Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: faceva

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Sull'Oceano

171544
De Amicis, Edmondo 50 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Sull'Oceano

una faccia di Napoleone I gonfiato, d'una gravità che faceva parere doppiamente buffe le continue e grosse corbellerie che gli uscivan di bocca. Si

Pagina 100

Sull'Oceano

, ficcando gli occhi in tutti i canti. E quella sera, per la prima volta, assistetti alla separazione dei due sessi, che si faceva sotto la sorveglianza del

Pagina 115

Sull'Oceano

silenzioso di prima; ma benigno sempre, come non l'avevo visto ancora, e d'una bellezza gentile, che faceva immaginare all'orizzonte le rive d'un

Pagina 120

Sull'Oceano

bellezza, infatti, della quale faceva la descrizione a tavola, vantandosi di distinguere i vari tipi d'Italia, sentenziando sul naso toscano, sulla

Pagina 126

Sull'Oceano

, e per dare un avvertimento salutare. A uno che gli faceva delle scuse, diceva: - Va via, impostò! - A un altro minacciava due maschae (due schiaffi

Pagina 145

Sull'Oceano

comprendendo nella statistica la China, il Giappone e la Malesia. L'avvocato, fin dalle prime parole, s'era rannuvolato, e faceva mostra di non ascoltare

Pagina 146

Sull'Oceano

avvenimento. Tutti gli altri, ritti o seduti a due a due, discorrevano alla stracca, tirando sbadigli a canto fermo; e il mar giallo e flaccido faceva

Pagina 152

Sull'Oceano

nemico. Oh perdio! Me l'han fatta ieri; non me la faranno più oggi. - In fatti la signora faceva mille moine al marito, gl'infilava il braccio sotto

Pagina 155

Sull'Oceano

nella sua cuccetta scura, con la barba grigia lunga, che lo faceva parere anche più scarno, aveva l'aspetto un morto disteso dentro una cassa, a cui fosse

Pagina 161

Sull'Oceano

aveva preso a scimmiottare, la signorina veneta, e faceva distribuzione di confetti e frutta ai ragazzi. Ma, Dio mio! aveva l'aria d'una ispettrice, il

Pagina 166

Sull'Oceano

il vecchio toscano il disprezzo dell'uomo d'armi per l'uomo di toga. Con questi due faceva la triade sul castello di prua quella strana figura del

Pagina 174

Sull'Oceano

rispetto, che faceva crepar dalle risa. Dopo di lui, il più famigerato era un ometto dalla testa pelata, con un grosso orzaiolo a un occhio, un ex portinaio

Pagina 176

Sull'Oceano

come se urlassero; degli occhi che luccicavano nell'ombra, fissandolo, con un sorriso che faceva un'offerta. E qualche volta, per le corsie

Pagina 186

Sull'Oceano

, facendole dietro un fondo nero nel cielo e sulle acque, le dava una bianchezza vivissima, e la faceva parere ad un tempo una ancor più misera cosa

Pagina 198

Sull'Oceano

, messieurs! - E tutti applaudirono, fuorchè il mugnaio. Ed io gli perdonai in quel momento lo strazio che faceva della mia lingua, e quello che s'immaginava

Pagina 215

Sull'Oceano

laghetto azzurro soffocato tra i monti, e lontano al di là d'ogni idea; e quel non vedere mai altro che acqua ed acqua mi faceva balenare l'orribile

Pagina 222

Sull'Oceano

me e fiorita di parole sconosciute e bizzarre, e cantata con quel lontano ricordo di melopea indiana, che mi faceva passar per la fantasia delle facce

Pagina 225

Sull'Oceano

faceva doppia pena, così lontano dalla patria, veder dar fuori in ogni litigio le antipatie di famiglia, sentire con che parole diabolicamente

Pagina 243

Sull'Oceano

particolari; ma la sua faccia fredda e dura mi tenne in là, come sempre. Mentre i primi giorni scambiava con me qualche parola, ora faceva appena un cenno di

Pagina 248

Sull'Oceano

bianca, che faceva pensare a quello che gli Olandesi chiamano mare di latte o di neve, veduto già da molti navigatori nel Pacifico, nel golfo di

Pagina 254

Sull'Oceano

cronaca quotidiana ci sarebbe stata. E dicendo questo, il Commissario scrollava il capo con un leggiero sorriso, che faceva indovinare i tesori di pazienza

Pagina 26

Sull'Oceano

morbida, che faceva sventolare i panni distesi a asciugare e svolazzar le cocche dei fazzoletti e i capelli sulle tempie alle donne. Ed egli raccontava

Pagina 260

Sull'Oceano

soggetto di cento discorsi, tutti pieni di una sollecitudine e di un rispetto fanciullesco, che faceva sorridere. Perchè, insomma, essa era il cuore

Pagina 269

Sull'Oceano

con la propria, e vede in ognuna di quelle l'immagine d'una felicità, o almeno d'una vita tollerabile, che a lui non è concessa. E faceva tanto più

Pagina 272

Sull'Oceano

singulto d'upupa, che mi faceva passare per la fantasia i canti lamentevoli degli schiavi d'Africa sepolti nelle stive dei velieri immobili, sotto il sole

