(è vestita in elegante «toilette» primaverile: - entra in iscena tenendo sotto il braccio Bice, che veste più modestamente, ma non senza eleganza
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Pagina 107
(entra in iscena con Rina).
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Pagina 125
(Silvio entra: - Marianna attraversa la scena, verso la porta del fondo).
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Pagina 133
(entra nella porta del fondo: - poi, durante il dialogo che segue, e senza prestarvi attenzione, rientra in iscena; e, in due o tre volte, porta via
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Pagina 133
(Amalia prende le carte, ed entra a sinistra dello spettatore).
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Pagina 158
(entra in iscena con le carte in mano: - le consulta attentamente; poi, scuote il capo, come per dire: «no, no!: non ci siamo!»)
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Pagina 176
(Marianna entra a sinistra: - a Labani).
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Pagina 181
(entra dalla comune: - cappello in testa, soprabito, ecc.).
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Pagina 195
(a Alfredo, che entra e che incontra sull'uscio)
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Pagina 195
(entra in iscena a sinistra, con passo affrettato, tenendo in mano la carta datale da Amalia. - È pallida, sofferente ma fredda.- Anche quando
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Pagina 198
(entra leggendo il «Giorno»: - è molto agitato: - getta via il cappello e il bastone: termina la lettura; poi, getta il giornale, sopra la tavola
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Pagina 227
(entra in iscena agitatissima)
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Pagina 238
(dalla comune, in elegante «toilette» da passeggio. - Entra ilare, gaja, contenta)
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Pagina 248
(a Naldini, che entra ansioso)
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Pagina 260
Noi si entra sempre!
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Pagina 70
- I padroni dormono... Non si entra!
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Pagina 70
(entra in iscena molto agitata. - È vestita elegantemente, con gusto semplice e severo).
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(è vestito con signorile eleganza: - entra gajo; e, vedendo Ida, diventa di cattivo umore)
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Pagina 95
Accademia della crusca
