grazia a dipendenti e inferiori. Appunto per codesta sua buona grazia, che non sempre le signore posseggono, ella era adorata e servita più volentieri da
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minacciar di continuo la signora Delpiano di diseredare il nipote, s' ella non glielo lasciava vicino il maggior tempo possibile. La vedova, che il
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fu udito dalla contessa Servici, la quale vigilava, da una finestra, quelle ricerche, ch' ella temeva inutili. - L' avete trovato? - chiese la signora
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' ella, facendo cenno al topo; che s' avvicinò, si lasciò carezzare e diede a dietro pianino, per lasciar riposare la padrona. Ma di lì a poco, ecco un
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ch' ella ne sapesse la ragione, doveva essere il presentimento del- l' avvenire, che le si preparava così desolato, solitario, pieno di angoscia! Le
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, d'aver adesso a sua disposizione i cibi più squisiti. Ne' primi tempi ella nè pure capiva il valore dei piattini che i padroni le preparavano con
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. - Chi vuol esser sano, dev' esser pulito - ripeteva la contessa ai suoi ragazzi, ch' ella soleva lavare e strofinare da capo a piedi ogni mattina. E
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di commettere una cattiva azione; ma d' altra parte non voleva nè anco ch' ella fosse così sbadata da non sapere dove avesse messa la roba che le era
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lutto, che colpiva chi la mirava, perch' ella era la più carina di tutti. Aveva il nasino d'un roseo pallido, ben uniti i dentini corti; ma gli occhi
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