equazioni, modificando l'interpretazione concreta delle quantità legate da esse.
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in Zoologia, le definizioni delle varie specie animali consistono nel determinare ciascuna di esse come interferenza di classi più ampie (esistenti o
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, mutando le loro distanze reciproche in una misura che deve giudicarsi enorme, se riesce sensibile la variazione degli angoli secondo cui esse sono vedute
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esse possono tenersi vere. Quindi la necessità di verificare a posteriori se e quanto esse sieno valide, e, dove sia il caso, di correggerle.
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Nè basta; chè, pur nel maneggio delle serie convergenti, occorre non dimenticare che con esse si rappresenta solo convenzionalmente un numero (limite
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esse secondo le proprietà della somma, permutandone ad es. l'ordine dei termini; ma in questo modo, p. es. dalla serie convergente
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Ora quando le proposizioni geometriche sieno prese in un senso fisico,le previsioni concrete che esse contengono risultano legate ad elementi di
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nella 1a ipotesi esse saranno ovunque equidistanti (dal che segue il postulato euclideo delle parallele);
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pensiero, il quale si appaghi di costruzioni astratte, senza la speranza, pur vaga, di cogliere in esse il quadro di una qualche realtà, sarebbe uno sterile
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genetico ed un aspetto attuale di esse.
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Le induzioni precedenti si basano sopra la considerazione anatomo-fisiologica dell'organo della vista. Esse riescono bene corroborate da uno studio
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Altre proprietà delle linee, riattaccantisi alla nozione della superficie scaturiscono dal confronto delle loro immagini attuali; ma esse concernono
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relazioni, e la distinzione di esse rispetto ad altre relazioni.
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E trovano esse, d'altra parte, un appoggio nella storia della Geometria non euclidea?
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comeverità necessarie. Due clessidre si sono vuotate una volta in modo contemporaneo, come escludere a priori che in un'esperienza successiva una di esse
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in qualche modo privilegiato; la fiducia che in esse riponiamo, comunque
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relazioni enunciate sieno sempre accompagnate da uno specchio di dati sperimentali, onde desumere il grado di approssimazione secondo cui esse possono
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Quale fra queste si dovrà ritenere come fissa, dal momento che esse mutano di posizione le une rispetto alle altre, come si desume dal confronto
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termini, per esprimerci col linguaggio matematico, esse costituiscono un gruppo intransitivo rispetto al sistema dei corpi.
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corpo per essere ritenuto come un punto materiale (§ 12), e si deve notare che esse trovansi difficilmente realizzate nell'urto, dove la forma e
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Lex II. Mutationem motus esse proportionalem vi impressa, et fieri secundum lineam rectam qua vis illa imprimitur.
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Le distanze, i volumi, i pesi, costituiscono altrettante classi di quantità. Esse vengono pensate come tali dopo che si sono acquisite le nozioni di
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Facciamo ora una seconda astrazione. Confrontiamo bilance o stadere diverse; «se due pesi sono uguali rispetto ad una di esse, sono pure uguali
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Se anche le associazioni promosse non abbiano un significato reale particolarmente notevole, il fatto che esse conducano a misurare è già un
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abbastanza sottili; in secondo luogo che esse possano ricevere una espressione concreta atta a render conto di tutti i rapporti possibili fra gli ordini
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una condanna sommaria di quella Metafisica che da esse trae alimento.
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di esse sia ugualmente probabile come l'inversa; questa conseguenza sarebbe legittima soltanto se le trasformazioni suddette fossero in numero finito
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Da esse si passa poi naturalmente alle equazioni di un campo elettromagnetico, le quali esprimono che lo stato futuro del campo è determinato da
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elettro-magnetico futuro, dato lo stato attuale; esse ci dicono infatti come ogni perturbazione elettro-magnetica locale si propaghi nello spazio e nel
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alla realtà, in quanto esse racchiudono i medesimi fatti e differiscono in ciò che la loro rappresentazione ha di subiettivo.
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In questo aspetto psicologico di esse sta anzi la forza che le spinge in avanti sul cammino delle scoperte; onde, per ogni campo, un piccolo numero
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cui esse si riferiscono.
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toglie l'apprezzamento delle azioni umane, in quanto esse sono volute o non volute per riguardo ai dati fini.
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Ma si può trovare in esse un significato positivo e perciò contestiamo sotto questo aspetto la critica dei fisicisti!
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Non è vero che l'utile o il danno di un vivente sieno espressioni vuote di senso, poichè esse racchiudono un fatto che può essere sperimentalmente
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riconoscere neppure alle loro sorelle fisiche. Ma ciò non diminuisce il valore scientifico di esse come rappresentazioni o modelli, atti a suggerire ipotesi di
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l'importanza ai certe rappresentazioni, se esse hanno la virtù di suscitare un così istruttivo dibattito; se da esse si promuovono nuove osservazioni ed
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Esaminiamo l'evoluzione delle lingue. La Glottologia, la Grammatica comparata, fissano le leggi secondo cui esse si trasformano, siccome organismi
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forma di questo processo, e come e quanto si possono distinguere in esse gli elementi subiettivi ed obiettivi? Che cosa rimane quindi di arbitrario
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in relazione ai fatti stabiliti che esse spiegano e riassumono, ed alle scoperte che sembrano capaci di suggerire.
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in esse alcune qualità di coerenza del pensiero con se stesso.
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scientifiche racchiudano qualcosa di essenziale, indipendentemente dal modo particolare secondo cui esse vengono concepite, in un'epoca determinata, dagli
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Veramente abbiamo riconosciuto, che ogni conoscenza racchiude delle condizioni per il riprodursi di sensazioni ad esse coordinate. E questo è vero
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secondo il significato ristretto della parola. Ma la visione di codeste scienze rimarrebbe veramente incompleta, se esse non venissero riguardate nel loro
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Mentre cresce in esse il contenuto reale di fatti, che vengono per così dire sommati negli invarianti più generali, la forma della previsione
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Non c'inoltriamo a discutere le questioni che qui prenderebbero origine, rimandando per alcune di esse al cap. VI.
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È difficile confrontare queste diverse teorie sotto l'aspetto della facilità di previsione o della economica descrizione dei fatti accennati, in esse
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Alla veduta sintetica delle conoscenze, che conviene al senso comune mirante allo scopo di esse, si oppone di frequente la veduta analitica della
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Si tratta perciò di riconoscere (e ciò può farsi anche all'infuori di ogni particolare espressione grammaticale o simbolica) i requisiti che da esse
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disposizioni dello stesso codice; ad esse bene si può riferire la prudente massima del Digesto (leg. 202, 50, 17) «Omnis definitio in jure civili
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Accademia della crusca
