riposo o le pause del respiro erano lunghissime, tanto che duravano da 10 a 15 minuti, e poi l'animale faceva quattro o cinque movimenti respiratorî
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sostituire i riflessi prodotti dai nervi cutanei quando questi sono insufficienti od impediti a funzionare." Se un cane faceva per esempio 16 respirazioni
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riposo. In questo momento premevo un tasto, che avevo in mano e si faceva un segno sopra il cilindro affumato che girava e sul quale continuavano a
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ritmo di due secondi. Questi tracciati egli faceva quattro volte al giorno, alle 9 e alle 11 ant., poi andava a far colazione e ritornava all'1 e alle 4
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. subito dopo la lezione sono sempre più brevi degli altri, come si vede nella figura 24. Nel giorno che precede la lezione il dottor Maggiora faceva
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durare che pochi minuti. Così faceva Mirabeau, il quale si esauriva rapidamente, ma che anche potendolo avrebbe saputo comprimere gli slanci della sua
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ai suoi elettori, e mi dissero che faceva sempre così. Quando leggo nei giornali le sue interruzioni piene di brio, e sento ammirare il coraggio col
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andava a suo genio. Si alzava di buon'ora, e faceva, una piccola passeggiata prima della colazione; e considerava il tempo che passa fra le otto e le
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ed Alfieri si faceva legare allo scrittoio dal suo servo. Senza arrivare a questo eccesso, sappiamo tutti che mettendoci ad un lavoro qualunque del
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grandi uomini sono piene di tali esempi. Cicerone disse già che tutto ciò che faceva o meditava lo metteva insieme passeggiando.Quidquid conficio aut
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Il bambino tolto dalla vita tranquilla che faceva in casa e mandato a scuola, non sente sulle prime un grande distacco, nè si stanca per il nuovo
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soddisfatto dei progressi di una classe, divise gli scolari in due sezioni. Una di queste continuò col solito metodo, l'altra parte faceva nel giorno metà
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di un mio amico che faceva la cura dell' arsenico per un mal di capo molestissimo che lo tormentava da quasi un anno. Consultatosi con un collega gli
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prima scossa. La linea sinuosa che vedesi sotto, fu scritta da un diapason che faceva 100 vibrazioni al minuto secondo. Questo ci dà la misura del
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ancora tempo di assistere alle ultime esperienze che il professor Kronecker faceva, per completare le sue ricerche sopra la stanchezza e il ristoro dei
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mente qualche sventura fanciullesca che vi obbligava a singhiozzare profondamente, che vi faceva disperare e che pure sparì ad un tratto al solo
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silenzioso di prima; ma benigno sempre, come non l'avevo visto ancora, e d'una bellezza gentile, che faceva immaginare all'orizzonte le rive d'un
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, e per dare un avvertimento salutare. A uno che gli faceva delle scuse, diceva: - Va via, impostò! - A un altro minacciava due maschae (due schiaffi
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comprendendo nella statistica la China, il Giappone e la Malesia. L'avvocato, fin dalle prime parole, s'era rannuvolato, e faceva mostra di non ascoltare
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nemico. Oh perdio! Me l'han fatta ieri; non me la faranno più oggi. - In fatti la signora faceva mille moine al marito, gl'infilava il braccio sotto
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nella sua cuccetta scura, con la barba grigia lunga, che lo faceva parere anche più scarno, aveva l'aspetto un morto disteso dentro una cassa, a cui fosse
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il vecchio toscano il disprezzo dell'uomo d'armi per l'uomo di toga. Con questi due faceva la triade sul castello di prua quella strana figura del
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rispetto, che faceva crepar dalle risa. Dopo di lui, il più famigerato era un ometto dalla testa pelata, con un grosso orzaiolo a un occhio, un ex portinaio
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come se urlassero; degli occhi che luccicavano nell'ombra, fissandolo, con un sorriso che faceva un'offerta. E qualche volta, per le corsie
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, facendole dietro un fondo nero nel cielo e sulle acque, le dava una bianchezza vivissima, e la faceva parere ad un tempo una ancor più misera cosa
