Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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BEFANA La Befana, o Epifania, ricorre il 6 gennaio.  Essa  è la festa che ricorda l'adorazione dei Re Magi. In alcuni
lavori. Benché la campagna sembri addormentata, anzi morta,  essa  si avvia a produrre i frutti per un nuovo anno.
- La coscienza? Ascolta, giovinetta, questa voce interna:  essa  viene da Dio che vede tutto, e sa tutto. Abbi sempre la
tutto. Abbi sempre la coscienza per guida delle tue azioni:  essa  ti fa conoscere ciò che è bene o male; ciò che è vizio, o
ciò che è vizio, o virtù; ciò che è giusto, od ingiusto.  Essa  ti insegna a diventare una donna onesta, utile a te stessa,
ha una gallina nera che ogni giorno le fa un uovo e pure  essa  continua a darle da mangiare a più non posso. Così, a furia
custode che mi ha detto di salire sul tetto, - spiega  essa  ingenuamente ai ragazzi. E, in gran confidenza, attirando
angelo custode, in questo momento, è la mia buona mamma.  Essa  ha preso il suo posto, lo so! - I tre ragazzi guardano con
presa ancora nessuna decisione. - Via, signor Alano, - dice  essa  - bisogna bere questa. - Fra poco, - risponde Alano. - Non
sono abbastanza grande, credo.... - E Maria, debole, cede.  Essa  versa il contenuto della bottiglia in un bicchiere, lo posa
Francesco la induce a bere. - Non è buona, - dice  essa  con una piccola smorfia. - Ma ti guarirà. Mia cara
e i fanciulli hanno tutto il tempo di pensarci. Quando  essa  arriva, con la tazza del decotto, Alano non è più nel
- E la prende per le mani e balla davanti a lei. Ma  essa  non ha voglia di ridere. - Signor Alano, avete fatto molto
quasi tutta con Nicoletta, che sta già un po' meglio.  Essa  ammira molto il sacrificio di Mano, che ha rischiato di
la ritarda, fino a che abbia il mezzo di pagarla.  Essa  sa che col danaro contante si provvede roba migliore, e a
tutta nostra, che averne molta, pagata col danaro altrui.  Essa  ha paura dei debiti, e con ragione, perchè sa che, a fare
le spese secondo le entrate. Se poi la necessità vuole che  essa  faccia un debito, pensa continuamente al modo di pagarlo; e
e grosse perle le cadevano dalle pupille sulle guance.  Essa  ha il naso piccolo, che guarda all'insù. I suoi capelli
un'albicocca. Le mani e i piedi sono più piccoli dei miei.  Essa  ha il passo più leggero, la sua voce è più delicata della
dice ai suoi fratelli: - È però molto piacevole pensare che  essa  avrà tutto quel che le occorre e che potremo curarla quando
cuore, prenderà il posto della sua. E il tenero bacio che  essa  riceve, coricata nel suo lettino, glielo conferma. FINE
della giovane signora. - Chi è? - si domanda Nicoletta.  Essa  sa che la mamma di Francesco non ha annunziato il suo
La signora d'Aufran scorge in quel momento la sua bambola.  Essa  non capisce proprio nulla in tutto ciò che vede dopo il suo
ha riso; ma non tocca a lei, ora, ad aver le traveggole?  Essa  si china per raccattare il libro che è scivolato dalle
o se diventa pazza. - Io sono la mamma di Francesco, - dice  essa  con dolcezza - e non sapevo d'esser nonna! - Nicoletta
povera signora è stata molto disgraziata a cascare da lei.  Essa  se la ricordava come una vecchia domestica devota, e fu per
del proprio pensiero. Quando poi toccava a Maria a cantare,  essa  non avendo avuto altro maestro che il cuore, e solo col
soltanto un poco.- La Maria rimase mortificata, perché  essa  era stata sempre buona col suo fratellino, e stava quasi
