case orbate da un terremoto della loro inorganica facciata decorativa, che per noi acquistano invece per la prima volta un senso architettonico.
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Quello che avveniva fra i Toscani in Roma, verso il 1615-20, si ripercuoteva a Firenze con grande esattezza: sicché nella decorazione della facciata
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' Pazzi, ma di S. Maria dei Miracoli, e dopo Bramante l'idea di S. Maurizio è ancora più simile a quella di San Zaccaria, che a qualunque facciata
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singoli monumenti: l'interno del Duomo di Siena: la facciata del Duomo d'Orvieto...; il Palazzo comunale (appendici, i palazzi privati); il Duomo Nuovo».
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Potremmo anche smontare, pezzo per pezzo, l'analisi che il Dami s'ingegna di fare della facciata del Duomo di Orvieto, ma pensiamo che infine non ne
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. La facciata di Sto Jouin·de·Marne è una derivazione del San Michele a Pavia.
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del Rinascimento: la liscia facciata di chiesa, una tavola di pietra spessa e robusta s'incurva pressa da una forza gigante. Al cerchio, succede
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