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, messieurs! - E tutti applaudirono, fuorchè il mugnaio. Ed io gli perdonai in quel momento lo strazio che faceva della mia lingua, e quello che s'immaginava
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laghetto azzurro soffocato tra i monti, e lontano al di là d'ogni idea; e quel non vedere mai altro che acqua ed acqua mi faceva balenare l'orribile
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particolari; ma la sua faccia fredda e dura mi tenne in là, come sempre. Mentre i primi giorni scambiava con me qualche parola, ora faceva appena un cenno di
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bianca, che faceva pensare a quello che gli Olandesi chiamano mare di latte o di neve, veduto già da molti navigatori nel Pacifico, nel golfo di
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cronaca quotidiana ci sarebbe stata. E dicendo questo, il Commissario scrollava il capo con un leggiero sorriso, che faceva indovinare i tesori di pazienza
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morbida, che faceva sventolare i panni distesi a asciugare e svolazzar le cocche dei fazzoletti e i capelli sulle tempie alle donne. Ed egli raccontava
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soggetto di cento discorsi, tutti pieni di una sollecitudine e di un rispetto fanciullesco, che faceva sorridere. Perchè, insomma, essa era il cuore
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singulto d'upupa, che mi faceva passare per la fantasia i canti lamentevoli degli schiavi d'Africa sepolti nelle stive dei velieri immobili, sotto il sole
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, che impigliò per venti giorni le navi e spaventò i marinai di Colombo. Alcuni uccelli bianchi rigavano il cielo, lontano; il sole faceva scintillare
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incominciata. Ci può aver contribuito quella morte a bordo, il sapere che da due giorni si faceva poco cammino, e un brutto mare somigliante ad una immensa
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febbricitante, e di sua moglie, perchè non arrivassero in America senza panni e senza scarpe. Ed era una cosa che metteva pietà per lei e faceva sdegno il
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il barbiere veneto faceva sentire di tratto in tratto il suo ululato lamentevole di cane abbaiante alla luna, col quale pareva che esprimesse il
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occhi che non era sua colpa se non poteva fare di più in sollievo dell'umanità sofferente, ma che faceva tutto quel che poteva. Fuor d'ogni dubbio, s'era
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lo jettano ammare! Me lo jettano ammare! U peccirillo mio! A criatura mia! - e faceva l'atto di difenderlo, minacciando, digrignando i denti
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L'orizzonte era velato da una nebbia leggera, e c'era una certa gravezza nell'aria, che faceva sentire tratto tratto il bisogno di tirare un lungo
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faceva più forte, e il mare principiava a ondeggiare, e il piroscafo a ballare più che fino allora non avesse mai fatto, tanto che tutti dovettero
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di dieci travi, mi faceva dare indietro e ricercar la cuccetta a due mani, col terrore che ricominciasse il ballo più indiavolato di prima. Tra l'una
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delirium tremens, e faceva delle descrizioni abbominevoli del suo camerino, - dove era pur stata varie volte a succhiarle il maraschino di Zara, - una
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cui egli riabbassava lo strumento. Egli però non si moveva dall'estremità, del terrazzino; il che faceva credere che s'aspettasse da un momento
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piazzetta si unì a loro la cameriera veneta, che le aspettava, tenendo fra le braccia altre robe. Essendo quella l'ultima visita ch'essa faceva a prua
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seccature dello sbarco, e dalla molestia d'un brucior di gola che m'aveva lasciato un sigaro cattivo. E mi faceva perfino dispetto l'agitazione degli
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numerazione della folla come d'un armento, del quale non importava a nessuno di conoscere i nomi, faceva pensare che tutta quella gente fosse contata per esser
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di capelli e nero di baffi, con un viso serio che faceva ridere, degli occhi di scolaretto, un cervello pieno di bubbole, un buon umore inalterato e
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seguente egli mi si venne a mettere accanto a tavola, al posto dell'avvocato, che non s'era levato da letto. Ogni giorno egli faceva una mezza dozzina
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. Questa faceva la calza, sul davanti, e i marmocchi biondi erano imprigionati fra le gambe del padre, che fumava la pipa, con le spalle al parapetto
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