti, via! E una sera, |
Il romanzo della bambola -
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del burattino. La bambola Io guardò tristemente: perchè si | faceva | beffe di lei? - Giulia? - rispose Orlando - ma ti par egli |
Il romanzo della bambola -
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alla meglio, accomodandole in testa un velo, che la | faceva | assomigliar tutta ad una madonnina. Ettore, sentendo che la |
In Toscana e in Sicilia -
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tutti che la ragazza stava bene, non le mancava nulla e | faceva | tanti saluti. Così era una settimana guadagnata ed in una |
In Toscana e in Sicilia -
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il piatto, ritirandolo un po' a sè istintivamente, come | faceva | nel vendere la sua merce: come fosse cosa esclusivamente |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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d'opera, un altro tirava fuori un pane, lo spaccava, si | faceva | facilmente versare sulla mollica un filo d'olio, e lo |
Cosima -
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che voleva, ella penetrava con coraggio nel frantoio, e | faceva | le sue brave ispezioni. C'era, anche nella cameruccia di |
Cosima -
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mettere le grinfie sulla piccola roba del prossimo, lo | faceva | con parsimonia e poi andava a confessarsene. Magari anche |
Cosima -
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come un immenso merletto vegetale a cui l'azzurro del cielo | faceva | da fondo. Nel centro, un gigantesco palmizio dal fusto |
Documenti umani -
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entrasse od uscisse. Dentro, Salvatore, vestito a nuovo, | faceva | gli onori di casa agli amici, ai conoscenti, agli antichi |
La sorte -
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vi voglio. Ora bisognerà far buoni affari. ll nuovo salone | faceva | i suoi affari come tutti gli altri, nè troppi, nè pochi, |
La sorte -
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pensava sempre a metter bottega alla sua volta e intanto | faceva | di tutto per cattivarsi la benevolenza del principale. |
La sorte -
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per mettere in ordine il salone; quand'era disoccupato egli | faceva | conti, sulla punta delle dita. Ora Salvatore era costretto |
La sorte -
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E come gli davano il soldo, lo buttava all'aria, lo | faceva | cadere dentro il berretto e scappava, tirandosi dietro la |
La sorte -
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le busse dal marito, sfogavasi colla cognata, che non | faceva | nulla per aiutare in casa; e Lucia rimbeccava che senza |
Pane nero -
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rallentava il passo innanzi all'uscio, e la domenica si | faceva | animo ad accostarsi un poco più, sino a mettersi a sedere |
Pane nero -
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penzoloni fra le cosce, e raccontava nel crocchio, come si | faceva | a pescare le rane, che ci voleva una malizia del diavolo. |
Pane nero -
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a casa, sotto il cappotto fradicio. Ma Pino il Torno non si | faceva | più vivo, che se un povero malato aveva bisogno di un po' |
Pane nero -
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aveva inteso la chiacchiera, per amor della sorella, le | faceva | il predicozzo: - A me non mi piace questa storia del Tomo. |
Pane nero -
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a lei a trovare! Quello solo che aveva trovato, ora non si | faceva | più vivo, certo perchè la Rossa gli aveva fatto qualche |
Pane nero -
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lo scacciano via - E pensava a quello delle rane che non si | faceva | più vedere. Dopo si venne a conoscere che era andato a |
Pane nero -
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il vagabondo! - diceva la Rossa. E Lucia rimbeccava che non | faceva | nulla perchè aveva la moglie ricca che lo campava. - Se |
Pane nero -
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tutti erano contenti di vederla. Da quella bestiola ella si | faceva | obbedire come da un grosso cane. Il cavallino saltava, |
Il romanzo della bambola -
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di dietro, s'inginocchiava; poi quando ella era discesa, | faceva | il morto. - Shake hand! - ordinava la bambina, porgendogli |
Il romanzo della bambola -
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Ecco di nuovo infatti l'orizzonte schiarirsi: il cielo si | faceva | azzurro, le chiome dei pini vi si disegnavano nere come |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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serviva? Rientrai nella pineta: il chiarore della luna si | faceva | sempre più vivo, illuminava i sentieri, i cespugli, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di carminio, che ci scherniva, si metteva fra noi e ne | faceva | gelare il sangue, e rendeva deboli i nostri baci e fioche |
Donna Paola -
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che salivano e scendevano precipitosamente. Don Antonino | faceva | spese, col credito che gli era tornato dopo che il barone |
La sorte -
