Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: esse

Numero di risultati: 85 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Regio Decreto 9 luglio 1939, n. 1238 - Ordinamento dello stato civile.

75921
Regno d'Italia 4 occorrenze
  • 1939
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

povera, esse sono a carico del comune nei cui registri la trascrizione si deve eseguire.

In ogni caso nelle annotazioni occorre specificare l'atto o il provvedimento in base al quale esse sono eseguite. Se l'atto o il provvedimento

essere eseguite in calce possono essere fatte a margine, quando è esaurito lo spazio per esse rispettivamente riservato.

Esse, su domanda di parte o di ufficio, procedono agli accertamenti e alle indagini necessarie, richiedono atti e notizie, raccolgono documenti

Elementi di genetica

419097
Giuseppe Montalenti 46 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

esse fin dall’inizio, ma anzi il risultato di complesse e molteplici influenze reciproche, tanto che una regione dell’embrione che, in condizioni

Pagina 104

probabile che altre eventuali eccezioni al mendelismo siano pur esse soltanto apparenti, e sembra perciò pienamente giustificato concludere che le

Pagina 126

Le femmine sono molto raramente colpite dalla malattia: perché ciò si verifichi è necessario che esse siano figlie di padre daltonista e di madre

Pagina 162

Varie altre ne furono acquisite dipoi: fra esse ricorderemo ora, per la sua analogia con il caso precedente, il seguente studiato da L. V. Morgan

Pagina 169

vedere ora fino a che punto esse trovino conferma in altri organismi; ma è necessario dire subito che nessun altro animale, o vegetale, è stato

Pagina 190

, rappresentanti quasi ogni gruppo dell’uno e dell’altro regno sono state studiate dai citologi, e per la massima parte di esse può dirsi bene assodato

Pagina 196

continuità di esse forme, pur nel perenne avvicendarsi degli organismi.

Pagina 2

inattive» e s’è anche visto che ad esse corrispondono diverse qualità della sostanza di cui sono costituiti i cromosomi (cfr. pag. 216, e Fig. 63)

Pagina 206

bande spettrali. La disposizione e la struttura di queste striscie è costante, fin nei minimi particolari, così che esse costituiscono dei punti di

Pagina 213

esse stabilire se e quanto i figli possano differire dai genitori e se queste differenze possano andar sommandosi di generazione in generazione in modo

Pagina 24

single variations, le quali sono invece trasmissibili ai discendenti, ma credette si trattasse di casi eccezionali e non ritenne ch’esse potessero

Pagina 249

che sono totalmente ereditarie. Esse possono costituire il punto di partenza di razze o specie elementari, e su di esse opera poi la selezione

Pagina 252

, ma le cellule sessuali ricevono una rappresentanza di tutte le gemmule provenienti da tutte le cellule. Esse rimangono inattive, finché

Pagina 26

proposito, e finora si può concludere che le mutazioni insorgono in natura con altrettanta frequenza che in domesticazione. Soltanto che in natura esse

Pagina 260

mutazioni indotte da una piccola dose sono acquisite definitivamente e non v’ha alcun processo di restituzione: esse si sommano con quelle prodotte

Pagina 263

Si può perciò misurare la «dose» delle radiazioni a onde corte, calcolando il numero degli ioni che esse producono in un dato volume di gas, in

Pagina 264

degli ioni che esse producono in un dato volume di gas, in determinate condizioni di temperatura e di pressione. L’unità di misura si chiama «Röntgen» e

Pagina 264

dalla temperatura esterna. Esse, quando siano di una certa entità, cioè superino di molto il valore medio, possono essere sufficienti perché gli

Pagina 267

Queste aberrazioni, come le mutazioni geniche, si verificano spontaneamente, ma molto di rado; anche di esse i raggi ionizzanti aumentano di molto la

Pagina 269

Già abbiamo accennato, in varî punti, alla presenza di mutazioni che interessano la struttura dei cromosomi. Nella massima parte dei casi esse sono

Pagina 269

e spermatozoo, in quanto parte dell’organismo paterno o materno, sono provviste anch’esse di un frammento dell’idioplasma, il quale, nel corso dello

