Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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esservi salute: e bada che dove non c'entra raggio di luce,  entra  spesso il medico. Ama dunque la luce; sia la ben venuta
I GENITORI Il maestro di Nino  entra  in classe con la faccia scura. E dice subito: - Ho visto
una bibita calda. - Buon anno! - Buon anno. All'alba  entra  in casa piano piano per non svegliare i ragazzi. Ha i baffi
via libera verso l'America. Torna indietro a oriente,  entra  vittoriosa nel Canale di Suez, vi pianta la bandiera
le bistecchine che il gatto gli manda giù. Quando Ninetta  entra  in cucina dal tinello, il pasto amichevole è a buon punto.
con il pretesto che l'acqua è buona e fresca. Il lupo  entra  nel secchio vuoto e si cala nel pozzo mentre la volpe
difficoltà più grossa è nel cominciare. Il primo soldo, che  entra  nel salvadanaio, fa come la semente; si moltiplica, ne tira
dell'Educazione Nazionale. Una bella mattina, invece,  entra  nell'aula un ometto biondo coi vivaci occhi azzurri
battaglia con pesci spada, pesci gatto, pesci luna.  Entra  in una conchiglia perlifera per impadronirsi della più
pure! — dice controllando che nella borsa non manchi nulla.  Entra  anche Nerone, che si scrolla subito di tutti gli avanzi di
deve cioè tenere, come essi, un conto esatto di quel che  entra  ed esce, e d'ogni cosa che fa; tutto ciò, non a memoria,
i buoi, le vacche e le giovenche. E come se ne trovan bene!  Entra  in una stalla, dove ogni giorno si stregghia: tu vedi
Billy saltò nella sua utilitaria sgangherata, in cui  entra  giusto giusto con borsa e macchina fotografica, socchiuse
E passato il mal di pancia a sua suocera? Il barcaiolo  entra  in una cartoleria e ordina, senza riprender fiato: —
portici, la folla lo aspetta già dal cartolaio. Lui invece  entra  nel negozio di ferramenta, mostra una catenina d'acciaio
si accosta al letto, prende la mira al chiaro di luna che  entra  dalla finestra e col trinciante d'argento — zac zac —
Ma ecco gente... ingolla affogatamente l'ultimo boccone, ed  entra  in sala la signora tutta manierosa: Scusi sa, professore,
dietro l'Airone. La porta del garage scorre sulle guide, ed  entra  a fiotti l'aria livida del mattino. Due uomini in giacca di
cigolio della porta tronca a mezzo la frase di Alo. Cosino  entra  come un bolide. - La data della cosa è cosata! - Come
è Ghitta, l'impareggiabile cameriera di casa Ramthor, che  entra  sgambettando: - Una lettera per te, Rolf! Stucchino afferra
tre ciottoli, va in frantumi. La masnada dei loschi figuri  entra  nella baracca dalla finestra. Il raggio di una lampadina
guardo io alla nostra carretta! Il capo degli esploratori  entra  nella vettura e prova lo sterzo. - È vero! Lo sterzo è
donne si svegliano, corrono ad aprire ed al Principe, che  entra  seguito dai medici, assicurano: - La Principessina non s'è
bacio, cacio, mendacio, e di metter la g in molte dove non  entra  (la povera Amaglia non sa gniente), e di sopprimerla in
delle leggi fondamentali del campo prescriveva che chiunque  entra  ha l'obbligo di sprangare la porticina. Chi mancasse di
ma è difficile perchè i regolamenti prescrivono che chi  entra  deve sprangare la porta dietro di sè. L'altro ingresso è
vi nasconderete nella trincea. Quando la colonna nemica  entra  dalla porticina, le fortezze cominceranno il bombardamento.