causa delle attribuzioni previste dal presente decreto, è comunicata alla CONSOB a cura del cancelliere dell'autorità giudiziaria che ha emesso la
giudizio immediato, emesso a norma dell’art. 456 c.p.p. dal g.i.p. presso il medesimo tribunale nei confronti del B. e del coimputato F. F., e ordinava la
giudice che ha disposto il giudizio “anche nel caso in cui questo non sia stato emesso nell’udienza preliminare”, come per il giudizio immediato; così, se
quale, il successivo giorno 12 luglio 1997, ha richiesto la convalida dell’arresto al Gip della stessa città (provvedimento che è stato emesso nella
’ordinanza di custodia cautelare; il provvedimento restrittivo, infatti, non è stato emesso per il comportamento tenuto in Napoli.
relativo provvedimento deve essere emesso entro le successive ventiquattro ore”. La norma, quindi, non afferma, che entro le ventiquattro ore l’arrestato