Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: era

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Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato.

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Stato 3 occorrenze
  • 1957
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Se l'impiegato ha agito per un ordine che era obbligato ad eseguire va esente da responsabilità, salva la responsabilità del superiore che ha

Ove per il servizio temporaneo l'impiegato sia destinato a sede diversa da quella cui era assegnato gli compete il trattamento di missione secondo le

componenti della commissione, la trattazione continua innanzi alla commissione quale era originariamente costituita, fino alla deliberazione prevista

Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno

189195
Pitigrilli (Dino Segre) 4 occorrenze
  • 1957
  • Milano
  • Casa Editrice Sonzogno
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Ho raccolto un frammento di conversazione fra un padre e un maestro, in presenza d'un ragazzo. Il maestro non era entusiasta dell'alunno, e il padre

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tu non condividi le sue idee. In un club milanese l'avv. Arturo Orvieto teneva una conferenza. A un tratto si impaperò. Era già accaduto a Demostene

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, signora? - Signorina - mi corresse. - Vedova? - Divorziata. - Non siete più la moglie dell'uomo di spirito? E perchè? - Era troppo spiritoso. Una donna

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dell'eroe bambino si era incollata una foglia di tiglio, che lo lasciò vulnerabile in quel punto. Ognuno di noi ha la sua foglia di tiglio sulla

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La Stampa

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AA. VV. 43 occorrenze

Questa mattina l'autista Felice Povero si era messo al volante alle quattro guidando la corriera — un'O.M. targata AT 7949, quasi nuova — nel primo

Da sabato 24 agosto, il Lorenzotti era cieco: sui suoi occhi le tenebre erano scese all'improvviso, al risveglio da un breve sonno. Era rincasato

giovane Sardo. Si era precipitato davanti alla macchina, si era chinato sulla madre il cui corpo in parte era finito sopra quello dello sconosciuto

Il Meroni era al suo primo anno di attività come motonauta e quella di ieri era una delle sue prime gare. La salma è stata trasportata a Como, dove

Ma alla sua coscienza queste esitazioni non si affacciarono: c'era un essere umano da soccorrere, bisognava fermarsi, prestargli aiuto. Anche se

I soccorritori pensavano che intanto era opportuno toglierlo dall'asfalto dove il pericolo era continuo. Pier Giuseppe, seguendo le indicazioni della

B., di 30 anni, di Montù Beccaria. Affetto da schizofrenia era stato ricoverato all'ospedale psichiatrico il 15 agosto scorso. Era la terza volta che

Ecco. Il Bologna che mercoledì ultimo si era imposto sulla Juventus facendo esclamare che era la migliore squadra vista in Italia in questo periodo

Orribile sciagura, ieri notte, sulla autostrada Torino-Milano: un'automobile, il cui conducente era stato abbagliato dai fari di un'altra macchina

Poco dopo le undici ripartì da Asti per Cisterna. A bordo del veicolo, fra gli altri passeggeri, c'era la signorina Rosa Perrone, di Valenza, da un

corpo della signorina Perrone giaceva, col torace sfondato, sotto il paraurti: la sua morte era stata istantanea. Di Felice Povero sporgevano soltanto

Gli era vicino lo zio che lo ha visto improvvisamente cadere e rotolare per 150 metri da una ripida pietraia

Il miglioramento del conto francese con l'Unione Europea dei Pagamenti, che si era manifestato subito dopo l'operazione 20 per cento, decisa da Felix

Nell'intento di compiere una battuta, si era portato in località «Fosso della Villa», nella zona boschiva di S. Agata Fossili. In attesa della preda

In quel momento accadde la tragedia. Un'auto veniva da Torino. Era un'Aurelia di servizio di rimessa, guidata da Enrico Caletti di 29 anni abitante a

riva. È stato un accorrere di gente attorno al pilota privo di conoscenza. Però ogni soccorso era vano: colpito da paralisi cardiaca, il motonauta

