Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: era

Numero di risultati: 140 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3
 era  ben chiaro come la diffusa credenza nella generazione
dagli antichi filosofi e naturalisti ai moderni, ma non  era  stata espressa mai con tanta precisione e chiarezza quanta
 era  certo sfuggito all’occhio sagace di questo grande
essenziali e le differenze dalle specie affini, non  era  sfuggito il fatto che, talvolta, in una stessa specie si
creato anche delle entità subspecifiche, le varietà. Si  era  accorto anche, naturalmente, che non tutti gli individui di
il Darwin morì, nel 1882, la sua grandezza  era  ormai universalmente riconosciuta. Il governo inglese volle
e altri grandi, e accanto a quella del geologo Lyell che  era  stato del Darwin ispiratore ed amico, anche se non s’era
di Canterbury. L’opposizione del clero anglicano si  era  placata.
350 milioni di anni. E in diversi periodi della stessa  era  Mesozoica vediamo estinguersi, dopo una vita più o meno
prima  era  della terra è chiamata Archeozoica. Essa va dall’epoca del
la sua avversione  era  determinata soprattutto dal fatto che sia Lamarck sia
lotta pro e contro il darwinismo si  era  ben presto accesa anche in altri paesi. In Germania nel
nell’Università di Jena. Se a Thomas Huxley in Inghilterra  era  stato dato scherzosamente il titolo di «agente generale
situazione  era  a questo punto, verso il 1890. Alcuni studiosi cominciarono
cercare di sorprendere l’evoluzione in atto. E anche  era  urgente cercar di chiarire, per mezzo di ricerche
erano scritti male. Invece il saggio di Wallace  era  scritto in forma mirabile e con grande chiarezza.
sentenziò che tutto ciò che in esse si diceva di nuovo  era  falso, ciò ch’era vero era vecchio. Questo dimostra quanto
che in esse si diceva di nuovo era falso, ciò ch’era vero  era  vecchio. Questo dimostra quanto sia necessario
proprio come avessi parlato turco, ma di turco non vi  era  che quella specie di filosofia di cui hanno pieno il
perché da questi nascano topi. La generazione spontanea  era  pacificamente ammessa da filosofi e naturalisti, ed era
era pacificamente ammessa da filosofi e naturalisti, ed  era  inquadrata nei diversi sistemi filosofici, senza
il Dubois, che intanto  era  divenuto professore di geologia all’Università di
anche accomunati sotto il nome di periodo Quaternario, o  era  Neozoica.
si pensa al fatto che non v’era la radio, che la pubblicità  era  nella sua infanzia, se si considera che si tratta di un
a distanza di venticinque anni, la sola edizione inglese  era  arrivata al ventottesimo migliaio, senza contare le
oscuro, per il Darwin, e per tutti i suoi contemporanei,  era  quello relativo alle leggi che governano la trasmissione
per l’evoluzione. Ma l’oscurità, ai tempi di Darwin,  era  completa. Nel suo libro sulle Variazioni degli animali e
animali terrestri. Egli è ben vero che quel riposo non  era  assoluto; la terra non era ancora del tutto tranquilla,
è ben vero che quel riposo non era assoluto; la terra non  era  ancora del tutto tranquilla, poiché dopo la nascita degli
sempre conservando, beninteso, la cattedra. Fin dal 1820  era  stato insignito del titolo di barone a cui, in verità, non
da nominarlo presidente del Consiglio di Stato. Il decreto  era  pronto per la firma di Luigi Filippo, quando,
Filippo, quando, improvvisamente, l’umile precettore che  era  assurto a tanta dignità fu colto dal male. Il colera che,
sono venute a dar fondamento ad una teoria che prima  era  soprattutto una geniale intuizione.
giovane del Lamarck, che anche teneva cattedra al Muséum,  era  Etienne Geoffroy Saint-Hilaire (nato nel 1772 e morto nel
ed ebbe col Cuvier (col quale nei primi anni in cui questi  era  a Parigi ebbe a collaborare) memorabili scontri.
tracce sicuramente attribuibili a organismi. La risposta  era  per lo più negativa, nonostante fosse stata descritta col
 era  nato in Inghilterra, lo stesso anno della pubblicazione
Darwin è incerto se accettare questo principio, che  era  stato anche accolto in un’opera anonima pubblicata nel
della creazione (quarantpanni dopo si seppe che l’autore  era  lo scozzese R. Chambers). In più di un’occasione egli
e il giovane partì per il famoso viaggio. Il Beagle  era  un brigantino a tre alberi di duecentocinquanta tonnellate,
a Parigi dove il Lamarck svolgeva la propria attività  era  venuto ad aggiungersi, subito dopo la Rivoluzione, un
un giovane dotato di qualità eccezionali: Georges Cuvier.  Era  nato nel 1769 a Montbéliard, nella Franca Contea, che
Contea, che allora apparteneva al ducato di Würtemberg:  era  dunque di venticinque anni più giovane del Lamarck. Di
 Era  quanto ci voleva per aizzare lo spirito battagliero di
per aizzare lo spirito battagliero di Huxley, che finallora  era  rimasto dormiente. Si alzò pacatamente, fece un breve,
della «verità scientifica» a cui l’Inghilterra vittoriana  era  tanto sensibile.
che un aspetto molto importante della teoria originale  era  l’ammissione di una «tendenza interna» al perfezionamento,
società vittoriana - quella, per intenderci, in cui non  era  opportuno nominare le gambe, neanche quelle della tavola,
neanche quelle della tavola, quella società in cui non  era  ammesso il minimo accenno al danaro, agli affari, in
ateismo e considerato come un uomo pericoloso. Si disse che  era  un’infamia che il governo tenesse in cattedra un uomo così
da cui avevo poi ricavato un manoscritto più ampio, che  era  di per se stesso un riassunto dell’Origine. Procedendo in
regola di annotare subito e senza fallo tutto ciò che  era  contrario ai risultati generali della mia teoria: fosse un
la genetica poté finalmente riscattarsi dall’accusa che le  era  stata mossa: di essere figlia immemore dell’evoluzionismo,
sono chiare: se si voleva uscir dal vago e dall’ipotetico,  era  necessario prima costruire la genetica. Ciò fatto, a
società, oltre che della loro cultura. Vero è che il Darwin  era  un signore molto dabbene, che viveva del proprio danaro in
e i numerosi figli,  era  sempre sofferente di una strana malattia di stomaco di cui
padre, aveva potuto fare una diagnosi esatta, e che forse  era  di origine nervosaSulla malattia di Darwin, cfr. Douglas
amava mostrarsi in pubblico. Per questa sua invisibilità  era  diventato quasi un mito.
alcuni anni egli frequentava casa Darwin, ed  era  stato fra i primi ad infiammarsi per la nuova teoria, di
s'erano poi sopite. Nel decennio 1860-70 l’Italia non  era  ancora preparata ad affrontare l’agone internazionale nel
sonnolenti del nostro paese; ma in genere l’evoluzionismo  era  stato accolto con scarso interesse, e con atteggiamento
alla terra, che a noi oggi sembra ridicolmente breve,  era  tale da sbigottire i suoi contemporanei. Nel 1773 il
ritrattazione «sciocca e assurda», come egli dice, che gli  era  stata estorta nel 1753, pronunciò ancora un coraggioso

Cerca

Modifica ricerca