cugino il barone?... Io, credetemi, mi stimo saldo, ben saldo nel mio diritto.... Se così non fosse, non spenderei tanti quattrini per litigare.... Eppure
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la fame, tra privazioni e umiliazioni di ogni sorta! Eppure non facevano nemmeno la ipocrita finzione di sottomettersi, di chiedere perdono, di volerlo
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Vètere si chiama Dorotea, ma questo nome, in paese, veniva accorciato a quel modo). - Eppure tu mi hai detto.... Pietro Vètere, rimproverando con
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ravviati; vestita malissimo, con un vestituccio di cotonina stinta.... eppure, eppure! E con certe scarpacce!... Eppure! Eppure! Ripulita, vestita bene
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alla casetta dei fratelli, c'era, anch'esso di proprietà della famiglia, un frantoio per olive: era un lungo stanzone irregolare, scuro eppure lucido
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Eppure un fatto che aveva dell'inverosimile, le avvenne: un fatto che superò tutte le altre vicende accadute fino a quel tempo, che a lei parevano
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nulla: la forza del vento è vana; tutto è vano e vuoto; eppure bisogna combattere perché cosi vuole Dio". Poi tacque anche l'albero; ma quando Cosima
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, scottata da loro. Eppure d'un tratto sentí suonare alla porta dell'ingresso, e senza pensarci su tanto aprí. Era il garzone di un fioraio, che portava un
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centauro adolescente. Nessuno gli ha insegnato a cavalcare: eppure egli monta anche senza sella sui puledri indomiti, e i suoi urli per aizzarli
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era ritirato in questo, in una capanna, e viveva da eremita, coltivando la poca terra e allevando uccelli e gatti selvatici. Eppure i figli erano
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immediatamente, se tu non riconosci la tua colpa. Ti impiccherò con le mie mani.» E l'altro confessò. Tutto parve cancellato: eppure un'ombra rimase sopra la
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avvicinavano. Eppure la sua parola era semplice, disadorna; ma il suono della sua voce che saliva profondo dall'anima tutta fatta di verità e
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: non c'era nessuna speranza, nessuna probabilità: non l'illusione di un matrimonio che l'avrebbe condotta laggiú: eppure sentiva che ci sarebbe
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di lei, da quel giorno sulle rocce: come sboccia la rosa rossa e fragrante che basta a illuminare un giardino desolato. Eppure il corpo di Antonino
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meno che non sopraggiungesse un buon acquazzone a riempire la tinozza collocata sotto il tubo di scolo dei tetti: eppure la pulizia piú diligente
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non era più permessa, eppure ella non sapeva rassegnarsi alla triste scoperta.... Con un gesto nervoso, portò le mani alla testa, buttò via il
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vita fino a venticinque anni? Che cosa sapevo in quel miserabile paese, dove un libro era un oggetto della più grande rarità? Eppure, qualcosa
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cavaturacciolo; io ho un migliaio di spilli ficcati sotto il cranio; io ho un chiodo confitto nella tempia dritta. Eppure, in questa lunga agonia, io non
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mi supplicava. Eppure ci amavamo: la maga pallida dalle labbra di carminio, che ci scherniva, si metteva fra noi e ne faceva gelare il sangue, e
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, per le solite spese. Era presto; lungo la strada ancora deserta s'allineavano le casse delle immondezze; eppure l'aria odorava di fiori, di mare, di
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pianta sola: e i grappoli pendevano gravi, con gli acini gia tinti di viola. Per la prima volta pensai che Fiora era ricca; eppure lei stessa me lo aveva
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giovane, distratto: doveva essere innamorato. Eppure quegli occhi m'impaurivano: mi pareva che egli indovinasse già tutto il mio dramma; il segreto che di
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affliggeva. Dovevo ormai rappresentare per lei qualche cosa di mostruoso; uno di quei degenerati che sono il martirio delle famiglie: eppure non mi
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conti di piccole spese giornaliere. La zia apre il quaderno alla rovescia e scrive: poi me lo fa leggere. È una cosa grande quella che leggo, eppure mi
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odio, di rancore, di disperazione e d'amore che mi teneva da tanto tempo infermo: si scioglieva, eppure non mi permetteva di piangere, di sollevarmi, di