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e prevedeva qualche disgrazia. I debiti che don Antonino | faceva | con la speranza dell'eredità sarebbero stati niente, senza |
La sorte -
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e cornuti!.. E una lira il giorno a Domenico... che gli | faceva | quel servizio!.. Ah, che non so chi mi tenga dal gridare in |
La sorte -
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seggiole; letto improvvisato, ma meglio del covile dove le | faceva | giacere la strega. Don Paolo non pareva più lui, con quegli |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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aveva neppure insegnato l'avemmaria e il paternostro! Le | faceva | crescere come due animaletti, purchè sapessero chiedere |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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e nessuno la voleva. La Nena, poveretta, per questo motivo | faceva | festa a ogni cane che passasse, e si levava il pan di bocca |
Pane nero -
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il fiore del lino, e il petto che gli riempiva il busto, e | faceva | l' onda al par del seminato. - Non vi angustiate, comare |
Pane nero -
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sì col capo, di si, ella aggiunse, col mento sul petto che | faceva | l'onda: - Ma voi non mi vorreste, chè le donne sono |
Pane nero -
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l'avrebbe portata sulle braccia, l' avrebbe portata, se si | faceva | la strada insieme. E guardava comare Nena negli occhi che |
Pane nero -
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sangue le lacrime un tempo da lei versate, e invece glie ne | faceva | spargere di nuove! A qualunque costo, bisognava farle |
Documenti umani -
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di quel passato gli amareggiava la vita!... Ora, egli | faceva | di tutto perchè nessuno di quegli angosciosi pensieri |
Documenti umani -
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si | faceva | sempre più pallida; sembrava che gli occhi le si fossero |
Il romanzo della bambola -
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alle maestre per farsi compatire a quel modo? Che smorfie | faceva | con loro, mentre in casa era tutto il santo giorno a |
Il romanzo della bambola -
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suoi vestiti da estate. Ma dopo, il caldo era terribile; le | faceva | buttar via tutto da dosso; e allontanare la Giulia, come se |
Il romanzo della bambola -
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attaccandovisi come un'assetata. - T'amo! T'amo! - si | faceva | dire ogni poco dalla pupattola, quasi che la dolcezza di |
Il romanzo della bambola -
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anche quella volta, ma adesso era tutt'altro tormento; e le | faceva | l'effetto d'aver perfino un cuore diverso per sentirlo. |
Il romanzo della bambola -
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sciupata, più ancora quella di averle fatto male, gliela | faceva | attirare a sè, e osservarla e carezzarla. Povera Giulia! I |
Il romanzo della bambola -
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sotto gli occhi nella stessa casa, Brasi, lo sguattero, che | faceva | la cucina, e aiutava anche nelle cose di campagna quando |
Pane nero -
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lasciarli soltanto dopo che era morta. In quel mentre | faceva | l' occhietto a Brasi, e gli confidava che fra due o tre |
Pane nero -
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con sua moglie, la quale aveva dei fumi in testa, ora che | faceva | la signora, e si lagnava del fumo dei sarmenti e del |
Pane nero -
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la ragazza che gli mancasse di rispetto, quando lo | faceva | correre, tenendosi il pancione. - No! No! - ella pareva una |
Pane nero -
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sfogava a cuore aperto, chè erano poverelli tutte e due, e | faceva | bene al cuore confidare i guai a una persona che si vuol |
Pane nero -
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il pane come poteva. Povertà non è peccato. Ma Lucia si | faceva | rossa, o pallida, o le si gonfiavano gli occhi di pianto, e |
Pane nero -
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son belli come quelli di comare Lucia. La poveretta si | faceva | animo a fissarglieli in viso, ancora sbigottita, e |
Pane nero -
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gli ballava dal tanto ridere al vedere le smorfie che | faceva | Brasi, e al sentirlo barbugliare alla Lucia, pallido come |
Pane nero -
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adulto, e che non avevo mai visto allevato in gabbia, mi | faceva | sopportare le noie del continuo imbeccamento, gli strilli |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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su con molta cura. Bello, vispo, malizioso e affezionato, | faceva | un particolar grido per chiedere da mangiare. Udendolo dal |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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no. Come non lo capiva? Così passava per discolo, si | faceva | mal volere dal Maestro e dai compagni... Da ora in poi non |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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intanto mettere una nota dopo l'altra. Quella poesia mi | faceva | l'effetto di una convenzione, di una menzogna, di una |