dato qualsiasi libro senza un giusto criterio di scelta,  essa  non intende tenerle lontane dalla realtà, ma anzi della
a vivere nella propria casa e fuori una vita molteplice,  essa  deve trovare nella sua Biblioteca, che a questa vita vuol
le sta vicino. Bene che sarà tanto più grande quanto più  essa  avrà saputo inalzarsi moralmente e spiritualmente. I volumi
l'albero grande; ma il suo grido è stato udito, e quando  essa  giunge non c' è più nessuno. I ragazzi impauriti si sono
- chiama Maria - signor Alano, signor Maurizio! -  Essa  si volta ad ogni nome che pronunzia, e Alano coglie
fazzoletto, lo piega e indica Maria. Nel momento in cui  essa  li supplica di non prendersi giuoco della loro vecchia
- Non è una buona ragione codesta per far quello che  essa  non vuole, - dice la vecchia. - Via, Maria, dammi qualche
mezzo per trattenerla che rimanere davanti al dolce che  essa  cerca di conservare per il desinare. A un tratto gli viene
abbisogna alle piante in tutti i periodi della vita.  Essa  specialmente favorisce il germogliamento dei semi, e la
ai prati, ne duplica, e triplica la produzione naturale.  Essa  trasforma luoghi paludosi in buone risaie; muta ghiaricci,
la luce; sia la ben venuta nella tua casa, e nella stalla:  essa  porta salute, forza ed allegria.
più belle ed i bambini non la lasciano mai in pace perchè  essa  le racconti. Quando la cara vecchina è stanca, dice che non
via. La fontana non c'era quando essi lasciarono il paese.  Essa  era stata costruita insieme con la strada, e qualche donna
la vista, ma le impedisce anche di udire. E, mentre  essa  fa i tre giri e Maurizio gira intorno a lei cantando, non
quando li ha ricondotti in casa e li ha messi a letto  essa  pensa alla sua allucinazione di poco fa e va a raccontare
cominciato la settimana scorsa e che ha tanto cercato. Ma  essa  tiene in mano quel calzerotto come un carbone ardente e lo
di giuochi appena minore di lei, che si chiama Giuditta.  Essa  ha i capelli biondi come le barbe delle pannocchie, e un
Il tuo affetto non si deve limitare alla famiglia. Fuori di  essa  tu hai altri fratelli. Le compagne di scuola, i vicini, i
la più bella, la più santa, la più divina delle virtù.  Essa  ci insegna ad amare, a compatire, a perdonare, a
casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto povera e piccina,  essa  è per te quasi un mondo: e in questo piccolo mondo, come in
massaia. La nettezza è la particolare eleganza del povero;  essa  rende piacevole una casa, anche povera e disadatta. Tu sai
a queste prigioniere del terreno? L'acqua, già lo vedesti:  essa  discioglie le sostanze che debbono servire alla loro
alla vita delle piante, e degli animali, come l'acqua.  Essa  circola nel terreno, scaturisce in sorgenti; scorre in
sua toelette, che infatti, se i bambini fossero stati lì,  essa  non avrebbe avuto il coraggio di mandarli via per fare un
riposante, dopo il viaggio: avrebbe dovuto rinunziarvi.  Essa  è così contenta d'esser ritornata e di rivedere presto i
Se fa consistere la religione nella bigotteria; e per  essa  trascura i suoi doveri. Una ragazza con questi difetti non
le divide; appiana, e agguaglia la superficie del terreno.  Essa  fa un eccellente lavoro, e si dice con ragione che la vanga
la pianticella si nutre della sostanza contenuta nel seme.  Essa  fa come i bambini: succhia il latte fino a che diventa
il lume della ragione. Guàrdati, giovinetta, dall'ira;  essa  è un vizio orribile. Chi è pronto all'ira è facile al male.