Pagina 27

vista che ci interessa, esse dimostrano che lo sviluppo di uno zigote aploide è possibile, e che questo risulta costituito di tutte le parti che

Pagina 272

formazione dello zigote, perché esse sono completamente «matrocline» cioè hanno soltanto i caratteri materni, e nessuno dei paterni; devono perciò

Pagina 273

poche piante sicuramente ibride, ma fertili. Si constatò (Clausen e Goodspeed, 1925) che esse avevano 72 cromosomi, erano cioè esaploidi, derivate

Pagina 278

egualmente a tutte le cellule, ma soltanto alcune di esse, quelle che saranno destinate a formare le cellule germinali del nascituro, lo ricevono

Pagina 28

, quando siano equilibrate; spesso però esse (soprattutto le polisomiche) sono causa di una minore vitalità degli individui che ne sono affetti.

Pagina 282

sempre più ristretto di determinanti, così che infine possiedono soltanto quelli caratteristici delle qualità che esse devono definitivamente

Pagina 29

staccate prima che abbiano compiuto il loro sviluppo e tenute poi in vita libera, esse formano degli intersessi di vario grado, secondo che il

Pagina 309

, anche il corpo, o soma, manifesta una sessualità. Le cellule che sono a diretto contatto con le cellule germinali costituiscono, insieme con esse, quelle

Pagina 317

maturi perché esse fossero comprese, e, con quell’avvenimento, si iniziò una nuova era per gli studi sull’eredità. Tosto gli esperimenti si moltiplicarono

Pagina 33

distribuite fra le varie cellule, in modo che ciascuna di esse vada a costituire una determinata parte del corpo?

Pagina 334

lumi ch’esse fornivano, costituiscono indubbiamente la base più cospicua e più organica del corpo delle attuali conoscenze biologiche. Nuove discipline

Pagina 359

, che insorgono spontaneamente nel plasma germinale, e sono perciò totalmente e immediatamente ereditarie (mutazioni). Su di esse agisce la selezione

Pagina 362

genetisti non ritengono oggi probabile che le mutazioni siano esse stesse dirette verso un determinato fine. L’evidenza sperimentale finora raccolta

Pagina 375

Diverse sono le condizioni che vigono per le mutazioni recessive. Se esse presentano qualche manifestazione fenotipica (intesa in senso largo, e

Pagina 375

di esse il giuoco del caso può portare dopo un certo numero di generazioni (tanto più breve quanto più scarsa è la popolazione di ciascuna colonia

Pagina 378

Dal poco che si è detto risulta chiara l’enorme importanza delle ricerche di genetica umana, e l’opportunità che esse siano intensificate e dirette

Pagina 387

quadro delle scienze biologiche, se non come una parte delle discipline zoologiche e botaniche. E la connessione con esse discipline rimane e deve

Pagina 4

sarebbe se si esaminasse un grandissimo numero di individui. Parleremo perciò, d’ora innanzi, di curve, anziché di poligoni, intendendo che esse

Pagina 41

qualità di alimento ch’esse trovano nelle diverse stagioni.

Pagina 53

influenzare il fenomeno è diversa per ciascuna di esse. Il risultato finale dell’azione

Pagina 58

che esse possano costituire un grado di passaggio fra le modificazioni, non ereditarie, e le mutazioni, ereditarie; quindi la loro importanza per la

Pagina 71

di razza pura: i nani non erano dunque ibridi. I rimanenti 3/4 di piante alte invece si comportavano in modo diverso: 1/4 circa di esse davano una

Pagina 77

Se consideriamo poi le caselle poste sulla diagonale N. 1, 6, 11, 16, vediamo che ad esse corrispondono gli omozigoti, cioè gli individui che

Pagina 83

Poco dopo la riscoperta delle leggi di Mendel, nel 1902, W. Bateson in Inghilterra, e L. Cuénot in Francia, riconoscevano che esse non sono affatto

Pagina 84

Sembra oggi pienamente giustificato riconoscere un valore universale alle leggi di Mendel. Là dove esse soffrono di qualche limitazione, o eccezione

Pagina 93

Cerca

Modifica ricerca