della vita quotidiana: anche nella pittura di Gentile da | Fabriano | convivono questi due aspetti del Gotico cortese, fondendosi |
La storia dell'arte -
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a Santa Chiara [figura 118; tavola XIV], in casa Rosei a | Fabriano | ove per buona sorte è memore ancora oggi del proprio |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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da | Fabriano | asseconda da par suo questa intenzionalità del committente, |
La storia dell'arte -
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parti e farlo maggiormente risaltare in altre. Gentile da | Fabriano | ha utilizzato tutti questi accorgimenti, ma al tempo stesso |
La storia dell'arte -
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internazionale che fu l’area lombardo-veneta, Gentile da | Fabriano | si affermò ben presto, tanto da esser conteso dai più |
La storia dell'arte -
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forte e risoluta come affermazione. E cioè che l'opera di | Fabriano | è una delle prime cose riescite sulla base dei valori, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di Masaccio da una Madonna col bambino di Gentile da | Fabriano | mediante ricorso al criterio che ‘ preso nella dovuta |
Le due vie -
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da manuale è quello tra l’Adorazione dei Magi di Gentile da | Fabriano | e la predella con lo stesso soggetto di Masaccio (fig. 88), |
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Sant’Anna, perché Masolino, come del resto già Gentile da | Fabriano | nella sua Adorazione dei Magi, non ignorano l’uso dello |
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