appariscente il suo aspetto era gentile e l'espressione quasi materna. Invece di abbassare gli occhi o di guardarla con aria di sfida come facevano
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voce era priva d'espressione come il suo viso. - Desidera vederti. - No, è impossibile! Che le è successo? - Un aborto. - Un ab... Ma Rhett... - Non
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, mentre osservava quella nuova espressione del suo volto. Senza alzarsi, egli spinse col piede una sedia ed ella vi piombò a sedere. Avrebbe voluto che
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(cosí chiamata perché si rivolgeva indistintamente con questa affettuosa espressione a tutti gli agricoltori di suo padre) si muoveva irrequieta e
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dall'espressione timida, quasi sgomenta dei suoi occhi neri troppo grandi. Aveva una massa di riccioli bruni talmente stretti nella rete, che non ne sfuggiva
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! E i suoi occhi cercarono quelli di lui. In questi era un'espressione di costernazione, di incredulità e di qualche altra cosa... Che cos'era? Sí
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braccio. Vedendo l'espressione di quel volto, ella pensò: «Non può esser vero. Non può essere. È un incubo. Mi sveglierò e troverò che era un incubo
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di Carlo. Sai che le fa male. Povera creatura, ha un'espressione cosí strana; capisco che si sforza per non piangere. Non dobbiamo affliggerla
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signore anziane, Rossella con aria di sfida, Melania con un'espressione piú dolorosa che se avesse pianto. E nessuna delle due espressioni andò perduta per
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. La vecchia signora aveva riconosciuto la calligrafia di Elena e la piccola bocca era stretta con un'espressione di sgomento come quella di una
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espressione beffarda, e nella sua voce, una nota speciale di cortesia, di rispetto, di desiderio di esserle utile. - Non so perché siate piú gentile
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circa duemila dollari in denaro della Confederazione - rispose egli sorridendo della sua espressione desolata. - Dio mio! Beh, posso darvi cinquanta
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tensione di chi ha i nervi sempre tesi come corde di violino. I suoi occhi avevano un'espressione di stanchezza e di tormento; e la sua pelle arsa dal
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... eccetto l'espressione del suo volto quando mi disse addio.»
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era un'espressione di pena e di sbalordimento; lo sbalordimento di una bambina viziata che aveva sempre avuto tutto ciò che voleva, ed ora per la
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era orrendo. I volti che si vedevano in istrada erano contratti, e i pochi soldati che s'incontravano avevano l'espressione esausta di corridori che si
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espressione di tristezza. In quel momento vi fu a pochi passi da loro uno scroscio di travi che crollavano e Rossella vide una lunga e sottile lingua di
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della vitalità che ricordava in suo padre, e i suoi occhi avevano quasi l'espressione sgomenta di quelli del piccolo Wade. Era un piccolo vecchio
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dall'espressione di quegli occhi, simili a quelli di un coniglio preso in trappola. - Madre di Misericordia! - supplicò. - Non fategli avere una
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un'espressione di gatto affamato in cerca di preda.
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Franco Kennedy per chiedergli se conosceva zia Pittypat, vide sul suo volto un'espressione che le fece dimenticare ciò che voleva dire. I suoi occhi
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delle guance. Soltanto la vita, però, aveva potuto dare al volto di Elena quella sua espressione di orgoglio senza alterigia, la sua grazia, la sua
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affermazioni fossero dettate da modestia beffarda o da desiderio di lode. Ma Ashley sembrava parlasse con sincerità; e nei suoi occhi era un'espressione che
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nessuno poteva aiutarla. Ma in quell'attimo il ricordo di Mammy e della sua espressione decisa mentre tagliava il velluto, lo risollevò alquanto. Mammy
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buona. Le sorrise con la prima espressione di gioia onesta che ella avesse mai visto sul suo volto. Rossella chinò la testa come se fosse confusa. - È
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mutò espressione: piacere, sorpresa e un lieve senso di colpevolezza. Andò incontro a Franco con sorrisi e inchini, compiaciuta quando egli le strinse la
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rispecchiata in altri volti ad Atlanta, senza essersi soffermata ad analizzarla. Era un'espressione assai diversa dalla stanchezza che aveva visto in
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si sentí nuovamente a disagio, accorgendosi di quest'altro errore di espressione; ma Rhett continuò con voce calma, come se non lo avesse notato: - In
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apparire negli occhi di Rossella lacrime di vergogna. Egli le scorse e l'espressione del suo volto mutò diventando dolce e gentile. - Non crederete
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della «Ragazza del Giorno». Vi era Ashley a cavallo con una strana espressione di attesa; i ragazzi Simmons si sporgevano dal loro carrozzino facendo dei
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una sofferenza difficile da sopportare; e la sua bocca aveva un'espressione torva e cupa che la stupiva e l'offendeva. Aveva voglia di fare appoggiare
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un'espressione di ansiosa interrogazione. Ma non incontrò gli occhi di lui. Anche lui fissava Rossella con la stessa fredda durezza di Lydia. Vi fu un silenzio
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mai stato adatto al suo tipo. Starebbe bene al delicato profilo di Carolene e alla sua espressione di fragilità; ma Rossella sapeva che a lei quel
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uscendo con impeto. La sua vanità offesa trovò una soddisfazione nell'espressione addolorata di Melania.
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chiese, facendogli delle moine e si irritò molto quando egli le rispose con un'espressione divertita negli occhi: - Ti ho sposata per averti come un
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il suo tormento e le darebbe la spaventosa visione del volto di Melania che muta la sua espressione di affetto e di fiducia in quella di orrore e di
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rinsaldandoli in una forma che le consentisse di sopportarli. Rhett rimase a guardare il treno finché fu fuori di vista; sul suo volto era un'espressione
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buttato quello speso per la democrazia? - Il suo sguardo la scherní; poi tornò tranquillo e senza espressione. - Non m'importa nulla di chi riuscirà
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A ben considerare ci si avvede però che la forma non è che l’ultima e a noi più immediata espressione di proprietà specifiche primitive, che sono
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Sebbene si usi spesso parlare di «vita» e di «materia vivente» in senso astratto — per comodità di espressione e di sintesi — tutti sanno che ogni
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mezzi d’indagine, bensì l'espressione di uno stato di cose realmente esistente in natura: una certa plasticità e indeterminatezza, dei confini fra le
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espressione delle teorie cosiddette «preformiste», le quali ammettono che l’organismo sia preformato completamente nel germe. Le teorie «epigeniste» invece
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considerarsi come una espressione di tale necessità. Anche a voler prescindere da queste considerazioni, e a volersi limitare ad un’indagine delle cause più
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sono però, sicuramente, alcuni caratteri che sono indipendenti dagli ormoni delle gonadi, e sono l’espressione della costituzione genetica dell’individuo
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trovare l’espressione fisiologica del lavorìo dei geni. Il quale è anche sempre dipendente dalle condizioni esterne, come già abbiamo detto (pag. 59
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’espressione fisiologica di alcuni anelli — almeno — della catena di reazioni che legano il gene alla sua ultima manifestazione, il carattere. Con il gioco
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voglia risalire dal fenomeno elementare, così purificato e ridotto alla sua ultima espressione, al fenomeno naturale commesso si presenta all
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’espressione fenotipica. Ci spieghiamo anche perché talvolta delle razze che danno ottimi risultati nelle prime generazioni vanno poi perdendo i loro caratteri
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essere vivo impegna contro la morte, ne è l’espressione più immediata e urgente.
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dalla loro costante associazione. Una massa di plasma, con la propria sostanza nucleare è la più semplice espressione d’un essere vivente è, come
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