al nostro richiamo! » E la gentile sorella si fece  essa  pure a cantare. La voce di lei era limpida, gioiosa e
e infuocata nella state. Non fa invidia l'operaia di città:  essa  non è più felice di te; essa conosce più da vicino che cosa
fa invidia l'operaia di città: essa non è più felice di te;  essa  conosce più da vicino che cosa è la miseria; il salario
tuo lago! e tua madre, la buona tua madre ci benedirà....  Essa  verrà e starà sempre con noi. Dimmi una parola, e domani,
Maria, e le mostrarono que' graziosi vestiti: e mentr'  essa  gli ammirava, nascondendo il suo turbamento sotto un
fratello. Poi, di nascosto, sola e frettolosa, era uscita.  Essa  volle, non veduta da nessuno, portar quella lettera, quasi
la contentezza dell'oggi e del dimani, tutto è per lei.  Essa  cerca l'amore, senza invidia e senza sospetto; è felice, ha
dell'abbandono logorano la sua fragile esistenza; pure  essa  sostiene le prove della sventura, che son lunghe e
delle quali ha il mantello scuro e si chiama «Morella».  Essa  è tanto buona e fornisce il latte a tutta la famiglia
A un tratto la vocina timida di Nicoletta si fa sentire.  Essa  indica un angolo di carta gialla che si scorge sotto la
il dottore non è venuto. - È sempre meglio, - afferma.  Essa  s' intenderà fra poco con Leonia che, certamente, le riderà
che ogni pianta ha un clima suo proprio, nel quale  essa  dà i migliori prodotti: e che parimenti ogni clima ha le
sallta sul tetto e mi sono nascosta dietro un comignolo.  Essa  non si è immaginata che fossi là: ho visto che ha chiuso il
tenere occupata Maria durante questo tempo, poichè  essa  è sempre lì. - La terrò occupata io, - risponde Maurizio. -
e Nicoletta la vede riaprirsi pian pianino, e prima che  essa  abbia il tempo di spaventarsi, scorge un superbo gatto nero
Nicoletta congiunge le mani in atto di ammirazione.  Essa  ha tutte le felicità in quel giorno: i suoi tre babbi, la
soltanto spender poco, e risparmiare ciò che è superfluo;  essa  consiste più specialmente nello spendere con giudizio, e
ricorrere con molto vantaggio alla pratica del sovescio.  Essa  consiste nel sotterrare, appena giunte a fioritura, piante
casa è specialmente il regno della donna: e nel governo di  essa  si rivela la buona massaia. Si conosce la buona massaia
violetta. Tu conosci la violetta mammola.  Essa  è l'immagine della modestia: col suo colore non dà
i fanciulli sulle sponde dei fiumi e sulle rive del mare.  Essa  ha durato quanto dura un piccolo gioco. La carta con cui
La violenza dell'acqua è tremenda. Al paro della carta, ad  essa  cedono il legno ed il ferro. E come affonda il piccolo
Impara dalla formica ad essere previdente, e prudente.  Essa  non perde un minuto; va, viene; trova qualche granello, e
se possono vedere la gentile pellegrina d'oltremare. Giunge  essa  e se ne vede il guizzo scuro per l'aria serena e chiara, e
si spande sul terreno, e vi si incorpora senza fatica.  Essa  lo rende più permeabile, e sano. DOMANDE: 1. Come si può
la coli; poi la lasci rattiepidire, prima di lavar con  essa  le stoffe. Se i colori di queste sono poco resistenti,
condurre questa operazione con molta diligenza, perchè da  essa  in gran parte dipende la buona conservazione della
dove Zelinda trascorre il maggior tempo della giornata.  Essa  mostra con gioia la sua bella cucina. Ecco il focolare
dei terreni che la ricevono; e grandissimi benefizi può da  essa  aspettarsi l'agricoltura nazionale.
cocomeri, ecc. La cura dell'orto spetta alla massaia:  essa  sa quali legumi le abbisognano nelle diverse stagioni. Gli

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