Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: equazione

Numero di risultati: 242 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Fondamenti della meccanica atomica

439929
Enrico Persico 50 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

È opportuno spesso considerare un autovalore doppio (radice doppia dell'equazione

Pagina 101

Illustreremo le cose dette sulla seguente equazione (ben nota in meccanica, e detta «equazione dei moti armonici») di cui dovremmo occuparci nel

Pagina 102

Ammetteremo poi che la soddisfi una equazione differenziale analoga alla (106), e cioè Questa equazione vale, a rigore, solo per onde «monocromatiche

Pagina 158

Se ora introduciamo l'espressione (126) di N nell'equazione generale (108') cui soddisfa la , troviamo l'equazione:

Pagina 164

Va tenuto presente che la nella forma generale (133) o (133') (cioè non «monocromatica») non soddisfa all'equazione di Schrödinger (131), perchè

Pagina 169

e la soddisfa l'equazione di Schrödinger

Pagina 169

Essa poi soddisfa l'equazione di Schrödinger

Pagina 170

che chiameremo equazione temporale di Schrödinger.

Pagina 170

Eliminando En tra la (134) e la (135) si ottiene l'equazione

Pagina 170

Ciò premesso, nel nostro caso la (131') diviene l'equazione a derivate ordinarie

Pagina 175

La (145) è un'equazione del tipo

Pagina 176

che chiameremo equazione unidimensionale di Schrödinger (per gli stati stazionari).

Pagina 176

l'equazione si scrive

Pagina 178

e quindi, trasportandola nell'equazione unidimensionale di Schrödinger (146), si ottiene

Pagina 192

La discussione dell'equazione (183') si può fare nel modo seguente. Si osservi anzitutto che i suoi coefficienti sono finiti per tutti i valori

Pagina 193

e poi dividere tutta l'equazione per , con che essa diviene

Pagina 193

Cerchiamo di integrare questa equazione con una serie della forma

Pagina 194

Sostituendo la (185) nella (183') si trova per v l' equazione

Pagina 194

difatti l'equazione diviene allora (dividendola tutta per X Y Z)

Pagina 211

In questa equazione il primo e l'ultimo termine dipendono solo da r, gli altri due solo da e da : quindi l'equazione si spezza nelle due

Pagina 217

Sostituendo nell'equazione precedente e moltiplicandola tutta per si ottiene

Pagina 217

con che l'equazione si spezza nelle due

Pagina 218

Gli autovalori e le autofunzioni di questa equazione si studiano con un metodo analogo a quello seguito nel § 39 per l'oscillatore: punti singolari

Pagina 219

Sostituendo la (233) nella (232) si trova per P l'equazione

Pagina 219

l'equazione si scrive

Pagina 224

con che l'equazione assume la forma

Pagina 225

Si è condotti per v all'equazione

Pagina 229

Polinomi generalizzati di Laguerre. - Se si deriva l'equazione (277), si ottiene

Pagina 231

che si può considerare come un'equazione di secondo ordine nella funzione , cioè : questa dunque soddisfa l'equazione

Pagina 232

Si osservi ora che l'equazione (264') cui soddisfa si identifica con l'equazione (281) dei polinomi generalizzati di Laguerre, purchè si prenda

Pagina 232

A questa equazione si può applicare ancora lo stesso procedimento, e così si riconosce, derivando j volte, che la funzione , cioè la derivata j-esima

Pagina 232

Ammetteremo ora che la del sistema soddisfi l'equazione seguente, generalizzazione dell'equazione temporale di Schrödinger, (v. (136) P. II):

Pagina 342

con la soddisfacente l'equazione

Pagina 343

dove è una funzione delle sole , che soddisfa l'equazione

Pagina 343

Ora, si vede subito che questa equazione può essere soddisfatta prendendo

Pagina 343

si verifica subito che la , prodotto di tutte le , soddisfa l'equazione

Pagina 344

Perciò l'equazione delle autofunzioni diviene, detto un autovalore generico

Pagina 369

Questa equazione non è altro che la (223') del § 46, p. II, cioè l'equazione differenziale delle funzioni sferiche ( corrisponde a ), e i suoi

Pagina 371

La si evolve poi col tempo obbedendo l'equazione differenziale di Schrödinger

Pagina 375

Da questa equazione di grado p possiamo ricavare . Essa è della forma detta «equazione secolare» (v. § 12), ed essendo le sue p radici sono tutte

Pagina 397

e l'equazione secolare da risolvere diviene

Pagina 399

Scriviamo ora che la soddisfa l'equazione di Schrödinger (183), cioè che

Pagina 400

e soddisfano l'equazione

Pagina 405

Ci troviamo qui per la prima volta di fronte ad un'hamiltoniana dipendente da t: postuliamo che anche per essa valga, l'equazione temporale di

Pagina 405

seguente equazione, che dovrebbe rappresentare l'estensione relativistica dell'equazione di Schrödinger

Pagina 422

La parentesi quadra al secondo membro di questa equazione si identifica con l'operatore della (244), e quindi questa equazione coincide con quella

Pagina 432

Così l'equazione diviene

Pagina 444

Questa equazione vincola i valori, nei punti a e b, dei due integrali fondamentali y1,y2 , e naturalmente si ottiene un'equazione della stessa forma

Pagina 93

Si dice che un'equazione differenziale del tipo (1) è in forma autoaggiunta se fra i coefficienti A(x) e B(x) passa la relazione B = A', cosicchè i

Pagina 96

e si verifica immediatamente che Q = P', sicchè l'equazione si può scrivere

Pagina 96

Cerca

Modifica ricerca