Non vogliamo esagerare. L'autorità non fa apposta a collaborare in questa farsa; ma nelle farse la comicità dei personaggi bonarii e burlati consiste
«In frequenti allusioni, non autorizzate, della stampa al trattato si fa credere che il documento avrebbe importante influenza sulla futura
Sidney Low, corrispondente inglese alla fronte italiana, fa un alto elogio del Comando italiano, delle truppe e della nazione italiana, in un
non erano mai stati compiuti da donne fino a un anno fa. Gli operai addetti alla lavorazione dei materiali di guerra erano 1.198.000 nel 1914: oggi
soldato italiano e fa il più grande onore al Comando Supremo, al generale Cadorna e al generale Pecori-Giraldi, comandante della prima Armata italiana nel
più a nord. Vi fa capo pure la ferrovia dì Wilna, che corre per oltre trenta chilometri parallela alla fronte germanica e serve cosi ottimamente allo
», riportandola, dice che tale notizia manca flnora di una base positiva, ma più la guerra dura gravando economicamente per i neutrali, e più si fa verosimile
molteplici forme di assistenza, un'armonia di intenti ed una coordinazione di forze, che oggi ancora in molti casi fa difetto».
piano strategico molto più vasto. Si tratta di una impressione che molti condividono, e che fa attendere, a scadenza più o meno prossima, un
A questa interrogazione l'Idea Nazionale, fa seguire un lungo commento nel quale è detto che, se è vero il triste fenomeno del rimboscamento - comune
. La sua unità generale formidabile si spezza in frammenti diversi, e, l'indebolimento si fa più grave per ogni varco aperto.
pubblico in tempo di guerra». Col suo giudizio spietato l'autore di «Sherlock Holmes» fa comprendere come l'opposizione dell'on. Clemenceau non possa
Accademia della crusca