Documenti umani -
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quelli del tempo, o delle porcherie con cui don Angelo | faceva | i piatti, in fondo al cortile, dove i garzoni sbattevano |
La sorte -
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un braccio dietro la vita; ma la signora Giacomina si | faceva | brutta. - Dico, baronello!... Appena lei andava fuori, |
La sorte -
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Questo non è neanche tre quarti. Qua la bilancia. E come | faceva | la pesata, gridava più di prima: - Se l'ho detto io! Tre |
La sorte -
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dalla sua finestra, al cuoco della baronessa, che le | faceva | l'occhiolino: - Monsù Pietro, che passa il Viatico? Poi le |
La sorte -
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ne soffriva di un dolore sottile, penetrante, continuo: | faceva | la bocca da ridere, la sua fronte restava serena, ma ci |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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vedere se vi erano amici... don Gabriele Scognamiglio se ne | faceva | dare una seconda portata. - Stava lì, eh? - Sicuro. Con una |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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quel grossolano e falso brio di certi meridionali, non ne | faceva | mostra che fra amici, al caffè, al teatro, nella vita di |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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cosa scorretta, non aveva nessuno spirito. Ciò, in fondo, | faceva | piacere a Roberto Gargiulo e lo seccava: privatamente era |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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e secche: una torta alla romana, cui mancava la metà, | faceva | mostra di sè, carica di zucchero, gocciolante di crema. |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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curvato il capo, teneva gli occhi abbassati sul piatto, | faceva | meccanicamente delle pallottole di mollica: giungendo, |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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il suo ufficio strozzatorio nelle case da giuoco, dove | faceva | firmare delle cambiali di ventiquattr'ore ai giuocatori, |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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generoso, bene educato, dalle avventure fantastiche, le | faceva | soggezione. - Che ci trovate, in quel giovanotto? Gli |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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rabbiosa che aggrottava le ciglia, vedendola passare, e | faceva | esclamazioni apertamente maligne, alla carbonaia, che |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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il fascino del suo amore, della sua generosità - non le | faceva | sempre dei regalucci? - questa ribellione lo indignava. - |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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l'ho fatto, dunque? Perche l'ho fatto? Nella notte che si | faceva | più fredda, in quella stanza in cui aveva battuto i denti |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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superiore, cinico, di persona rotta alla vita. Sì, le | faceva | dei doni: una quantità di cose, che le mancavano, di cui |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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Carlo era aperto, con quelle centocinque lire mensili, ella | faceva | delle economie, le quali, in estate, insieme a qualche |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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lire al giorno, l'aiutavano a vivere. Ora, da due mesi, non | faceva | più un soldo di economia: aveva speso tutto, per figurar |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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bene, con Roberto: e aveva anche qualche debito, il che la | faceva | tremare di dispiacere. Tutte le sue abitudini erano mutate: |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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le mani come cassiere, con una intonazione bizzarra, che | faceva | rabbrividire di un'ignota paura la sua amante. Spesso, |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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Subito, Roberto Gargiulo, che prometteva di mutar vita, | faceva | due o tre mesi di astinenza, nel senso che andava poco a |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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di astinenza, nel senso che andava poco a teatro, non si | faceva | vedere con donne, non frequentava le trattorie e i caffè |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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Poi ricominciava. Adesso, da più di due mesi, egli si | faceva | vedere dappertutto con Carmela Minino, con un contegno di |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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andava per le commissioni. Se lavorava giorno e notte lo | faceva | volontariamente: andava a prendere l'acqua alla fontana, a |
