affogatamente l'ultimo boccone, ed entra in sala la signora tutta manierosa: Scusi sa, professore, Carlino era impiccialo... Dio mio! esclamò ad un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 134
di sè stesso, piglia l'uscio e va a farsi medicare. L'ora è tarda, e non mi c'entra a dirvi nulla di Campistron, se non ch'egli fu poeta di qualche
paraletteratura-ragazzi
Pagina 146
come un bel diamante. Vero è che in questa faccenda dello stile e del periodare c'entra per una gran parte la natura; perchè giustamente si dice che lo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 87