(Eboli esce furibonda)
(la Contessa d’Aremberg esce tremante dalla calca e si presenta al Re)
(Filippo esce con Rodrigo in mezzo ai cortigiani che s’inchinano riverenti)
(Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo.)
(La Regina si separa piangendo dalla Contessa ed esce sorreggendosi ala Principessa d’Eboli. Il Coro la segue.)
(Eboli fa segno ad un Paggio che passa, e gli consegna un biglietto ch’ella scrive in fretta, poi esce seguita dalle Dame della Regina. La scena
riunirli in una conca d’oro, onde esce splendida la Peregrina, il più bel gioiello della corona di Spagna.
(Marcia. – Il corteggio esce dal palagio. Tutte le corporazioni dello Stato, tutta la Corte, i Deputati di tutte le provincie dell’impero, i Grandi
(Entrano le Coretidi. Danza in cerchi. Mefistofele annoiato e confuso esce).
Accademia della crusca