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ombrello verde che lasciò a sgocciolare sullo scalino esterno della porta. Io non mi sorpresi della sua venuta; l'aspettavo; non mi sorpresi, eppure il
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adesso, maturato dal dolore: tutto potevo fare, ma non commettere più una colpa d'amore. Eppure mi arrabbiavo contro me stesso per questa mia onestà: e la
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fondo già la coscienza mi tumultuava e qualche cosa ghignava in me, di faccia al mio creditore: eppure sentivo pietà di lui. Fui invitato a colazione
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. Eppure non mi disperavo se questo momento non veniva mai: perchè in fondo avevo paura, di questo momento: sentivo tanta poesia, tanta bellezza nella
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. E il vecchio condusse via la balia col suo fagotto. Eppure mi venne da piangere quando vidi la casa sgombra e vuota. Sentivo di commettere
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movimento delle ombre cessò. Dopo tutto non andavo a fare nessun male: perchè aver paura? Eppure perchè desideravo che la persiana fosse stata chiusa
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dimenticai di aver la bambina morta fra le braccia. Eppure ripresi a camminare: e andavo o credevo di andare ancora verso le colline, verso il fiume
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po' sordo. Alto, secco, vestito come un pastore protestante, aveva l'aspetto d'una marionetta; eppure inspirava soggezione. S'avvicinò a Bona, che
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gola: avrebbe voluto mettere del veleno nel caffè che gli offriva, eppure desiderava ch'egli proseguisse. Egli proseguiva; ma parlava di lei adesso
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poteva esser gelosa.... Eppure un'ombra le attraversò il cuore.... Sì, era ancora gelosa perchè era ancora viva. Ma il miracolo al quale assisteva le
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' intimorito; ma tosto ne provai umiliazione e rabbia. Eppure se mi riesce ti voglio baciare, pensai: e quasi senza accorgermene tolsi i rami dalla siepe
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, questo corpo; la sua anima non lo abbandona volentieri! Questa ragione non mi impediva di serbare astio alla zia e alla sua casa. Eppure questa parve
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Così passavano i giorni e le notti, tutti eguali, monotoni eppure dolci in fondo, irradiati dalla luce del mio segreto. Ancora mi pare di vedere la
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supplichevole, eppure io ci sentii subito qualche cosa di crudele, di freddo, che m'impaurì più che lo sguardo alterato della zia. La zia sedeva accanto
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invidiabile nella vita. Eppure, credi a me, i più felici son sempre quelli che han meno preoccupazioni di questo genere. Guarda i contadini: freschi, sani
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molte ragazze sarebbero state felici di sposare Alberto Oriani? - Senza dubbio; eppure egli ha preferito questa sposina, nè io so dargli torto - tornò a
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immaginazione giovinetta, stava al sicuro nel pudore e nell'oblio della tomba; eppure le sembrava di averla conosciuta, di comprendere i suoi dolori
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alla parte migliore di noi. Nessuna predica morale, nessun sermone; eppure sprizzano fuori d'ogni lato, per l'indole stessa dei fatti, quelle idee
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ridere. — Eppure io vi ho svegliate. E andò a fare una lavata di capo a mastro Gaetano: — Vi pagherò meglio degli altri! Capite? Ora ci ho le bambine. ***
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dei Cappuccini. Che doveva importargli di queste qui? Eppure, dalla finestra e fumando la pipa senza barattare una sillaba coi vicini che non gli
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polpaccini, quelle braccine ! E che bel rosso sotto la pelle abbronzata! — Maria non li riconoscerà! — balbettava. Eppure, poco dopo, voleva dare dei
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lavori domestici ritorneranno in ottobre, quasi intatti, alla città. Eppure, dovete portarli con voi! Vi sono momenti, vi sono ore, in cui un lavoro fra le
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mai tempo per nulla, eppure, tutti, tutti quanti, di diversa condizione, età ed occupazione, tutti abbandonano il loro lavoro, il loro comodo, il loro
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tutte le altre... Eppure ti assicuro che se tu l'avessi veduta piangere come io l'ho veduta; se ella ti avesse abbracciato i ginocchi come li ha
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cui la sua testa posava accanto alla vostra sul medesimo guanciale. Eppure, tutta la notte questa visione non mi fece chiudere occhio. Lasciamo stare
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