Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: era

Numero di risultati: 63 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il letto vuoto

344642
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

Fa un caldo terribile, la stanza diventa una pozza sanguinosa, la bolla che si era formata all 'occhio destro occupa adesso tutta l'aria, inonda la

poesia

Menhir

344646
Prete, Antonio 1 occorrenze

Quell'abbaglio nell'aria, il treno era fermo nella piana di Cerignola, il maggio rotolava di là dai finestrini, mia madre era morta all'alba, ed era

poesia

Disturbi del sistema binario

344740
Magrelli, Valerio 1 occorrenze

Domanda: Ma era davvero necessario che la raccolta si concludesse con questa riflessione?

poesia

Salva con nome

344758
Anedda, Antonella 1 occorrenze

scritto poteva stare in un lenzuolo. Poesie, foto, qualche pensiero. Immagino chi ha inventato l'ago. Era vicino al fuoco e di colpo ha visto che l'osso

poesia

Il letto vuoto

344804
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

: mio nonno Mario Sighinolfi , nato come me un ventitré di marzo, era appassionato di bocce, ma - per eccesso di pudore - si limitava a guardare le

poesia

Il letto vuoto

344836
Pecora, Elio 1 occorrenze

Dice che suo padre era prefetto. Al Luna Park il vecchio indovino insiste sulle sue origini povere, ma lei s'indigna. S'azzitta quando la definisce

poesia

Finestre di via Paradiso

344845
Zani, Gabriele 1 occorrenze

alte fin quasi al soffitto. Ma un piccione non s'era ancora visto. Fino a sera sperammo che se tornasse in cielo da solo, com'era stato per gli altri

poesia

Il letto vuoto

344875
Pecora, Elio 1 occorrenze

M.. in ospedale, incontra il ragazzo. Questi racconta di essere venuto a Roma da un tale, conosciuto durante una festa in casa di amici, che si era

poesia

Menhir

344880
Prete, Antonio 1 occorrenze

C'erano nel bianco riverberi di bianco, che spumeggiando rotolavano su una distesa bianca, il cielo, sopra, era bianco, un cielo perso nella luce che

poesia

Il letto vuoto

344928
Pecora, Elio 1 occorrenze

attivo il cervello. E i già morti, richiamati a esistere, si sono tutti adirati e intristiti. Finalmente avevano raggiunto la felicità. Se quella era

poesia

Ritorno a Planaval

344984
Dal Bianco, Stefano 2 occorrenze

Una volta, guardando un ramo, o un passero, o una foglia stagliarsi oltre la finestra, era sempre aperta la possibilità che ramo, foglia, passero

poesia

Nel corridoio della nostra casa rinnovata di famiglia c'è il pavimento di legno che era del salotto, dove adesso c`è dell'altro legno, un po' più

poesia

Il letto vuoto

345038
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

treno lo prendo solo verso Roma e molto, molto di malavoglia. Non era cosi da bambino, quando mi facevo accompagnare alla Stazione grande di Modena a

poesia

Dai Canti Orfici

656766
Campana, Dino 2 occorrenze

curiosamente, poggiata sui gomiti come una Sfinge: fuori gli orti verdissimi tra i muri rosseggianti: noi soli tre vivi nel silenzio meridiano. ... Era

poesia

, la gioia più quieta della notte era calata. Le porte moresche si caricavano e si attorcevano di mostruosi portenti neri nel mentre sullo sfondo il cupo

poesia

La Verna

656796
Campana, Dino 1 occorrenze

d'intorno era già arcanamente illustrato del giardino il verde Sogno nell'apparenza sovrumana De le corrusche sue statue superbe: E udìi canto udìi voce di

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

662846
Corazzini, Sergio 2 occorrenze

lagrime come due vele dietro una leggera brezza marina. Il nostro dolore non era dolore d’amore né dolore di nostalgia né dolore carnale. Noi morivamo

poesia

cuore di un usuraio, canora come l'anima di un fanciullo. Era la finestra di una torre in mezzo al mare, desolata terribile nel crepuscolo, spaventosa

poesia

La Bufera ed altro

663763
Montale, Eugenio 2 occorrenze

Dov' era una volta il tennis, nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici, cresce ora la gramigna e raspano i

poesia

Pagina 0260

. Giungevo senza preavviso, e in giorno indebito: neppure la sua Carlina, « «l' angelo musicante » », poteva essere là. Il mare, in basso, era vuoto, e sulla

poesia

Pagina 0262

UNA PARTITA A SCACCHI - Leggenda drammatica in un atto

676115
Giacosa, Giuseppe 1 occorrenze

nei cent'anni spaziate in libertà. Mezzo secolo prima, mezzo secolo poi, A me non giova nulla, e poco importa a voi. La romanza era scritta in lingua

poesia

POESIE

678196
MICHELSTAEDTER, Carlo 4 occorrenze

sicuro non potrà affogare», né sbattuta dall'onda musicale quando senza velami dai tuoi occhi l'anima fiammeggiava e la tua vita nelle dita sicure era

poesia

fatica e del tormento senza speranza, nel mio dubitare cieco, quando l'abisso dell'inerzia, dell'abbandono m'era aperto ai piedi, allor fioca scintilla io