Pagina 281

Sull'Oceano

, impediva il passo. Intanto sul castello di prua, in mezzo al cerchio solito, il vecchio dal gabbano verde faceva un'orazione imprecatoria, agitando

Pagina 287

Sull'Oceano

, che impigliò per venti giorni le navi e spaventò i marinai di Colombo. Alcuni uccelli bianchi rigavano il cielo, lontano; il sole faceva scintillare

Pagina 299

Sull'Oceano

incominciata. Ci può aver contribuito quella morte a bordo, il sapere che da due giorni si faceva poco cammino, e un brutto mare somigliante ad una immensa

Pagina 309

Sull'Oceano

febbricitante, e di sua moglie, perchè non arrivassero in America senza panni e senza scarpe. Ed era una cosa che metteva pietà per lei e faceva sdegno il

Pagina 311

Sull'Oceano

il barbiere veneto faceva sentire di tratto in tratto il suo ululato lamentevole di cane abbaiante alla luna, col quale pareva che esprimesse il

Pagina 314

Sull'Oceano

occhi che non era sua colpa se non poteva fare di più in sollievo dell'umanità sofferente, ma che faceva tutto quel che poteva. Fuor d'ogni dubbio, s'era

Pagina 316

Sull'Oceano

lo jettano ammare! Me lo jettano ammare! U peccirillo mio! A criatura mia! - e faceva l'atto di difenderlo, minacciando, digrignando i denti

Pagina 321

Sull'Oceano

L'orizzonte era velato da una nebbia leggera, e c'era una certa gravezza nell'aria, che faceva sentire tratto tratto il bisogno di tirare un lungo

Pagina 332

Sull'Oceano

faceva più forte, e il mare principiava a ondeggiare, e il piroscafo a ballare più che fino allora non avesse mai fatto, tanto che tutti dovettero

Pagina 334

Sull'Oceano

frastuono di palazzo messo a sacco, peggio dei gemiti umani e del muggito del mare, era il rumore che faceva la membratura del piroscafo, uno scricchiolìo

Pagina 339

Sull'Oceano

di dieci travi, mi faceva dare indietro e ricercar la cuccetta a due mani, col terrore che ricominciasse il ballo più indiavolato di prima. Tra l'una

Pagina 347

Sull'Oceano

intorno al Capo Spartel, e il Galileo faceva la sua entrata nell'Atlantico, in mezzo a uno sciame saltellante di delfini, salutati dagli emigranti con

Pagina 35

Sull'Oceano

crepare la pelle. Egli dava degli ammonimenti da cui si capiva che non faceva quel viaggio per la prima volta: che si guardassero dagli argentini, dai

Pagina 364

Sull'Oceano

giovani, erano andati a scuola, e avevano imparato a leggere e a scrivere, mi faceva cascare le braccia. Qua e là, nei crocchi di famiglia, calcolavan

Pagina 368

Sull'Oceano

delirium tremens, e faceva delle descrizioni abbominevoli del suo camerino, - dove era pur stata varie volte a succhiarle il maraschino di Zara, - una

Pagina 377

Sull'Oceano

cui egli riabbassava lo strumento. Egli però non si moveva dall'estremità, del terrazzino; il che faceva credere che s'aspettasse da un momento

Pagina 386

Sull'Oceano

piazzetta si unì a loro la cameriera veneta, che le aspettava, tenendo fra le braccia altre robe. Essendo quella l'ultima visita ch'essa faceva a prua

Pagina 389

Sull'Oceano

seccature dello sbarco, e dalla molestia d'un brucior di gola che m'aveva lasciato un sigaro cattivo. E mi faceva perfino dispetto l'agitazione degli

Pagina 391

Sull'Oceano

ultra delicata, paurosa d'esser profanata dagli aliti; e minacciava tutti, dicendo d'avere a Montevideo un parente giornalista, che faceva tremare il

Pagina 40

Sull'Oceano

numerazione della folla come d'un armento, del quale non importava a nessuno di conoscere i nomi, faceva pensare che tutta quella gente fosse contata per esser

Pagina 406

Sull'Oceano

di capelli e nero di baffi, con un viso serio che faceva ridere, degli occhi di scolaretto, un cervello pieno di bubbole, un buon umore inalterato e

Pagina 53

Sull'Oceano

giovialità grossolana che ostentava. Tre mesi, diceva, gli eran bastati a persuadersi che l'aria del suo paese non faceva più per lui. Dopo vent'anni aveva

Pagina 54

Sull'Oceano

faceva che seminare orgoglio e invidia, cresceva la miseria e fioriva il delitto. Metà degli uomini che avevan data la vita per la redenzione

Pagina 63

Sull'Oceano

seguente egli mi si venne a mettere accanto a tavola, al posto dell'avvocato, che non s'era levato da letto. Ogni giorno egli faceva una mezza dozzina

Pagina 69

Sull'Oceano

. Questa faceva la calza, sul davanti, e i marmocchi biondi erano imprigionati fra le gambe del padre, che fumava la pipa, con le spalle al parapetto

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca