| rende uggiose e moleste, e qualche volta anche odiose, | facendole | apparire sotto un falso aspetto, persone dotate di |
| il bambino! — Bimbo mio, tu sarai Re! — le rispose il Re | facendole | il verso, per canzonarla. E la mandò via, tutto contento |
| per carità... - e agitava il sacchetto delle monetine, | facendole | tintinnare vicino alle sue orecchie, nella speranza che |
| dell'alba. Ormai non avrebbe più ingannato la cara cieca | facendole | baciare una nuda tavoletta. Lucrezia Sagredo, la sposa |
Accademia della crusca
