Entro in un caffè: sopra un tavolo a cui sta seduto, leggendo, un avventore, sorge una piramide di giornali. Mi alzo, me gli accosto e con rispettosa
paraletteratura-galateo
Pagina 106
La chiesa è casa di coloro che credono, che sperano, che pregano: non si conviene dunque là entro ogni parola, ogni atto che valgono a turbare quel
paraletteratura-galateo
Pagina 118
loro ambizione di volersi far credere informati di tutto ciò che avviene di straordinario entro e fuori della cinta daziaria e pur di riempire le
paraletteratura-galateo
Pagina 136
ricorrevano; onde non è a meravigliarsi se a lui i Romani avendo innalzato una statua entro a un tempio, non vi mettessero punto un'iscrizione che
paraletteratura-galateo
Pagina 209
, concise che valgano ad uccidere di prime acchito ogni confidenza e togliergli dal capo per sempre il ruzzo di venir a ficcare là entro la sua umile
paraletteratura-galateo
Pagina 213
si sentono alcuni dominare nell'introdurvisi; non riflettono costoro che là entro, checché ne sia, si fan gli affari di quel pubblico di cui essi fan
paraletteratura-galateo
Pagina 215
Io non entro mai, dicevami un amico, senza un po' di trepidazione nell'ufficio di un legale. Tutte quelle teste chinate sulle produzioni, tutti quei
paraletteratura-galateo
Pagina 297
eloquenza che soperchiava con licenza giovanile la giusta misura e che fu ristretta per le severe lezioni di quel maestro entro ai termini dovuti. Onde
paraletteratura-galateo
Pagina 299
pavimenti delle camere. Non dovete poi per niun conto scuotere la polvere degli abiti o delle scarpe col fazzoletto entro le abitazioni. Lascierete
paraletteratura-galateo
Pagina 430
, nelle scancie, sui tavoli; non toccate i suoi libri e le sue carte, e non cercate, tanto meno, di scoprire per entro i suoi affari, leggendone le lettere
paraletteratura-galateo
Pagina 431
mancanza al galateo, far loro una visita entro la quindicina dal giorno della serata o del pranzo. Quando non accettate invito, dovete immediatamente
paraletteratura-galateo
Pagina 492
nostri cuori. Io non entro in considerazioni di filosofia e di religione, io non parlo di convinzioni e di credenze. Certo è soave il pensare con la fede
paraletteratura-galateo
Pagina 497
ode la prece ed il pianto dell'infelice consolato e difeso. Onorate le memorie dei morti; quanti martiri là entro, in quel mesto ritiro, che il mondo
paraletteratura-galateo
Pagina 500