Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: era

Numero di risultati: 18 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Penombre

679367
Praga, Emilio 18 occorrenze

Penombre

E teco errando, pallida Sofia, come una chiesa, era piena di squilli l'anima mia ; come una selva era piena di trilli l'anima sacra alla malinconia

Penombre

Come un mortale anelava il fuggente globo di Venere; e le montagne sotto il dì nascente parean di cenere. Era l'ora del sonno, e del dolore, e dei

Penombre

Un dì due chèrubi in un essere sol vestir la creta; quel dì fra gli uomini giunse a esultare e a piangere il poeta. Uno era lamia conscia dei mali

Penombre

Ella era nuda come un fior d'Iddio liberamente nei campi sbucciato; però pel ballo si adornava, ed io le stava allato. Creature del cielo, angeli

Penombre

era il vento e fulgida la sera; volghi e campane avean finito il coro, e nei vasi di fior della ringhiera s'udian le foglie bisbigliar tra loro. Sacra

Penombre

La notte piombava dai campi celesti, e gli uomini onesti - russavano già. Il cielo era un buio germoglio di stelle; s'empìa di fiammelle - la negra

Penombre

complimentava fra beate stanze, era in quei giorni io stesso: io che il perduto imper sospiro adesso! I bei vegliardi dallo scettro d'oro che per la neve

Penombre

divelto udendo il cicalìo della vegliarda? Egli che all'alba ancor non era nato morir canuto a sera avea sperato... nel fango invece a mezzodì giacea, e

Penombre

Quando era colma l'anima di affetti e di armonie, ho prodigato al lastrico le esuberanze mie; e tracannai, beffandoli, vini di insulse ebrezze, e

Penombre

, in attesa dei confetti ci ponemmo a desinare; era il giorno del compare, un bel giorno in verità! Dio! d'argento son le nuvole... Io non l'ho sul

Penombre

lieto grillo era il nostro compare: o pace, o solitudine, o dolcezze! Chi, chi di noi più puri e più beati in quei giorni d'affetto e di mistero? Ti

Penombre

... arrivano i monelli, la tua canizie burlata non sia; dimmi, tua moglie la era saggia e pia? Quante volte avrà pianto al tuo ritorno! Per la memoria sua la

Penombre

d'aceto un canto mi cercò. Era un bel dì di luglio; dagli ampii finestroni piovean cadenze e balsami di fiori e di canzoni; brillavano le mummie nelle

Penombre

, tu ti fai strano... oh dove, dove sono i dì volati, i dì che insieme viaggiavam lontano? Era in riva del mar, nel paesetto, in mezzo ai boschi...mi

Penombre

il manico d'or, parea la canna di un pover'uomo. Mi zoppicava accanto un vecchierello tutto avvolto in un lurido mantello; era canuto, giallo e

Penombre

farfalla è qui la settimana un bimbo il mese. Era ben mesto, o miei poveri amori, ché sulla strada, quando son venuto, mi seguiva un convoglio di dolori

Penombre

padre eterno! il giudice calmo, augusto, barbuto! Il Dio della famiglia da bambinel veduto!... Forse perché era vecchio e coperto di rai, so che davver

Penombre

morta, appena, appena! Era la lista delle cose buone ch'ella offria nella sua stanza serena. E: - Inchiodala sull'uscio - io le avea detto, un sigaro

Cerca

Modifica ricerca

Categorie