poesia

rasserena nella pacata luce, e la pena passata e il lungo tedio dei giorni grigi oblia: ché solo a gioco s'era offuscata: ed or con nuovo gioco si

poesia

fibra a te il pensiero unicamente vibra a te adorata. A te mi spinge con crescente furia una forza che pria non m'era nota, senza di te la vita mi par

poesia

Il paradiso sui tetti

678767
Pavese, Cesare 1 occorrenze

I mattini passano chiari e deserti. Così i tuoi occhi s'aprivano un tempo. Il mattino trascorreva lento, era un gorgo d'immobile luce. Taceva. Tu

poesia

Penombre

679367
Praga, Emilio 12 occorrenze

E teco errando, pallida Sofia, come una chiesa, era piena di squilli l'anima mia ; come una selva era piena di trilli l'anima sacra alla malinconia

poesia

Come un mortale anelava il fuggente globo di Venere; e le montagne sotto il dì nascente parean di cenere. Era l'ora del sonno, e del dolore, e dei

poesia

Un dì due chèrubi in un essere sol vestir la creta; quel dì fra gli uomini giunse a esultare e a piangere il poeta. Uno era lamia conscia dei mali

poesia

Ella era nuda come un fior d'Iddio liberamente nei campi sbucciato; però pel ballo si adornava, ed io le stava allato. Creature del cielo, angeli

poesia

era il vento e fulgida la sera; volghi e campane avean finito il coro, e nei vasi di fior della ringhiera s'udian le foglie bisbigliar tra loro. Sacra

poesia

La notte piombava dai campi celesti, e gli uomini onesti - russavano già. Il cielo era un buio germoglio di stelle; s'empìa di fiammelle - la negra

poesia

complimentava fra beate stanze, era in quei giorni io stesso: io che il perduto imper sospiro adesso! I bei vegliardi dallo scettro d'oro che per la neve

poesia

divelto udendo il cicalìo della vegliarda? Egli che all'alba ancor non era nato morir canuto a sera avea sperato... nel fango invece a mezzodì giacea, e

poesia

Quando era colma l'anima di affetti e di armonie, ho prodigato al lastrico le esuberanze mie; e tracannai, beffandoli, vini di insulse ebrezze, e

poesia

, in attesa dei confetti ci ponemmo a desinare; era il giorno del compare, un bel giorno in verità! Dio! d'argento son le nuvole... Io non l'ho sul

poesia

lieto grillo era il nostro compare: o pace, o solitudine, o dolcezze! Chi, chi di noi più puri e più beati in quei giorni d'affetto e di mistero? Ti

poesia

... arrivano i monelli, la tua canizie burlata non sia; dimmi, tua moglie la era saggia e pia? Quante volte avrà pianto al tuo ritorno! Per la memoria sua la

poesia

TAVOLOZZA

679444
Praga, Emilio 6 occorrenze

Vi conterò la storia della morta per cui suonano adesso la campana - era una tosa piccolina e smorta che abitava vicino alla fontana. Toccava appena

poesia

giorno, oh fiore! Povero amore! Sì puro e fervido come finì! Qual era il nome, quale il cognome, di quel fior perfido d'oblio forier ? ... Egli era un

poesia

mi risana? Oh non più, madre, medicine amare, stanotte io feci un sogno fortunato ... e al dottore lo voglio raccontare; un bel sogno ... era un

poesia

il gennaio malinconico rammentate, quando il cielo era bigio, e al letticciuolo vi assalia la nebbia e il gelo! Rammentatevi le lagrime che spargeste

poesia

gaia parola, e ripetendola in ritornelli scuciti e belli. Era una canzonetta che parlava d'amore, chiesto e richiesto ai petali d'un fiore: e un fior

poesia

Che fantasima d'abate ho scontrato stamattina, sul sentier della collina! Pover'uom, per esser frate, era magro e curvo e smorto: certo il pranzo

poesia

Trasparenze

679533
Praga, Emilio 6 occorrenze

Era in legno di cedro all'Asia tolto, e in porpora di Tiro e in vaghe piume di colibrì avvolto. Le gemme, a mille e mille, quelle dei glauchi oceani

poesia

Era canuto e amava il crine biondo, la gioventù d'Arte e d'Onor vestita; avea lottato come pochi al mondo, senza odiar mai la vita. Era il pugilatore

poesia

era un sogno vago; era la Notte che aspetta l'Aurora, la Ubbia che attende il Mago. Blanda infanzia! Mia seria adolescenza!.. Io vi chiamo Manzoni

poesia

? * Temea che, s'ei parlava, nostra madre morisse. * * E sparì quando io venni? * Sparve! * * E nulla ti disse? * No, e la madre già, triste, era

poesia

fascino di arcana ebbrezza avvinti, si curvavano, quasi invitando umilmente; il cielo era sereno, limpido, trasparente, la farfalla volava, e volava, e

poesia

Era l'estate e l'alba - un'alba pura di amaranto, di viola e di carmino - parean soli olezzar nella natura la viola e il gelsomino. Dissi alla Musa

poesia