Cosima -
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— Ehi!... Una voce, Dio liberi! — diceva il Canonico — che | faceva | accapponar la pelle quando si udiva da Surfareddu, un uomo |
Dramm intimi -
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al suo servizio degli uomini come Surfareddu per campari, e | faceva | ammazzar la gente per quattro ulive. Voleva consegnato |
Dramm intimi -
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po' il Giudice lo dichiarava complice e mandante, e lo | faceva | legare ugualmente dagli sbirri. Così gridavano e andavano e |
Dramm intimi -
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si preoccupava ancora per la casa, per gli animali, e si | faceva | venire in camera i gatti e i piccioni: adesso non si curava |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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E intanto vivevo in un'attesa che di giorno in giorno si | faceva | più ansiosa e impaziente: qualche cosa doveva pur arrivare: |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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un riso che pareva spandersi a tutta la sua persona e | faceva | financo vibrare i suoi piedi di bronzo. E quando riuscii a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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lui, a toglierla dal peccato, con la sua tonaca? Don Pietro | faceva | un gesto d'impazienza, prendeva la tuba e il bastone, e |
Passa l'amore. Novelle -
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niente. - Hai fame? Non ti hanno dato da mangiare? - E la | faceva | sedere a tavola con lui e gli sembrava che, mangiando, |
Passa l'amore. Novelle -
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un ciabattino, che, pur di guadagnare qualche soldo di più, | faceva | anche il mestiere di vestire i morti. Il ciabattino, |
Passa l'amore. Novelle -
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sognò di andare alla grotta del Sasso sonante. La mula lo | faceva | sperare; prendeva di qua, prendeva di là pei campi.... Non |
Passa l'amore. Novelle -
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più: era divenuto giallo giallo, col ventre gonfio, che | faceva | pietà a vederlo, quando si trascinava al sole per |
In Toscana e in Sicilia -
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più misterioso, che ancora non confessavo a me stesso, mi | faceva | camminare agile e dritto e rivedere chiaro intorno a me. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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alla peggio. Si fermava per osservare l'effetto che | faceva | quel: Il Direttore Dino Marsà e rideva con risolino |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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i grandi cappelloni tondi di paglia bianca, che il vento | faceva | piegare stranamente avanti e indietro. Gli uomini parevano |
In Toscana e in Sicilia -
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più di là che di qua, tanto era sbiancata e smunta, e | faceva | venire piuttosto alla mente I'idea che Cencio forse sarebbe |
In Toscana e in Sicilia -
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pensato da sè; non importava che loro se ne occupassero. Si | faceva | tardi e bisognò muoversi. La Virginia abbracciò e baciò la |
In Toscana e in Sicilia -
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crocevia era illuminato da un fanale giallo che sotto di sè | faceva | ombra come un albero. E in quest'ombra vedo un uomo che |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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insieme, poi io tornai verso la mia porta. La notte si | faceva | nebbiosa: un vapore biancastro veniva dal mare, dai campi, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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fino alla porta del mio creditore. Il vecchio marinaio non | faceva | più la guardia sotto il fanale; all'avvicinarsi dell'uomo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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bene a te. E rubava i denari alla signora Giacomina, e si | faceva | prestare i soldi dalla Milia, per mandarle qualche cosa, |
La sorte -
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la padella, diceva Rosa - ma Antonietta, la maggiore, lo | faceva | per necessità, giacchè la sua pelle era floscia, cadente, |
La sorte -
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buon divertimento: me ne lavo le mani! La signora Giacomina | faceva | la voce grossa e teneva il broncio a suo marito, come fosse |
La sorte -
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vossignoria, scrivetela corta, per carità! Il medico | faceva | il suo mestiere. Tutti a questo mondo fanno il loro |
Pane nero -
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- E passato Zitu! - e non era vero. Zitu anzi non si | faceva | più vedere da quelle parti; non ne aveva bisogno. Andava, |
Passa l'amore. Novelle -
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figliuolo, fior di galantuomo, che rispettava tutti e si | faceva | rispettare da tutti! Per ciò Benigna e donna Sara cascarono |
Passa l'amore. Novelle -
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