D'Erianger, residente a Londra in Avenue Thergmorten, n. 10. Accanto al portafoglio era un libretto in cui era segnato a penna l'itinerario del
L'ultimo punto giallorosso era segnato al 36': un preciso traversone di Mazzoni lanciava D'Alberti, che convergeva veloce al centro e, da una
ove è stato fatto segno a calorose dimostrazioni dalla folla che si era adunata. Ancor mentre lasciava la nostra sede gli eravamo tutti attorno per
L'avversario non era dei più temibili, che la Triestina si dibatte nelle più basse zone della classifica; non era neppure nella sua formazione
atteggiamento di aperta e violenta polemica, la quale assunse carattere pericoloso nonostante la base artificiosa su cui era stata importata dai campioni
funzionamento del motore – il d'Erianger avrebbe tentato di atterrare sul primo campo di fortuna che gli si era presentato, ma il tentativo gli era stato fatale.
conclusiva; in fondo molte conseguenze dei dissidi determinatisi per l'impresa etiopica erano già scontate, mentre era scoppiata e si era imposta in primo
Il maggior motivo di interesse della partita era costituito dal debutto in giallorosso di Prendato e di Mazzoni: il primo nel ruolo che già fu di
avevano ragione apparente di mostrarsi nervosi ed incerti. La squadra era forte dei suoi migliori uomini, ed avrebbe avuto ogni vantaggio a giuocare
grigio; ma nell'alto era un pallido sorriso di sole, nel cui abbraccio brillava di mille riflessi policromi lo splendido edificio nato dal cuore di
Era quindi logico che queste nozze assurgessero a un significato eccezionale e che il popolo di San Remo, con quella squisita sensibilità che
Il tempo era favorevole: una normale giornata di riviera. Temperatura tiepida, dolce, calma, quieta. Fulcro delle condizioni di ambiente: il terreno
Fregosi mentre gli ospiti vedevano un tiro di Perazzolo respinto dalla traversa. Inoltre l'Ambrosiana era rimasta priva nell'ultimo quarto d'ora, di
marcatura è stata aperta al 4.o minuto da Busani che, approfittando di un errore di Rossetti, marcava da pochi passi. Al 15.o era Piola che scavalcava i
La reazione del Napoli era vivacissima e al 38.o finalmente Ferrara riusciva a battere per la prima volta Blason, imitato poco dopo da Buscaglia che
La giornata, pur già così densa di avvenimenti, non era finita. Nella palestra di Casa Littoria S. E. Starace ha inaugurato i corsi professionali
assegnamento su Persia che, in seguito a uno scontro fortuito con Subinaghi, era, poi, costretto ad uscire dal campo per rientrarvi in seguito pressoché
Segretario del Partito: e fra una sosta e l'altra già si era in notevole ritardo sul programma. In via Bernardino Galliari la folla gaia dei goliardi accolse
combattimenti di Amba Aradam, Amba Alagi, Passo Mecan e Lago Ascianghi. Nel luglio era stato inviato a Deben Tabor dove aveva fondato l'ambulatorio civile
era ammassata una folla di duemilacinquecento persone; erano presenti i Segretari dei Fasci, gli ispettori di zona politici ed amministrativi, le
e della Patria, incarnato dalle personalità che vi partecipavano. Colui che conduceva all'altare la contessina Giuliana Rota non soltanto era il
(Charpentier, Goujon, Le Nizhery, Chaillot) e una squadra di assi proessionisti (Richard, Pecqueux, Dayen. Magdelaine). Questo incontro era limitato a
lontano, ma senza fortuna; Cason era più falloso che efficace. Né un quadro migliore offriva il comportamento della mediana, anche essa incerta
Nella sede dell'Associazione Famiglie Caduti, mutilati e feriti per la causa S. E. Starace, con cui era il fiduciario cav. Perez, ha distribuito le
del primo tempo, si era concretata decisamente nel punteggio di 23 a favore della squadra romana contro 9 a favore degli ospiti. Nel secondo tempo, poi
ingresso nel salone. Era pure presente la vedova di Mario Gioda. La mostra è bella completa ed interessante. Il Federale Amministrativo dott. Meda ha
Risparmio è sceso nel cortile d'onore, ove tutto il personale era schierato e ha proceduto poscia, col saluto al Duce, allo scoprimento della lapide che
Accademia della crusca
