Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Chi  era  costui? direbbe Don Abbondio.
più volte ristampato. Il soprannome di Panonto, se non  era  celia, indicava che il Romoli era celebre per cucinare
di Panonto, se non era celia, indicava che il Romoli  era  celebre per cucinare questa semplice vivanda.
comunicata dallo stesso Ermete Novelli, il quale  era  anche un gastronomo appassionato.
l'Ariosto, se non  era  un ghiottone, passava per essere un intelligente non comune
 Era  lei, infatti, che, come suole, veniva frettolosamente a
 Era  ormai passata da tempo l'ora stabilita per l'imbandigione e
costretti a gettar via molte uova per uno solo che non  era  buono, ma alle buone mescolato.
all’angolo della via,  era  fermo un carretto colmo di pesche; di pesche.. non
a piccolo fuoco, col suo intinto se lo spezzatino  era  in umido, o con un po' di burro e di vino se l'agnello era
era in umido, o con un po' di burro e di vino se l'agnello  era  fritto. Pestate un paio di cucchiai di capperi, aggiungete,
della manifestazione per intervenire al grande banchetto  era  la migliore di Parigi. Erano rappresentati i maggiori
maximus). — Questo pesce, forse fra tutti il migliore,  era  molto apprezzato anche dai Romani, anzi Giovenale in una
sulla maniera di cuocere un grossissimo rombo del quale gli  era  stato fatto dono, senza che i senatori però riescissero a
 Era  l’amica Damia (quella che vuol sempre sapere che cosa
generale: immediatamente interrogata si è scoperto che essa  era  mancina - sfregava perciò la tavola tattile con la destra
per la cucina futurista, il Conte Sarmiento, che si  era  offerto ad illustrare le portate, annuncia l'Aerovivanda
Il grasso di un bianco giallognolo denota che la bestia  era  giovane ed in buona salute.
sembrava facile: messami all’opera m’accorsi invece ch’esso  era  irto di difficoltà.
fosse un’anitra molto grossa e molto grassa ma, insomma,  era  un’anitra discreta e certo più che sufficiente per il
lista  era  composta delle seguenti novità: Antipasto intuitivo;
 Era  indispensabile nelle italiane famiglie un libro che oltre
fatidica del pranzo, la zuppiera  era  già ricolma di sugo, di un sugo così dolce e profumato che
credenza non  era  e non è per anco d’ispezione del cuoco, ma è necessario
di esclamare: «ma, non ci sono che ossa! Eppure il pollo  era  bello!»
5 minuti  era  così ormai pronto il mio piatto d’anguilla che (come anche
invaso dalle sussultanti tubature dei rumori del tuono.  Era  insieme sgombro, liberato, vuoto e colmo. Godente e goduto.
grandezza, togliete a ciascuno il gambo e, nel punto dove  era  questo,scavate un poco di polpa mediante un coltellino in
erano in stile razionale. E il più moderno e il più animato  era  il ristorante italiano ideato dagli architetti futuristi
fede mia noi abbiamo mangiato un dindio superbo;  era  eccellente, zeppo di tartufi fino al becco, tenero come un
scrittore, di difficile... bocca, definisce il paté, che  era  il piatto necessario dei festini dei nostri avi. Questi
polemica sulla cucina futurista  era  così intensa e presente in ogni persona, che tutte le
in seguito i commensali si accorsero che Marinetti non  era  se non uno studente abilmente truccato.
poi tentato di versare il croccante mentre  era  ancora caldo ma, visto che stentava un po’ a staccarsi, e
meno futuristi erano i più applaudenti. Ed  era  logico, poiché, eccettuato il brodo alle rose che inebriò i
l’acqua rimasta e tanto zucchero bianco in polvere quanto  era  il loro peso da crude, aspettando di versarlo quando sono
posto nella stufa a temperatura costante di 370, dove  era  tenuto per 24-48 ore.
ricetta  era  questa ed io, quando avrò il cesto, che ho già ordinato,
d'ai o mul. Anche nell'ultimo assedio di Parigi essa  era  pagata a un prezzo più alto che quella degli altri equini.
suo libro De re rustica, ci dà la ricetta del couscous, che  era  usato ai suoi tempi dai Cartaginesi.
 Era  tempo di finirla, perdio, con una pietanza barbara che
il popolo, rozzo e oleoso di lordume, in mezzo al quale  era  nato: maccheroni. Qualche buona pasta di cuoco, discepolo
un altro dolce di Tedescheria e come buono! Ne vidi uno che  era  fattura della prima pasticceria di Trieste, lo assaggiai e
sentivano nelle cavità gastriche un certo tremito che non  era  del tutto imputabile all'appetito ma ad un certo
dallo stomaco che, come ognun sa, è un grezzo materialista.  Era  composto, questo timballo, di testina di vitello natante,
necessaria questa sollevazione collettiva, tanto profonda  era  in loro la fede nella pastasciutta.
Scalea, sempre sensibile ad ogni manifestazione italiana,  era  alla tavola d'onore con alcuni membri del suo
una torta, ne mangiò per due giorni; saputo poi ch’ella  era  composta di zucca gialla non ne mangiò più non solo; ma la
levato S. E. Marinetti per dichiarare che la sua eloquenza  era  letteralmente tappata dalla succulenza varia e deliziosa
 Era  una delle vivande preferite da Ferdinando II, il Re Bomba,
dà il Cavalcanti, contemporaneo del Re Bomba. Il Cavalcanti  era  anche Duca di Buonvicino, nientemeno, e gliene faccio i