ogni volta. Quacquarà! Quacquarà! Quacquarà! Sgolatevi pure! - E intanto, facchino, tu me lo ripeti sul muso! - urlò all'ultimo don Mario, levando la
spine. Impaziente di ogni minimo indugio, vedendo che non si avvicinava nessun facchino, aveva preso lui una delle valigie del Bedini e si avviava verso
attaccato alle pareti. - Qui non si perde niente - diceva comare Stella, piena d'ammirazione. La poveretta lavorava come un facchino tutta la giornata, pel