Solo da due giorni riusciva a tenere aperti gli occhi, che però non distinguevano nulla. Prima, era costretto a restare con le palpebre abbassate

avesse di preciso — è quella di essere infelice». «Non dare il mio indirizzo a nessuno»; non era misantropia, ma difesa; giacché era certo che

era già messa in moto, è finito sotto le ruote rimanendo maciullato.

del Cresto. Poiché la mèta era stata raggiunta, gli escursionisti si divisero in due gruppi: il giovane rimase con lo zio, mentre il padre e le due

Perché Saba fosse infelice, lo posso spiegare in un modo solo: egli era uno di quegli uomini (ne esistono ancora al mondo) che soffrono anche per gli

L'autista Felice Povero, di Cisterna, un ragazzo di provata capacità, era da tre mesi addetto al servizio dell'autolinea Cisterna-S. Damiano-Asti

data del 2 giugno, giorno in cui egli era di pattuglia con altri 34 uomini, tutti armati di mitra, bombe a mano e pugnali, nel deserto del Sahara. Un

La montagna era la più grande passione di Nello Poma che ogni domenica compiva escursioni non difficili e nemmeno pericolose, generalmente con i

loro sagome, le riconosceva. Particolarmente affettuoso è stato il colloquio con il dott. Vascone, che era di guardia quando il Lorenzotti fu portato

c'era nulla da fare: tutti e due avevano riportato lo schiacciamento del torace con il perforamento del polmoni. Verso le tre o trenta, a breve

Cayatte si mise infatti ad affermare che la potenza diffusiva e persuasiva del film era superiore a quelle del libro, del giornale, della radio. Nel

braccia e alle gambe. L'abbiamo guardato bene: era vivo, e sembrava che non si fosse fatto null'altro».

signorina Rosa Perrone, di 55, che ne era l'unica passeggera. Con raccapriccio vien da pensare a quale più grave, sciagura si sarebbe avuta se la

Il giovane era uscito da una sala da ballo con alcuni amici: questi, provvisti di bicicletta, lo precedevano. Il Turcato cercava allora di farsi dare

Questa idea gli era familiare, e gli serviva a troncare le discussioni. E tuttavia non era orgoglioso, ma umile. Certo aveva un alto concetto della

I commensali, quando il risotto era stato scodellato sulla tavola, si erano accorti che mancava il sale e allora la cuoca ha porto un pacchetto e

abita nella nostra zona. Ha fatto ricerche dell'ex legionario per ora all'anagrafe di La Spezia e di Sarzana, senza risultato. Celestino De Nevi era

«La prima pagina de "La Stampa " del 31 agosto era riempita per metà circa dalle notizie riguardanti i resti mortali di Mussolini restituiti al

franchi contro i 420 del corso ufficiale, ma era un fenomeno dovuto principalmente alla speculazione ed è stato subito stroncato: oggi il dollaro è

Rosas era vittima di un brutto incidente: nella curva di via Cesare Battisti sbandava e ruzzolava lungo l'argine del rio Tepice fino al fondo. Un

Il Perani, proveniente da Casnigo, era diretto a Bergamo, e doveva prendere l'automotrice, partendo da Clusone alle 20. Giunse però in ritardo

provincia di Torino. Era nato nella nostra città il 23 novembre 1878. Laureato in giurisprudenza, aveva iniziato la carriera politico-amministrativa

Al momento dell'incidente, il Secondino era solo e le sue invocazioni d'aiuto non venivano udite da nessuno: allora l'agricoltore con grande fatica

era vicinissimo, gli altri medici ai piedi del letto. Uno di essi si sedette sulla sponda e chiese al Lorenzotti: «Mi vede?» . «Vedo la sua ombra, ma

Lungo la strada scesero quasi tutti i passeggeri: nell'ultimo tratto non rimase che la signorina Perrone. Era mezzogiorno, il veicolo procedeva

avessimo incontrati in una vita prenatale. Lui stesso era un vecchio bambino, estremamente vecchio ed estremamente bambino, un personaggio molto. antico

alla ribalta sulle rampe della Bocchetta, proprio dove la competizione più era dura; il ragazzo — Aurelio Cestari — è stato ripreso, ma a pochi

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